Salta al contenuto principale
|

Prostatici di Giulianova unitevi nel nome della libera pipì

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il genio.
Un servizio di Francesco Marcozzi nella sua Giulianova tra scappa scappa, fuggi fuggi, pannoloni, pannolini, siepi e l'erba del vicino è sempre più verde e quella sensazione da enuresi che rende tutti più liberi.
Storia di un bagno chimico innamorato dei propri anziani e di un lucchetto da sospiri...https://www.youtube.com/watch?v=gIi0pCAVNwo&feature=youtu.be

Commenta

CAPTCHA

Commenti

C'è il lucchetto? Si prende la smerigliatrice e si stucca, senza altre storie

Poi ci si stupisce dell'irresistibile avanzata dei cosiddetti movimenti populisti quando non si riesce - ovviamente non solo a Giulianova - a garantire al "popolo" neanche il "minimo sindacale", come dei decorosi bagni pubblici custoditi, comuni in altri Paesi. In Giappone, ad esempio, i servizi igienici pubblici sono molto diffusi e ben tenuti. Quando un turista giapponese viene in Italia si trova in serie difficoltà. E c'è da credergli.
Come ovviamente sa il giornalista Francesco Marcozzi, anni addietro - sotto una Giunta di altro colore - si ebbe la brillante idea di demolire i bagni pubblici dietro il Bar-Gelateria Nettuno, senza prospettare soluzioni alternative in una città - come Giulianova - a forte vocazione turistica. Come a dire: cittadini e turisti, arrangiatevi! Altrimenti: avanti popolo alla stazione... in mancanza di meglio.

Distinti saluti.

Domenico Crocetti

N. B. - Il presente annulla e sostituisce il precedente commento.

Poi ci si stupisce dell'irresistibile avanzata dei cosiddetti movimenti populisti quando non si riesce - ovviamente non solo a Giulianova - a garantire al "popolo" neanche il "minimo sindacale", come dei decorosi bagni pubblici custoditi (non chimici), comuni in altri Paesi. In Giappone, ad esempio, i servizi igienici pubblici sono molto diffusi e ben tenuti. Quando un turista giapponese viene in Italia si trova in serie difficoltà. E c'è da credergli.
Anni addietro - sotto una Giunta di altro colore - si ebbe la brillante idea di demolire i bagni pubblici dietro il Bar-Gelateria Nettuno. Come a dire: arrangiatevi! Altrimenti: avanti popolo alla stazione, in mancanza di meglio... Nuovi bagni pubblici realizzati nella zona portuale - se non vado errato - non hanno mai funzionato se non - forse - per brevi periodi.

Distinti saluti.

Domenico Crocet