i Due Punti

Il rischio è di rendere tutto banale.
Il pericolo è di non percepire il gioco di una passione che ci accompagna da piccoli e che cresce dentro di noi.
Il rischio e il pericolo è di dimenticare la cultura della curiosità.
La redazione de I Due Punti è stata contattata da Maurizio Chionno.
Una lettera garbata, piena di dubbi e interrogativi.
Il disegno di un investigatore particolare.
Di un uomo che va alla ricerca delle trasparenze post umane.
Un'intervista sui generis che potrebbe avere per Teramo dei risvolti aldilà di altre pieghe.

Chi è Maurizio Chionno?

Sono un ricercatore di attività paranormali e faccio parte di un Team professionale denominato GIAP Roma (Gruppo Investigativo Attività Paranormali).

Cioè?

Il G.I.A.P. (Gruppo Investigativo Attività Paranormali) è un gruppo di appassionati che indaga con professionalità e senza fini di lucro eventi apparentemente inspiegabili in luoghi pubblici e privati.
Una squadra di ricerca che ha come obiettivo lo studio e l'analisi di fenomeni anomali, altrimenti detti "paranormali".
Utilizziamo  un'ampia attrezzatura per documentare tutti gli eventi inspiegabili che si registranodurante le indagini. Videocamere, fotocamere, sensori di movimento e di campi elettromagnetici.

Lavorate su commissione?

Il G.I.A.P.  svolge la propria attività SENZA RICHIEDERE ALCUN TIPO DI PAGAMENTO e/o RIMBORSO da parte di coloro che richiedono un'indagine.
La passione per questa attività è nutrita dalla soddisfazione di coloro che ci contattano.
Un onorario senza onere economico per nessuno.
Al termine di ogni indagine tutti i risultati verranno caricati sul nostro sito per condividerli gratuitamente con appassionati e curiosi.
www.giaproma.it  (dallo stesso sito sono state prese le foto del servizio di Stefano Cavaliere).

Perchè il vostro interessamento per l'ex Manicomio di Teramo?

"L’Ex manicomio è stato da tempo un luogo di forte interesse da parte del GIAP per quanto riguarda questa ricerca perché si suppone di poter ancora trovare presunte entità residuali nel suo interno.
Facendo una ricerca storica, ho letto diversi casi sconvolgenti oltre che di morti all’interno dell’ospedale quando era ancora operativo.
Per questo motivo ho fatto richiesta direttamente all’ASL di Teramo per richiedere l’autorizzazione per l’esecuzione di questa ricerca ma mi fu riferito “non subito” da un delegato del Responsabile tecnico lIng. FOGLIA,  che purtroppo non era possibile data la scarsa sicurezza dell’immobile.
Nonostante il gentile diniego ho fatto presente che io, come tutto il GIAP Roma, ci saremo presi tutta la responsabilità in caso di danni o incidenti a cose o persone ma la risposta fu nuovamente negativa.

Poi avete trovato il video caricato dal nostro sito?

Esatto. Un video dove si ritrae una persona che durante le ore serali / notturne, alza il braccio come saluto attraverso le finestre dell’Ospedale. Naturalmente nulla di paranormale perché la persona è ben evidente e quindi reale. Le domande sono state tante: Chi è quella persona? Cosa ci fa lì dentro? Ma lo sa qualcuno? E come se non bastasse, ho trovato  altri filmati di reporter che hanno girato all’interno dell’ospedale, oppure di alcuni fotografi che hanno scattato foto per un concorso di fotografia………………ma non era pericolante la struttura? Sono certo che sono stati autorizzati e non sono entrati abusivamente. ?erché io no?

Che avete fatto per avere una risposta?

Ho ricontattato la struttura sanitaria e mi hanno nuovamente dato la giustificazione che l'edificio è pericolante e per quanto riguarda i reporter e fotografi, sono stati autorizzati perché seguiti dal personale ASL.

Avete sentito anche il sindaco Brucchi?

Il Dott. Brucchi, con molta gentilezza, mi ha comunicato che sarà un argomento da affrontare subito dopo il ballottaggio delle elezioni.

Le dirò di più....L'ex Ospizio Civile è stato di recente oggetto e soggetto di un set fotografico. Modelli compresi.
Teramo fa finta di niente ma attualmente all'interno dell'edificio ci dimorano diverse persone.

Per quanto riguarda le reali presenze all’interno dell’ospedale, posso dire che mi dispiace tanto per quei senza tetto (poiché non è una sola visto che da quanto appreso, stiamo parlando di un uomo non vedente, conosciuto a Teramo come RAMBO e la sua dolce consorte).
Ora, con questa mia segnalazione vorrei che l'ex Manicomio fosse agibile anche per me e per il Team che rappresento, perché il nostro intento è comunque quello di poter effettuare una seria e professionale ricerca.

La risposta dopo il ballottaggio.
Altrimenti Maurizio e Manola potrebbero chiedere il voto anche ai fantasmi.