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La collina del Lotto Zero sta franando verso il Tordino

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Sono quattro anni che la caduta è lenta e inesorabile.
Sono quattro anni che invochiamo un intervento di manutenzione da parte dell'Anas e del comune di Teramo.
L'ente locale scrive e l'Anas non risponde?
Chi dovrebbe garantire la sicurezza di quel tratto di super strada?
Chi dovrebbe evitare la frana di metà sponda?
Tutta colpa delle gabbie del lotto zero.
Quelle gabbie che sorreggono la collina del lotto zero.
Le gabbie che proteggono l'alveo del lungo fiume.
Sotto il nostro lungofiume. Stanno crollando.
Colpa loro.
Si stanno immolando alle acque. 
Eroiche.
Un bagno di umiltà.
Franerà tutta la collina?
Le foto in sequenza sono eloquenti Aprile 2013- Ottobre 2013-Agosto 2014-Aprile 2015

Nulla da aggiungere.

L'ufficio tecnico del comune di Teramo sono anni che ha avvisato l'Anas del piccolo ma costante smottamento.

Si arriverà al giorno in cui si dirà che tutto si poteva evitare.

Quando crolleranno?

Presto molto presto.
Ieri...la prima fila.
Domani le altre due e poi tutti giù per terra.

Alla prossima grande pioggia.

Occhio al meteo...e giocate al Lotto...zero. 

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Commenti

Qual'è il tratto di strada interessato?
Vorrei complimentarmi con il "fenomeno" che ha progettato le gallerie ed è stato l'autore di tanti disastri che purtroppo non son finiti! Quanti soldi avrà preso? Speriamo non ci scappa il morto....
Se nella tua casa vendi le camere ad un privato, la cucina ad un altro, la sala da pranzo ad un altro ancora e via dicendo fino ai bagni...mbhe' non aspettarti che la manutenzione della stessa sia fatta a regola d'arte ! Lo Stato, cioe' quello che ne rimane, ha svenduto o dato in gestione il territorio e i suoi Servizi a questo o a quello e ognuno cerca di trarre il massimo profitto con il suo pezzo di torta. Questa concezione affaristica dello Stato ha clamorosamente toppato ma il problema e' che per rendersene conto ci vorrebbe un barlume di saggezza, un grammo di intelligenza, un granello di umilta', dai nostri cari politici, sopratutto quelli delle alte sfere. Piu' facile farsi ripetere La Divina Commedia in greco antico da un tacchino con disturbi mentali...
Dovrebbero consolidare la collina al tratto sopra i gabbioni con una palificata ......
Per Diego Vorrei sapere se esiste una versione in greco antico della divina commedia...sarebbe uno scoop formidabile
@vins...certo che esiste ! Il mio tacchino la sta imparando. Mica fa il politico di professione...
Ormai sono troppe le volte che il "lotto zero" subisce frane, smottamenti, interventi urgenti per il consolidamento e la messa in sicurezza di qualche galleria o qualche tratto di strada. Non può essere ignoranza nel costruire strade, scientificamente, tecnicamente non è nulla di nuovo, si costruiscono strade da sempre, quelle degli antichi romani ancora resistono dopo secoli. Né può essere la non conoscenza del territorio in cui si doveva snodare il tracciato stradale. Si fanno tutte le indagini del caso quando si deve costruire un'opera così importante e costosa a partire da quelle geologiche, e per di più la presenza del fiume che raccoglie tutte le acque delle alture circostanti era un'evidenza sotto gli occhi di tutti, figuriamoci se non lo era agli occhi di tecnici e/o politici che hanno scelto il luogo dove doveva svilupparsi il tracciato. Hanno scelto il lungo fiume, non senza polemiche, anche per una maggiore facilità tecnica nella realizzazione dell'opera e per un abbattimento dei costi. Quindi ora cosa succede? Inviterei chi di dovere a indagare! Se non è ignoranza, incompetenza, negligenza, ecc., ecc. non rimane che verificare l'eventuale esistenza del dolo. Hanno finanziato la costruzione di un'opera perché serviva uno sbocco stradale tra il capoluogo e la costa, o hanno finanziato l'opera perché qualcuno potesse dirottare una parte delle risorse da qualche altra parte, e poi l'opera veniva su come poteva? Non l'ho so', ma la domanda sorge spontanea visto l'andazzo a cui vogliono abituarci! Purtroppo per loro, moltissimi cittadini hanno esaurito sia la pazienza sia le risorse per rassegnarsi all'abitudine di cose mal pensate, mal realizzate e mal gestite. Auguro a tutti noi un futuro migliore!
Forse c'è Maccio Capatonda a fare il Sindaco? Ma che cazz ce ne frega!!!!!