Potrei citare lo Statuto Regionale, all’art. 86 comma 3.
Potrei citare la Corte Costituzionale, che si è espressa molte volte sul rispetto della scadenza naturale della legislatura e del voto nei termini di legge.
Potrei citare la Corte Costituzionale, che ha dichiarato illegittimo il voto fuori dai criteri temporali di legge.
Potrei citare la Giunta regionale abruzzese, che potrà solo occuparsi dell'ordinaria amministrazione nei mesi oltre la naturale scadenza del mandato elettorale.
Potrei citare il Consiglio Regionale, che dal 15 Dicembre entrerà in regime di prorogatio, potrà quindi svolgere sono interventi d'urgenza senza nessuna attività legislativa.
Potrei citare la sentenza della Suprema Corte numero 68/2010.
Per tanti altri motivi abbiamo sottoscritto il voto al 17/18 Novembre come spiegato da illustri interventi (Mascitelli) e da fonti del Governo Centrale.
www.iduepunti.it/abruzzo/28_giugno_2013/abruzzo-elezioni-regionali-si-voter%C3%A0-il-17-novembre-2013
Il Governatore Chiodi, ha sempre avuto un alto profilo istituzionale e sicuramente firmerà il decreto per il voto nel mese di Novembre.
Non cadrà nel tentativo di speculazione politica, che il centro sinistra di Luciano D'Alfonso, ha pronto nella sua faretra.
Frecce con punte avvelenate per sottolineare l'avidità di un centro destra, che pur non potendo Governare, continua a farsi pagare dagli abruzzesi.
Sarebbe un doppio autogol.
Il tutto confermato dalla cecità dell'ex Assessore Venturoni, che prova a far votare addirittura nel mese di Maggio.
Un mutuo per tutti i cittadini dell'Abruzzo.
Perchè queste continue violenze istituzionali?
Questi costumi volgari?
Questo tentativo di fermare la lenta ripresa dell'Abruzzo?
Perchè il Governatore si presta anche solo al confronto con simili interlocutori?
Che dicono gli altri consiglieri regionali?
D'Alfonso, ha chiesto il voto a Venturoni?
Con quali uomini del centro destra teramano ha firmato i suoi accordi elettorali?
Basta così...vero?
E invece no...vi racconteremo....
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