Non sono sorpreso.
Nulla da dire sul silenzio di cronaca di alcuni media.
La linea editoriale va sempre rispettata nel giornalismo. Si può non essere d'accordo con l'editore e allora si fa una scelta di vita. Spesso ci si ritrova a 54 anni con una carriera mediocre, una partita iva che si burla di te e con molti fallimenti. Succede. Qualcuno scrisse " ...è la Stampa bellezza". Non sono sorpreso di aver letto Paolo Gatti e non sono sorpreso di aver letto Sandro Mariani. Due bravi ragazzi. Due Signori. L' assoluzione del Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi e dell'ass. alla Sanità, Lanfranco Venturoni dopo 15 anni sul tetto di spesa alla sanità privata è una vergogna imbarazzante. Tutta italiana, cosa nostra. In un Paese Civile ci sarebbe stata una fiaccolata sotto casa di Gianni Chiodi e sarebbe stata la nostra sinistra di Bella Ciao a urlare con un groppo in gola. Sarebbe stato un gesto storico ma per fare la storia ci vogliono uomini e donne di altri valori. Un'altra occasione perduta ma non si può insegnare nulla a chi non vuole e non sa ascoltare. Non sono sorpreso di non aver letto un solo rigo di comunicato da parte del nostro Presidente, Marco Marsilio. L'uomo che ha pagato il debito sanitario con altre tasse. Ecco. Continuerò ad attendere un suo segnale di fumo perchè quella destra sociale di Giandonato Morra avrebbe sbattuto i pugni sul tavolo di Marsilio. I pugni chiusi.
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