Questo il titolo del volantino distribuito questa mattina all’esterno dell’Ospedale di Sant’Omero.
Il Coordinamento Italia Viva–Val Vibrata è stato il primo soggetto politico ad uscire pubblicamente denunciando che, per mezzo della nuova Rete Ospedaliera Regionale, il Presidio Ospedaliero vibratiano subirà l’ennesimo “saccheggio” da parte del centro–destra regionale targato Marsilio: Chirurgia Generale e Ostetricia-Ginecologia passeranno da Unità Operativa Complessa a Unità Operativa Semplice Dipartimentale, in sostanza non ci sarà più quello che un tempo si definiva “primario”.
Sarebbe l’inizio della fine per i suddetti reparti e di conseguenza per l’intero Ospedale che passerà da 4 a 2 Unità Operative Complesse, con una riduzione quindi del 50% delle stesse.
Come preannunciato qualche giorno fa, Italia Viva–Val Vibrata darà battaglia per bloccare questa decisione scellerata e drammatica.
Il volantinaggio di questa mattinata, organizzato con l’intento di sensibilizzare gli utenti su ciò che sta accadendo, è solo la prima delle azioni che metteremo in campo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per contrastare questa decisione che penalizza fortemente il nostro Ospedale e la nostra vallata.
Elvezio Zunica - Coordinamento Italia Viva Val Vibrata
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Tutti fenomeni però a teramo vogliono farlo nuovo....
È l'ennesimo provvedimento mascherato,hanno sacrificato la chirurgia x non far apparire che il tutto era destinato a far si che il primario dell'ostetricia di sant'omero passi direttamente a teramo senza passare attraverso selezione concorsuale nazionale.Infatti come perdente posto avrà diritto ad essere trasferito sul posto vacante dell'ostetricia di Teramo. Sarebbe stato difficile,x l'ostetrica di teramo,far si che risultasse vincitore la stessa persona che x il concorso di sant'Omero era stato rinviato a giudizio della magistratura per aver presentato titoli di carriera non rispondenti alla realtà.
Ma non si può più sopportare questi soggetti supponenti … la sanità distrutta e continuano a blaterare … bla bla bla…. Applausi , complimenti . “ ma quanto siamo bravi, ma quanto diamo belli!!!! “
Sono i fatti quelli che contano e purtroppo… non ci siamo. Si fanno i numeri al lotto, tanto poi chi li controlla? Siamo considerati tutti imbecilli ed i politici non si battono ma sorridono e accettano . Tanto che fa?
Però chi vivrà vedrà e speriamo in tanti che chi ha architettato questo disastro sanitario provi un giorno personalmente e con la sua pelle la inadeguatezza della “nostra “ sanità come l’abbiamo provata io e mia moglie . Prima o poi i nodi vengono al pettine
Ma poi facci caso …. !! Se gli articoli non sono a favore della ASL ….. spariscono…. come per magia . 😳