Francesco Ettorre, abruzzese di Giulianova, è stato rieletto alla presidenza della Federazione Nazionale Vela. Per lui c'ề stata un'acclamazione quasi totale nel corso dell'assemblea ordinaria elettiva nazionale della FIV che si è svolta all'Hotel Ergife di Roma: Ettorre ha raccolto il 96,32 per cento dei consensi su 490 voti con standing ovation al termine del suo discorso a consuntivo del quadriennio appena concluso. "Questi ultimi quattro anni - ha spiegato - sono stati fantastici per la federazione: 81 medaglie conquistate a livello continentale e mondiale nel 2022 fino alle 108 nel 2024. Lo sguardo ora è già rivolto al futuro con investimenti e promozione. Confermarsi è sempre molto complicato ma il livello raggiunto è alto e cercheremo almeno di mantenerlo, forti della qualità degli atleti e dei club che li seguono. Ci attendono ancora grandi sfide'".
Ettorre si è formato sulle derive, in particolare Optimist, 420e poi Laser, seguendo corsi di vela nella sua cità d'origine, Giulianova. Poi è diventato istruttore federale ed è entrato nel direttivo prima da consigliere, poi da vice presidente finché nel 2016 è arrivato al vertice da presidente, riconfermato oggi per il suo terzo mandato consecutivo.
L'abruzzese Ettorre è riuscito a creare i presupposti che hanno condotto l'Italia a conquistare quest'anno medaglie olimpiche come quelle d'oro di Parigi nella classe Nacra 15 dei catamarani volanti con Ruggero Tita e Caterina Banti, di Marta Maggetti nel windsurf IQFoil e la vittoria dell' Italia per il secondo anno consecutivo nei Campionati Mondiali Giovanili di Vela under 19, quest'anno a luglio sul Lago di Garda, come migliore prestazione complessiva dei suoi atleti.
Il suo obiettivo principale è avvicinare di più i giovani allo sport della vela promuovendo e investendo sulla vela italiana sia nelle scuole con il progetto "Vela Scuola" in accordo con il ministero, sia con la Next Generation Foil Academy powered by Luna Rossa con la Campionessa Alessandra Sensini che divulga in giro per l'Italia la conoscenza delle tavole "volanti". Non ultimi i risultati raggiunti nel para sailing, la vela per giovani disabili, che ha avuto un aumento esponenziale negli ultimi anni. Tutto all'insegna dell'inclusione.
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