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La discesa del sindaco di Teramo è un problema politico...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La comunicazione non è fare un video, fare una foto o fare una conferenza stampa. La comunicazione politica, il comunicatore politico ha un ruolo fondamentale nella gestione Amministrativa. Deve avere visione dei problemi generali, deve avviare una interlocuzione quotidiana con la Città, con l'homo humus, con l'intero territorio. Deve servire la Città, la Provincia, la Regione a 360 gradi cercando di anticipare ogni questione e prevenire polemiche o critiche sociali e politiche. I problemi di Teramo? Aver perso completamente il contatto con il territorio urbano dalla  Scuola, alla Ricostruzione, alla Sanità, alla sicurezza, al lavoro, all'ambiente, al pubblico decoro.
La sconfitta del sindaco di Teramo all'Anci o nel comitato ristretto dei sindaci, la cui presidenza è sempre stata del Primo Cittadino della Città Capoluogo è un serio problema politico che il centro sinistra deve affrontare nell'immediato o rischia di scomparire lentamente ma soprattutto, Teramo Città, rischia di perdere ogni valenza amministrativa nei confronti degli altri comuni. La materia sanitaria riguarda tutti e in questi anni il lavoro del comitato ristretto dei sindaci è stato impalpabile. Quali riunioni sul nuovo ospedale, sulle liste di attesa, sui farmaci, sul personale, sulla gestione dei Pronto soccorso, sul grado di assistenza territoriale, sui tagli alla Sanità? Oggi Teramo è stata nuovamente commissariata ma sembra che nessuno abbia la coscienza di porsi un problema e affrontare una seria disamina politica. 


L'intervista a Cristina Di Pietro, neo Presidente del comitato ristretto dei sindaci https://www.youtube.com/watch?v=ch55JxXNh-c

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