i Due Punti

 I fatti, senza pregiudizi

Teramo: I genitori denunciano il problema Scuola

di Giancarlo Falconi
2 minuti

I genitori della Scuola De Albentiis di Teramo tornano a protestare per lo stato dell'edificio scolastico.
Lo fanno all'indomani dell'esplosione alla scuola materna di Piano D'Accio, dove il tempo ha deciso tra la vita e la morte di 74 bambini.
Il fato paterno.
La fortuna materna.
Genitori teramani.

Ricordo la scuola De Albentiis.
 La ricordo come l'Istituto che ospitò i bambini della materna di Piano Solare, interessata lo scorso anno da una manutenzione straordinaria per amianto.
Vi ricordate?
La polemica con l'Ass. alle Manutenziuoni Di Stefano, che trovò simpatico ridicolizzare il sito de I Due Punti a Teleponte ( senza peraltro possibilità di replica) e che fu costretto da un'indagine della Procura a fare un'imbarazzante marcia indietro.

Sapete come?
Pensate quest'anno l'ass. Di Stefano ha scoperto l'amianto nelle scuole dei piccoli teramani.
Lavori al nido e alla scuola materna di via Diaz per amianto nel pavimento.
Lavori alla San Giuseppe per amianto nel pavimento della palestra.
Lavori alla San Giorgio per amianto nel pavimento dell'archivio.
Lavori alla Gammarana per amianto pavimento ripostiglio e sezione D.
Lavori a San Nicolò per amianto al pavimento ripostiglio.
Senza parlare di quelle scuole che presentano pareti o parte di edificio in cemento e amianto.
Noè Lucidi, Cona Fornace, De Albentiis, Villa Ripa, Via Diaz, San Giuseppe, San Giorgio, Gammarana, Via Tevere, Risorgimento, De Jacobis.
Non è un pettegolezzo ma un censimento registrato dalla delibera di Giunta numero 343 della seduta del 5/9/2013.

Dicevamo dei genitori della scuola De Albentiis.
A parte le vie di fuga per il terremoto che si ritrovano sotto un edificio.
A parte l'assenza di una rampa per disabili.
A parte che le pareti di un'aula vanno ritinteggiate per  gravi motivi igienici, i problemi sono sempre gli stessi dall'anno scorso.
Scusate, mi ero dimenticato del tetto in amianto che insiste sul parco giochi dei bambini.
Amianto, bambini....la legge che vieta questa "insistenza"...forza Assessore Di Stefano...www.iduepunti.it/cronaca/15_giugno_2013/lamianto-di-piano-solare-la-forestale-multa-il-comune-6-mila-euro com'era quel blog, sito, punto e virgola, tre punti...prego.
Insista.



 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Problemi storici, non possiamo criminalizzare sta giunta! Sprlerandio con I suoi 8 anni? Chiodi?
vogliamo parlare delle uscite di sicurezze,dei bagni non a norma,dei termosifoni senza protezione,delle pareti delle aule e del mobilio fatiscente,ecc,ecc....???????? Adesso scattano i controlli del comune,che a sua volta dovrebbe controllare prima della riapertura dell'anno scolastico...la realtà teramana è uguale alla realtà di tante provincie d'Italia dove il problema è uno solo ....NON CI SONO SOLDI...e i nostri figli non sono tutelati,ci dobbiamo solo augurare che non succeda mai niente.......
non ci sono soldi? e dove finiscono quelli delle altisime tasse? forse in stipendi, premi di risultato e salari accessori?
Funziona tutto.... funziona tutto male. Quello che si legge sul sito ha molte verità ma non si dice tutto. In questo paese tutti sono amici di tutti, o meglio, tutti conoscono tutti (al punto di poterne sparlare alle spalle). E proprio in questo clima, ognuno fa quello che gli viene in mente fregandosene della legalità e degli altri. Se la città è ridotta così è perché per molto tempo si è vissuto nel menefreghismo totale. In questi giorni si è parlato della scuola con la calsaia esplosa e dei bambini salvi. Tutti si chiedono se le svuole sono a norma come se fosse l'unico problema. Quante volta Giancarlo ha parlato degli scuolabus non a norma? Quanti genitori hanno manifestato per questo? Vogliamo parlare della piscins comunale fatiscente oppure del lungo fiume? Tutti a parlare solo dei problemi del proprio orticello. Perché i genitori della De Albentiis non hanno protestato per la mancanza di scivoli negli altri nudi? Sempre gente a rimorchi
Brucchi non sara' responsabile dell'esplosione all'asilo di Piano D'Accio,ma di tutto il resto si ed e' molto. Per ribaltare la critica situazione bisogna cambiare,per prima cosa, atteggiamento ,uscendo da questo torpore che dura da troppo tempo e poi scegliere politici nuovi che hanno come obiettivo primario il bene comune.
Con tutti i soldi spesi in opere inutili, quali l'ipogeo e la rotonda "ovale", si sarebbero risolti molti dei problemi attuali. I soldi ci sono, basta con queste cavolate !!!! Non come prima ma ci sono, il problema è che sono spesi malissimo. Andate a vedere quante cause ha perso il Comune e quant danni ha dovuto pagare per incompetenza interna, blocchi pratiche ingiustificate etc etc
Non ci sono soldi, ci raccontano, sempre. E ad ogni problema sempre lo stesso mantra. Non ci sono i soldi per salvaguardare la salute dei nostri figli. Ma per molte altre cose spesso non chiare i soldi si trovano, si fanno mutui, debiti, si acquistano auto nuove, gli autisti del comune vanno avanti e indietro a portare funzionari del comune a destra e a manca per convegni quando lo stesso funzionario potrebbe andare con i mezzi pubblici, magari si potrebbero rinegoziare gli affitti che il comune paga per i propri uffici mentre gli immobili del comune vanno in decadenza e poi li vendiamo per un tozzo di pane, magari ci sono i soldi per consulenze faraoniche a professionisti esterni. I soldi non ci sono ed i genitori volenterosi (fessi) per la salute dei propri figli ridipingono le aule, spendendo soldi propri: solo Romanelli si salva in parte perché fa avere ai genitori volenterosi della vernice. Siamo una società che non sa difendere i propri figli, abbiamo una classe politica che pensa solo all'adesso, al proprio interesse adesso e lo dimostra questo: nessuna cura alla sicurezza delle scuole, nessuna attenzione alla salute dei bambini. I bambini sono il futuro. Una famosa canzone recita "ha in mano le redini del futuro più un autista di uno scuolabus che un ministro". Eppure in consiglio comunale certo non mancano i medici, sindaco, assessori, consiglieri.... Una cosa io chiedo al Sindaco: prendi a cuore la salute dei piccoli teramani, dei bambini, del futuro

Leggi anche