Una lettera aperta, messaggi su Facebook.
La prima forma di protesta di un comitato di Teramo centro stufo, stanco, disperato per gli schiamazzi notturni, che diventano litanie volgari e pericolose.
Un invettiva etica e sociale, un allarme forte per il senso di abbandono, che il mancato intervento dell'Amministrazione Brucchi, delle forze dell'Ordine, del Prefetto, aumenta di fronte all'inverosimile.
La mancata sicurezza sociale che diventa assuefazione al brutto.
Scrive Silvio Araclio "
Sotto casa....fatico a farmi strada ....scavalco una grassona alla birra e altri ggiovani...guadagno il portone tra ebeti vocianti seduti sui gradini di casa tra i secchi della raccolta differenziata...che spero venga ritirata semmai il furgone potrà fermarsi senza fare strage di giovani...ne ho contati una settantina....etc...ma perchè non fanno templi di Birra nei vari Collatterrati ...gammarane o nei feudi di Fonte Baiano???? e che devo fare se il PUBE sottostante continua la mescita oltre orario ? Che fare se i pupi e le sguaiatissime tatuate urlano come ossessi al Peiote o al Sanpietro!?!? Chiamo il 112... Carabinieri ... discreta comprensione ...passeremo(!?!)... chiamo il 113...Polizia...metto il cellulare fuori dal terrazzo per far ascoltare ...una pippa...comprensione...pazienza...non ci sono pattuglie...etc...Ma qui siamo a Teramo, uno sputo del mondo! Un centro storico talmente piccolo da borghetto... ma come può venire in mente all'assessore di turno e amministratori vari di ridurlo a cesso pubblico! CUI PRODEST?...etc.......''tanto non fa economia nè voti!!!
Scrive Maria Daniela Rozzi" Siamo disperati. Ormai a casa mia ho dovuto mettere una branda in cucina che diventa l'unica camera interna. Pur avendo una casa di 400metri quadri che mi costa un occhio di manutenzione e di tasse non posso ospitare nessuno non si può riposare mai. Gli schiamazzi tutta la notte, gli spettacoli serali tutte le sere in piazza martiri della libertà con commentatori che urlano, con un inquinamento da rumore contro tutte le leggi che il nostro comune non solo tollera, ma anzi incentiva, e poi tutti i sabati il mercato con sveglia alle cinque perché montano le bancarelle e la sveglia quasi tutte le domenica mattina alle otto con un altoparlante che comunica che sta iniziando la marcato ninna, il raduno delle auto d'epoca, delle moto, delle 500 che passa la corsa di biciclette.....
Sono semplicemente disperata. Non chiamo più nemmeno le forze dell'ordine che non vengono che sono assenti,impotenti.
I vigili urbani però tutte le volte che passo per il corso controllano il mio permesso.
Abbiamo fatto delegazioni per chiedere il rispetto della nostra vita,sono andata e chiederò personalmente a tanti politici, consiglieri, assessori.
Sapranno rispondere?
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Mo che so quali sono le vostre case ci lascio pure una cacata la prossima volta.