"Questa notte davanti un locale in via Baschenis Bergamo mio figlio ha provato a proteggere un compagno coinvolto in una rissa.
Era riuscito a calmare le acque senza alcun tipo di violenza fisica .
Dal gruppo degli aggressori emerge un tipo non identificato alto circa 1.80
Di colore ( definisco così non per razzismo ma per darvi idea )
Colpisce mio figlio con pugni in volto e calci all’addome!
Lui e ripeto lui chiama le forze dell’ordine che arrivano quasi in tempo reale
Disponibili e gentili
Chiamano il 118
Ora lui è in ospedale con trauma maxillo facciale e dolori ovunque lo ricoverano e lo operano
Il tutto per far del bene e per quietare le anime.
I compagni hanno rilasciato testimonianza ma non riescono a ricordare le caratteristiche dell’aggressore
Vi chiedo se qualcuno ha visto scappare verso le 04:00 una banda in quella zona di scrivermi in privato al fine di poter più rapidamente individuare chi ha fatto questo.
Avviso che richiederemo le videocamere voglio solo accelerare.
I butta fuori del locale non potevano intervenire perché la rissa si è verificata al di là del marciapiede distante 50 metri a sinistra dal loro ingresso e quindi non di competenza a quanto dicono e anche qui un ragazzo di 18 anni ha senso civico e due omoni grandi e grossi guardano? ( almeno chiamare le forze dell'ordine ?)
Su tutti interverremo e invito chi ha assistito a farsi un esame di coscienza
A chi ha aggredito chiedo perché perché perché".
Profilo Facebook https://www.facebook.com/paola.falconi.104
Questo è il messaggio di mia sorella, Paola Falconi teramana doc che vive con la sua famiglia a Bergamo.
Chi è stato colpito è mio nipote, Andrea.
Chiedo al popolo civile bergamasco e ai colleghi giornalisti di Bergamo di divulgare la notizia.
Facciamo rete contro la violenza
GRazie
Giancarlo Falconi
3405304066
Direttore de I Due Punti
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Commenti
"Di colore"...
Potrebbe specificare il RAL?
...ognuno ha i colori che si merita.
Molto spesso per evitare problemi bisogna girarsi dall' altra parte
Tantissimi auguri di buona guarigione a tuo nipote.
Teramo e' messa male, immaginiamo le grandi città del Nord "occupate e assediate" da subculture tribali. Un abbraccio forte a tuo nipote .
Solidarietá alla tua famiglia per la violenza subita da questo branco di bestie selvagge ...neri, bianchi,gialli la dinamica é sempre la stessa , maschi nel senso piu deleterio pieni di alcool,la droga piu protetta e la piu disastrosa, con il suo consumo esaltato da pubblicitá pervasive, quasi che senza una cirrosi epatica non ci si diverte.I nostri giovani malati di adolescenze infinite,fragili ,violenti per sentirsi vivi nella anaffettivitá,il cinismo e il nichilismo di chi mai fu educato a gestire le emozioni e il testosterone alcolico.Dei topi d'allevamento velenosi in questa epoca di solipsismo digitale.Umani? Ma quando mai.
ma dico io quei cavoli di buttafuori perchè non hanno chiamato le forse dell'ordine? perchè non si sono almeno avvicinati?