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Nessun rimpasto in Giunta D'Alberto. La sinistra è uguale alla destra...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tempi diversi.
Tempi diversi di reazione e non di rivoluzione.
La sinistra teramana non esiste più da molto tempo e i moti di orgoglio si fermano alla macchinetta del caffè.
Zucchero?
Quanto?
Le discussioni sono accese e c'è chi sarebbe capace anche di farne una azione sociale sulla raccolta della Canna da parte dei bambini a Bahia in Brasile.
Qui pugni chiusi  nel primo giorno in consiglio comunale?
Ora sono mani aperte.
Non ci sono i Sandro Melarangelo, Salvatore Tirabovi, Ernino D'Agogstino, Maurizio Verna o altre memorie prossime recenti,
Altri tempi.
Ha ragione la vice sindaco di Teramo, Maria Cristina Marroni che ha votato una destra recente e si è desta di verità.
Ha ragione Giovanni Luzii che insieme a molti di Teramo 3.0 ha portato alla vittoria Toni Di Gianvittorio della Lega Nord, scusate di Salvini.
Nessuno ha voluto fare un gioco.
Spegnere le luci e scegliere il proprio posto di competenza politica.
Immaginate la corsa.
Ciapanna e Di Dalmazio a sinistra.
Marroni a destra.
Luzii a destra. L'altro che non ricordo il nome al centro, forse.
Verna nel gruppo misto perchè a sinistra arriva Di Dalmazio.
I giostrai.
Hanno un'altra mente politica e il silenzio a testa china di tutti gli esponenti del pd ( quale?), della sinistra ( quale?) è dettato dall'assenza totale di coraggio a difesa di un piccolo strapuntino votato da qualcuno che credeva ancora che tra destra e sinistra ci fosse una sola differenza.
Quale?
Lo zucchero per rendere più dolce il salto nel vuoto.
Diabete politico. 

 

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Commenti

e il sindaco tace.
ma Teramo ce l'ha un Sindaco ?

Cronaca, Critica e Satira; tre fondamenti della libertà di espressione del pensiero, da rispettare. Una “penna” che fa Cronaca (corretta), che fa Critica (corretta o meno ma espressione del proprio pensiero e quindi da rispettare), che fa Satira (nel pezzo poco intravista). Cronaca, Critica e Satira non possono tradursi nel diritto al libero insulto, travalicando il limite della correttezza del linguaggio e del rispetto della dignità. Forse la “penna” avrebbe fatto meglio nel non associare il Diabete alla Politica. Il Diabete come qualsiasi altra malattia cronica che colpisce senza distinzione di appartenenza politica.

Falco' Sono trascorsi otto mesi dal ballottaggio al Comune e ancora non ti rendi conto che le elezioni le hai perse ?
Oltre ad analizzare le similitudini tra destra e sinistra, potresti spendere due parole in merito alle lotte intestine all' interno del PD e del magro risultato elettorale ottenuto della famiglia che dominato la scena interna di detto partito .

Complimenti, non ho capito un tubo di questo articolo scritto da un radical scic qualunquista

@Marco, io posso parlare a ragione di diabete e di cancro, fidati....e posso anche permettermi di giocare con ironia. Si vede che non hai mai seguito le nostre battagli anzi, non hai mai partecipato.

Caro Catini, oggi un amico mi ha detto" Vedrai che qualcuno ti scriverà che non ha compreso".
Ha avuto ragione. Scrivere in Italiano sta diventando un problema.
La prossima volta, metteremo delle note e un percorso facilitato.

per adesso scommessa vinta.

Bellissimo articolo! ?

Bravo Marco, condivido in pieno.
Giancarlo non ci sperare. Per quanti sforzi tu possa fare non ci riuscirai a farli litigare e a far cadere l amministrazione di Gianguido.
Ultima cosa, non un commento sulla elezione di Mariani e sulla bocciatura della Ginoble. Della Ginoble ti eri a lungo interessato in campagna elettorale.

Che vu fa' , quast pass lu convend...

Articolo arzigogolato e barocco che denota e descrive una situazione politica vecchia di trent'anni... comprensibile e godibile ma obsoleto e scontato.. le persone ed i singoli rappresentano una situazione generale che non rappresenta più niente e la rappresentatività ormai rappresenta solo se stessa...

se D'Alberto non ha il coraggio di dimettere la sua vice-sindaca che si è schierata con l'altra parte politica alle elezioni regionali, si dimetta lui.
Teramo non merita un'altro sindaco che passa sopra a qualsiasi cosa pur di rimanere incollato alla poltrona ( Brucchi docet ).

Scalone rappresenta se stesso.
Frutto di ogni corrente politica dal Pci al Pd, si è un pò raffreddato. Non lo commento per l'età che mi tocca rispettare.
Di lui si ricordano nomine, incarichi e la responsabilità di aver fatto perdere il preside Befacchia.
Teresa Ginoble mi è simpatica ma la mia libertà mi permette di poter fare e dire ciò che desidero. 
Poi, caro Scalone, ho scritto talmente tanti articoli sugli amici di Roseto che ai tempi tu hai dimenticato di leggere.
Iniziamo, piano piano, dai, per l'ennesima figura da destrorso  che ti faccio fare....

Era il 2011 e scrivevo....

https://iduepunti.it/la-voce/8_marzo_2011/il-partito-democratico-sceglie-due-sindachesse-ginoble-pavan
 

Dai Scalone, leggi anche se ora è un troppo per te..

https://iduepunti.it/la-voce/30_maggio_2011/la-fine-di-ginoble-e-berlusconi

Dai Scalone leggi, lo so, le persone libere ti fanno paura...

https://iduepunti.it/il-caff%C3%A8/4_giugno_2011/il-partito-democratico-caccia-ginoble

 

Falcò ! Dal 2011 ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti in politica conta sempre l 'attualità , il passato può servire da esempio per non ripetere e perseverare negli errori . Tu che rimproveri da secoli la stessa poltrona a Scalone, hai già dimenticato che negli ultimi mesi abbiamo avuto , Ruzzo , Provincia e Bim ? Unica cisa limpida e chiara e stata la vittoria di Gianguido sulla quale da mesi spendi litri di inchiostro per cercare di affossare .

Caro Topitti, una volta eri palesemente di sinistra.
Poi di centro sinistra. Ora ti accontenti. Il mio compito è di essere all'opposizione del Governo regionale, della provincia e del comune.
Chiunque ci sia e in ogni momento. Voce dei cittadini. Destra o sinistra. Mi sarebbe piaciuto vederti come un fiero partigiano invece sei diventato un semplice Ultras.
Peccato. 

ps...oro comprendo lo sfogatoio ma per passare il tempo oltre a questo spazio, ci sono tanti cantieri da guardare...un abbraccio...

Ps....e due..
Topitti non fare anche tu l'errore di Scalone. Rileggi.
Ho detto sono i primi articoli che partono dal 2011.
Tu pensa che giungono fino a Dicembre 2018.
Pensa quanti errori la vostra dirigenza ha seminato nel corso di questi anni e soprattutto pensa che ancora siete in grado di dare giudizi etici e morali. 
Guarda che centro sinistra ci avete lasciato.
Imbarazzo?
Vergogna?
No...favella. 
 

Caro Giancarlo l'unica cosa che mi indigna è che tu perda ancora tempo dietro a Scalone e Topitti. Quello che hai scritto è la pura realtà. Oggi i compagni non cantano più "avanti popolo alla riscossa" ma sono camuffati quasi tutti, e sottolineo quasi, nelle così dette liste civiche. Dopo ci sono i censori della politica, quelli che sui social e purtroppo anche su certi giornali si divertono a scrivere cazzate a più non posso. Alziamo le mani?

A Teramo governa la SINISTRA, anzi la DESTRA.....che ha perso l'equilibrio !
Questa Giunta, generata da un DISPETTO elettorale, si sta rivelando fornita di novità e fantasia; simile a una stella morta in cui gli abitanti non si piacciono e si sentono estranei.
Il buon Borgomastro sa bene di essere prigioniero di un sogno e che anche un doveroso e innocuo rimpasto potrebbe provocare la propria "EUTANASIA".
Com'è triste Venezia
Aznavour