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La Teramo Ambiente e il mistero della spazzatrice a noleggio...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Ci perdonerete.
Non riusciamo a fare finta di niente.
Siamo preoccupati.
Non perchè il bilancio della Te.Am ci "insonna", non perchè abbiamo perso le gare e i bandi maggiori, Non perchè nulla è stato espletato e la Teramo Ambiente ha perso di valore, non perchè il forno crematorio non è stato ancora costruito, non perchè Teramo è sporca e le periferie sono in totale stato di abbandono, non perchè sono più le segnalazioni di un Porta a Porta saltato che un giusto ritiro, non perchè la convenzione ci racconta di quattro spazzatrici al giorno e la realtà parla di mezzi fermi, di debiti nei confronti delle officine per una cifra superiore a 500 mila euro, di una gara per i manutentori aggiudicata senza nessuna comunicazione su di un sito opacizzato, non perchè il guado di Carapollo continua ad essere aperto a tutti, non perchè ci piacerebbe leggere le analisi ambientali di Carapollo, non perchè gli autisti sono a terra con le scope, non perchè c'è chi parcheggia in un posto sacro e c'è chi pulisce quel posto divino, non per come è tenuto il cimitero e per altri motivi, ma la spazzatrice presa a noleggio per una cifra intorno a 3000 mila euro al mese non potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso?

Chi risponde?
Chi interviene prima che sia troppo tardi?
Vi assicuriamo... non finisce qui...

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Commenti

la Te.Am. è diventata solo una questione di poltrone, poltroncine e sgabelli, per il resto non serve più a niente...basta vedere quanto è sporca Teramo.
E non ricominciassero con la favoletta che la colpa è degli incivili.