i Due Punti

Avevo sentito intorno la fine di febbraio scorso, la notizia dell’apposizione a Teramo città di casette dell’acqua. Ma poi sono state messe? Se si, dove? Davvero non lo so, forse sono mal informato o forse la novità non è mai stata adeguatamente pubblicizzata. Se qualcuno mi segnala qualcosa in merito (Giancarlo?), l’acqua erogata da queste casette la faccio analizzare io come privato cittadino senza attendere l’intervento di Staffelli. Per quanto riguarda la seconda domanda che leggo nell’articolo, ricordo che in appendice alla suddetta notizia appresa tre mesi fa effettivamente si fece cenno ai vantaggi connessi all’iniziativa conseguibili consegnando le bottiglie di plastica. Rammento altresì, che venne specificato che lo scopo era (ed è?) quello di incentivare questo tipo di raccolta differenziata. Un incentivo quindi, la cui offerta non esclude l’obbligo per i teramani non interessati – sicuramente la maggior parte, perlomeno nella fase iniziale del progetto – di lasciare fuori dalle loro case i sacchi contenenti la plastica che la TEAM provvede a raccogliere il giorno prefissato. Se non sbaglio si parlò di un “tot” di ricarica ad ogni “tot” di plastica resa, di un badge prepagato (mi sembra reperibile rivolgendosi all’URP, ma non ne sono sicuro) necessario a nient’altro se non a comprare l’acqua dai distributori pubblici di cui sopra. Ne dovrebbe conseguire, se ho capito bene, che la ricarica accumulata su detto badge attraverso la restituzione di bottiglie di plastica serve (o dovrebbe servire, o servirà… bù?) esclusivamente per pagare di meno l’acqua venduta presso le casette in questione, non anche per ottenere sconti in alcuni esercizi commerciali sul costo della carta. Se poi nel frattempo sono intervenute nuove determinazioni che contemplano convenienze per chi dà indietro la plastica (dove si dovrebbe dare indietro nel caso?) legate non solo all’approvvigionamento dell’acqua dalle casette ma anche all’acquisto di carta in negozi appositamente convenzionati, sarò grato a chi potrà fornirmi maggiori dettagli (sempre Giancarlo?) così che possa usufruire anch’io di un beneficio indiscutibilmente interessante. Ovviamente se dalle analisi che autonomamente è mia intenzione fare (se solo sapessi dov’è che stanno ste casette) dovesse risultare che l’acqua non è totalmente pura, la carta continuerò a comprarmela a prezzo pieno.

 1 anno fa...quasi..

Il Comitato di Quartiere Villa Pavone - Colleatterrato in collaborazione con il Consigliere Comunale F. Fracassa, DONA a tutto il comprensorio di Colleatterrato ed ai Cittadini Teramani la prima installazione della "Casetta dell' Acqua". Si invita tutti a partecipare all' Inaugurazione della stessa che si terrà Mercoledì 13 Agosto alle ore 10 in via Pilotti adiacente Bar Sesti.

Poi in Provincia di Teramo sono ovunque....ma proprio ovunque. 

 Per il resto, Santacruz è tutto un divenire di rinvii.
Secondo te per quale motivo?
Prevenire è sempre meglio di curare.

Grazie Giancarlo, ribadisco che è colpa mia se non ne sapevo niente, anche se pubblicità all’iniziativa non mi pare di averne vista (non escludo che è colpa mia anche il fatto di non averla vista da nessuna parte, a volte ho la testa fra le nuvole…). Così come confermo che adesso che so che le casette sono state messe e che so dove si trovano, l’acqua la farò davvero analizzare privatamente. Se ti interessa ti manderò gli esiti via email. Restano alcuni dubbi. Il badge prepagato si può ritirare effettivamente presso l’URP? E’ vero che consegnando le bottiglie di plastica sto badge si ricarica? Se si, dove si devono dare le bottiglie di plastica affinché il badge sia ricaricato? Ed in ultimo, la ricarica del badge serve solo per pagare di meno l’acqua quando la si compra da una di quelle casette o pure per avere sconti sull’acquisto di carta presso negozi appositamente convenzionati? Vabbè, forse meglio che mi informo da solo. Tanto comunque sempre all’URP devo andare, sperando che mi sappiano fornire risposte esaurienti.

Al mio negozio passarono 2 incaricati dell'iniziativa...mi chiesero 380 euro per avere pubblicita' presso le casette....la cosa era imminente...sarebbero passati il giorno dopo per l'eventuale adesione e il relativo pagamento (in due rate se nn ricordo male ). Mi dissero anche che tutti ma proprio tutti i commercianti di San Nicolo' avevano aderito e che l'intera somma era deducibile dalle tasse...io mi sono informata e nessuna delle due cose e' vera ! la casetta sarebbe stata piazzata in Pzza Progresso i primi di Maggio ma io nn la vedo....tutto questo con la sponsorizzazione del Comune di Teramo !!!!!che devo dire? Niente, i fatti parlano da soli....io cmq non ho aderito, quei due mi sembravano il gatto e la volpe ......................................

LE CASETTE DELL'ACQUA NON PIACCIONO....alla potente lobby delle acque minerali. Forse per questo motivo una" manina" ben nascosta, dentro Striscia la Notizia gli è corsa in aiuto, denigrando e sminuendo il valore delle "Casette", che forniscono acqua frizzante, a Km ZERO e a costi irrisori, alla nostra comunità. Il grande affare delle acque minerali, ormai nelle mani delle multinazionali, non ammette interferenze............Certamente, anche le bollicine delle nostre Casette dell'Acqua fanno girare la testa........a qualcuno! Com'è triste Venezia

Probabile aznavour. Probabile... P.S. - il commento più corto di Santacruz su I Due Punti. Alzate i calici! :-)))