i Due Punti

Allora non e' un miraggio !!! Comunque la prima mareggiata seria ci fa colazione con quella baracca ! La Natura si riprende sempre cio' che l'arroganza e la sete di denaro dell'Uomo le ha rubato...

una bella mareggiata?

@Diego. Tutti facciamo il tifo per una mareggiata che ripulisca tutto. Il problema è che oltre il danno, la beffa per lei, per me e altri cittadini che pagano le tasse!! In caso di mareggiata, la proprietà chiederà i danni e noi paghiamo. Ricostruirá più arretrato. Quando pagherá realmente chi autorizza simili scempi vedrá che non si costruiranno piú. Ma questo non accadrà e quindi saremo condannati a vedere queste violenze al territorio e all'immagine di un ex belpaese senza piú qualsiasi forma di rigore.

Caro Falco, tanto non ti risponderà nessuno ed a teramo si può fare tutto. Oggi leggevo sul giornale che per la frana della teramo-Mare sono stati tutti assolti, è giusto perchè la colpa è del fiume Tordino che non si è spostato ed anzi non si è fatto mancare una piena ( nemmeno tanto abbondante ). Invece la SUPER-STRADA ( me' cojoni che denominazione per un cesso di strada ) che è stata realizzata completamente con terra di riporto senza nessuna protezione dal fiume, è un capolavoro di alta ingegneria.

Gli abruzzesi hanno il cemento nel cervello. Ne so qualcosa...

Non è una casa ma un piccolissimo chalet che ha tutte le autorizzazioni ed i permessi necessari r mi chiedo come fate ancora a scrivere falsità su questa situazione compreso il vostro ultimo articolo in merito dove asserivate che sol lavorava di notte per una non chiara motivazione, mi meraviglio di te caro Giancarlo che da professionista tale non hai verificato la veridicità di certe affermazioni.

Scusate ma lo si conosce il proprietario? È' amico di qualche politico?

 Carla in tempi di Bolkeistein la tua dichiarazione è pazzesca ma non ti rendi conto? Leggiti la normativa e soprattutto io attendo gli esiti dell'informativa. Le autorizzazioni devono rispettare le leggi dello Stato e non del Comune. Gerarchie delle fonti. 

Carissimo Giancarlo mi meraviglio di te , avete scritto che lavoravano di notte e che non avevano autorizzazioni , ti inviterei a chiedere replica e a documentare certe affermazioni, i giornalismo vero è dato dalla esposizione dei fatti documentati non dalle interpretazioni.

Carla non mi fare perdere tempo.Noi non abbiamo fatto dichiarazioni ma posto delle domande.
Nessuno ha scritto che avete lavorato di notte ma ci sono tanti testimoni che afferiscono queste dichiarazioni.
In Italia si possono ancora fare delle domande.Unica affermazione è data dall'insicurezza del cantiere che risulta evidente dalle prove fotografiche.
Convieni?
Primo articolo..

Cologna Mare Nostrum o Monstrum?

C'è chi in spiaggia fa i castelli di sabbia e chi cambia la pendenza del demanio.

C'è chi in spiaggia porta l'acqua con il secchiello e chi alza quattro mura.

C'è chi in spiaggia calcia un pallone e chi una porta.

Che succede nella spiaggia di Cologna?

Chi sta costruendo sulla sabbia?

Lo Stato o un privato?

Chi ha avuto l'autorizzazione di mutare il panorama?

Si può costruire a bordo d'acqua?

Non esiste una legge che definisce la battigia come bene pubblico?

"La linea della battigia viene periodicamente monitorata dalle autorità preposte alla difesa delle coste, per rilevare tempestivamente gli spostamenti della linea di costa, e prendere le misure necessarie".

La sicurezza sul lavoro è raccontata da quel mitico operaio in bilico sul futuro tetto.

Complimenti.

Senza casco e imbracatura.

Come mai tutta questa fretta?

Che cosa ci rispondono la Capitaneria di Porto e il comune di Roseto per questi lavori notturni per mutare anche l'inclinazione della spiaggia?

Gli ambientalisti?

Può un cantiere essere aperto a pochi metri dagli ombrelloni e dalla gente che prende il sole?

Tutti in equilibrio anche i controlli?

SEcondo articolo

Siamo a Miami anzi no, a Cologna Spiaggia.
Ci piacerebbe avere una risposta dal sindaco di Roseto, l'avv. Sabatino Di Girolamo.
Si può costruire liberamente in spiaggia?
Sulla battigia?
Come si può chiamare una simile struttura semovibile?
Che cosa si costruirà?
Di quanto arenile si parla?
Chi ha portato dei sassi così grandi a fare da riempimento in ciotolato in spiaggia?
Chi ha autorizzato il cambiamento strutturale del litorale interessato?
Che cosa hanno permesso gli uffici?
Chi ha firmato un simile procedimento che ha creato un precedente ambientale assurdo?
Il cantiere non è in sicurezza vista la presenza di una ruspa e i precedenti di un operaio sul tetto.
iduepunti.it/28_giugno_2016/cologna-spiaggia-costruiscono-sul-mare
Chi controlla?
Risulta essere vero che presto ci sarà la possibilità di una specifica ristorazione?
Tutto in nome della trasparenza.

ORa se ti ritieni diffamata da alcune domande, si può tranquillamente ricorrere all'istituto della denuncia o querela o esposto.
Non ci sono problemi. Viva le domande. ORa e sempre.
Noi attendiamo la verifica dei documenti e ovviamente, scriveremo.

Buona serata. 

Caro Giancarlo non convengo assolutamente con te ; hai scritto con tono sarcastico e il Tuo modo "giornalistico" lascia ad intendere cose non esatte. Io ti ho chiesto di documentare le affermazioni . Come mai non avete documentato tutto ciò raccontando delle ripetute visite degli ambientalisti , dei controlli di tutti gli enti preposti e delle autorizzaIoni prese? Come mai parli di lavori notturni che non ci sono mai stati? Ti cito la fonte:http://iduepunti.it/28_giugno_2016/cologna-spiaggia-costruiscono-sul-ma…. Io non mi sono offesa perché non ci entrò a niente, non sono né amica ne parente e ne devo o mi devono nulla i proprietari , però siccome io sono lì e gli occhi li ho , quando leggo cose che sono diverse da quelle che conosco chiedo e chi scrive pubblicamente dovrebbe documentarle certe affermazioni. ti inviterei a fare un giro e a vedere lo scempio di cose lì vicino che nessuno nemmeno nomina e ti inviterei a farti una chiacchierata con chi sta vivendo questa situazione..... Sai come diceva mia nonna bisogna sentire entrambi le campane e non credere alle voci di popolo ! Buon lavoro Giancarlo

I controlli penso che siamo dovuti anche dalla capitaneria di porto vista la vicianza al mare ! Oltre alle giuste osservazioni sotto-forma di articoli che con il Blog del signor Falconi vengono informati i lettori ero curioso di sapere se qualcuno avesse fatto un esposto in procura ?Visto la veemenza dei commenti.

Giancarlo mi dispiace ma queste sono le tue parole : "Che cosa ci rispondono la Capitaneria di Porto e il comune di Roseto per questi lavori notturni per mutare anche l'inclinazione della spiaggia?" A me che sono ignorante suonano come una tua domanda alla Capitaneria di porto e al Comune di Roseto , che hanno effettuato più controlli in loco , di spiegarti i lavori notturni e la variazione dell'inclinazione della spiaggia , entrambi cose non veritiere.

Ho dovuto di recente instaurare un ricorso al TAR (con i relativi esosi costi) perchè la Soprintendenza dopo 30 anni si è ricordata di esaminare la mia pratica di condono edilizio dandomi infondato ed inspiegabile parere negativo, e non entro nei dettagli di una vicenda che ha del "paradossale" (ma abbiamo letto tutti di discutibili dinieghi). Se questa costruzione è "in regola" e la mia no, giuro che vado a smontare la Soprintendenza mattone dopo mattone.

Dai Giancarlo non essere cattivo Carla non ci farà perdere tempo anzi se è così informata può dire chi è che ha firmato le autorizzazioni di legge e chi ha autorizzato la costruzione perfettamente in regola con il modo di fare della politica teramana. Se quell'obrobrio diventerà un ristorante vorrei anche capire dove metteranno i tavoli.

 Cara Carla o Carlo Anonima o Anonimo, primo appunto uno Chalet a casa mia "  è un tipo di costruzione di casa tipico degli ambienti montani (specialmente alpini) in legno.
Secondo appunto il sarcasmo è un tono che appartiene al lettore e non allo scrittore ( con le scuse personali al termine scrittore). Terzo appunto se la struttura in legno dovesse ospitare anche la ristorazione il gioco sarebbe concluso. Se le autorizzazioni comunali dovessero essere superiori alla legge nazionale il gioco sarebbe perfetto. Dadomani a Cologna anzi, a Roseto, si avrà la possibilità di richeidere i permessi per costruire simili Chalet per poter imprendere un'attività. Noi attendiamo gli sviluppi dell'inchiesta e delle prossime interrogazioni comunali. Io giustifico sempre rigo per rigo ogni mia dichiarazione e sono abituato alla scrittura di copiose memorie difensive e dibattimentali ma non sarà un anonimo Carla a scoprire le carte.  Buon lavoro notturno, pomeridiano o diurno che sia. Amen. Ps: Mi raccomando la sicurezza sul lavoro. Almeno. 








 

Carla un consiglio. Lascia stare Falconi. A Teramo si dice non toccare il sedere alla cicala. Fidati.

Scusate chi conosce i propetari? Hanno amicizie politiche o parentele politiche?

Gentile sig./ra che si firma Carla, Le risulta per caso che la linea di battigia in quella zona risulta discordante(25m?) rispetto la cartografia non aggiornata? Come fa a dire che ha tutte le autorizzazioni ed i permessi necessari se la situazione di fatto è completamente diversa da quella di diritto? Sa che il sopralluogo all'interno di una istruttoria per il rilascio di una concessione/autorizzazione è parte integrante della stessa? Se Lei ha autorizzato e non ha effettuato il sopralluogo, o, se fatto e non nè ha tenuto conto io non dormirei tranquillo/a. Se Lei è il progettista o proprietario non dormirei tranquillo lo stesso perché è certo che l'opera lí non si può eseguire. La Procura forse si muove se c'è casino mediatico e non attorno alle vicende. Questo è un gran casino!!

CARO GIANCARLO VEDO CHE DELLE TUE PAROLE DA SCRITTORE PERO' NEI TUOI COMMENTI NON NE FAI NOMINA

 Quando si pssa alle maiuscole vuol dire chhe non si hanno più argomenti. Si strilla. Pino ha posto dei quesiti. Prego. 

Non conoscendo l'iter che ha portato all' autorizzazione di questo manufatto non mi permetto di entrare nel merito. Certo che qualche dubbio sulla soprintendenza me lo pongo visto che per un balcone di un metro a casa di mia suocera si è espressa con ben tre dinieghi e non si era sul mare e così in tantissimi altri casi dove per aprire una finestra mancava poco che mandassero l'esercito. Boh,chi ci capisce é bravo. Sarà la fantomatica discrezionalità.....

Sto monitorando da tempo in silenzio questa vicenda per poi agire di conseguenza, perchè io invece nella piena legalità ricevo dopo "30 ANNI" diniego inspiegabile dopo approvazione comunale e "tantissimo altro", oltretutto con un tecnico in casa, ricevendo un danno INGENTISSIMO. E se sento dire che SO' SCOGLIO CON PORTE E FI.ESTRE SI PUÒ FARE, FARÒ SUCCEDERE UN ALTRO TERREMOTO IN ABRUZZO. Aspetto gli sviluppi della vicenda e se non interverrà la Procura o chiunque altro a far DEMOLIRE so' scempio, poi dovranno intervenire dai VVF al Tribunale ecclesiastico. A me non interessa la presenza di eventuali autorizzazioni emesse, ma la LEGITTIMITÀ delle stesse. E se io personalmente scrivo in maiuscolo È PERCHÈ STO INCAZZATA NERA PER QUESTA VICENDA.

Brrrrrr...

In provincia di Teramo la sovrintendenza adopera il metodo testa o croce con la monetina. Il massimo della discrezionalità amministrativa.

Il mondo è pieno di impotenti....