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Appalti a Valle Castellana: Indagate sette persone tra ex amministratori, imprenditori e impiegati....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un'inchiesta che abbiamo seguito dal 2017 nonostante lo stretto riserbo della Procura di Ascoli e del nucleo operativo dei carabinieri di Teramo.
https://iduepunti.it/14-06-2017/valle-castellana-attesa-dellinchiesta-della-procura-di-ascolitorna-la-cognata
Un'inchiesta condotta in maniera altamente professionale dagli uomini dell'Arma con l'uso di intercettazioni ambientali e telefoniche.
Un'inchiesta che ha visto la deposizione di diversi testimoni e di alcuni indagati che hanno spiegato la loro versione dei fatti.
 

Sette avvisi di garanzia
Vincenzo Esposito, ex sindaco di Valle Castellana; Giovanni Lattanzi, ex assessore al demanio civico e all’agricoltura di Valle Castellana; Enea Giovannini, ex vice sindaco di Valle Castellana; Rosildo Ferri, imprenditore;  Raniero Bilanzona, ex tecnico comunale a Valle Castellana;   Altobrando Pupi, ex consigliere comunale con delega al bilancio a Valle Castellana;Felicia Pupi, responsabile della cancelleria penale e civile del Tribunale di Ascoli Piceno e sorella dell’ex consigliere comunale.

La Procura di Ascoli Piceno ( competente per territorio) ha posto la propria attenzione tra bandi e gare d'appalti nel periodo 2015/2017 in cui si presume ci sia stato il sodalizio tra l'Amministrazione di Valle Castellana e un imprenditore per gestire l'appalto dello sgombero neve.
Le presunzioni di reato corrono a vario titolo dalla falsità ideologica all’abuso d’ufficio, dalla turbata libertà degli incanti all’estorsione,  fino alla rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio.
La Procura ipotizza solo per Rosildo Ferri, il reato dell'estorsione perchè avrebbe "invitato" alcuni imprenditori a non partecipare alle gare d'appalto.

L’inchiesta è stata chiusa ed ora il pm Cinzia Piccioni deciderà, sulla base delle risultanze emerse, se chiedere il rinvio a giudizio.

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