i Due Punti

Il Tribunale di Teramo ha diverse cupole come tetto.
Tre.
Tre sono anche le cupole teramane che reggono gli squilibri morali ed etici.
Che hanno contaminato la meritocrazia e il senso di giustizia del tessuto economico.
Politica. Economica. Dirigenziale.
La cupola teramana è diversa.
Una sorta di commistione radicata tra colletti bianchi e politica.
Un modo per pagare e sovvenzionare la politica attraverso gli appalti pubblici.
Una matassa di amicizie, rapporti favorevoli, sudditante e coincidenze.
Tutto cambierà a Teramo. Tutto muterà.
Ci saranno diversi rinvii a giudizio, gravi imputazioni, tra politici, amici di politici, amici di amici di politici, imprenditori edili che hanno fatto di questi rapporti privilegiati, la via del cemento, del mattone e dell'asfalto.
Si vedrà a breve, intanto, piccole e grandi inchieste, sono al termine dell'istruttoria.

Era il 18 agosto del 2012.
In un articolo ponevamo l'accento sull'appalto dell'antincendio all'Asl di Teramo.

La Cgil scriveva il 24 Giugno 2012  “Il 31 dicembre dello scorso anno – si legge nel comunicato - i vigili del fuoco di Teramo impongono alla ASL di Teramo di dotarsi di una squadra antincendio. Con 5 mesi di ritardo, la ASL di Teramo pubblica un avviso pubblico destinato esclusivamente ai circa 300 addetti antincendio presenti nel presidio di Teramo per comporre la squadra ad hoc. All'avviso rispondono solo in 9. In ogni caso, la ASL raggiunge il numero sufficiente di addetti perché l'avviso prevede anche la partecipazione di addetti esterni".

Indovinate come andarono le cose?

"Una serie fortunata di coincidenze. Il 20 /01/2011 venne istituita  la C.G. Engineering S.N.C. di Graziano Ciapanna, consigliere comunale del Pdl a Teramo. La società tra le altre cose si occupa di sicurezza e di gestione  delle emergenze antincendio. Un record imprenditoriale per essere nata sotto una stella fortunata. La società percepisce 50 mila euro di contributi regionali. Una fortuna mista a capacità indiscusse.
Pensate che senza una procedura di gara ad evidenza pubblica, la società dell’ottimo Ciapanna prende nel Marzo del 2012 in affitto il ramo di azienda della ditta Cedit s.a.a di Rieti che per altri servizi aveva vinto una precedente gara d’appalto Asl-Teramo, già nel 2009. Il costo dell’operazione spalmabile presumibilmente tra i 4 presidi,  risulta dalla somma di 15 addetti e un caposquadra per ogni giornata lavorativa. Quasi trenta dipendenti.  (Deliberazione del 17 Aprile 2012, Deliberazione 11 aprile 2012, Ordinanza n 697). Per questo servizio Ciapanna ha asuntoil suo collega in consiglio comunale Marcello Procacci. Non finisce qui.
Sembrerebbe che nell’organigramma ci siano anche diversi figli di medici. Per esempio il figlio del D.ssa Bruna Di Remigio, responsabile dell’Ufficio Infermieristico.
Non ho l’acume per pensare che sia il solito mezzo per le PA di assumere attraverso le esternalizzazioni dei servizi, che nel caso dell'antincendio l’Asl avrebbe potuto svolgere con il personale interno, precedentemente preparato. Chi prende la palla al balzo? Chi indaga?".

La Palla al balzo fu presa subito dalla Procura e ora l'indagine è in attesa del dopo ferie.
Questione da autunno caldo.
La Cisl nel frattempo è scesa in campo per la difesa dei lavoratori della C.G Engineering, visto che con un forte ribasso d'asta l'appalto è stato vinto dalla Gsa di Roma.
Perchè la Cisl non difende anche quei mancanti lavoratori che non sono stati assunti perchè figli di nessuno?
La pentola teramana si scoperchierà anche per altri appalti asl e altri enti locali, ma proprio locali. (non posso scoprire tutte le carte, mi dispiace ma non posso).
Il concorso per mobilità che non ha ancora un vincitore, ma una vincitrice nota e ancora non consacrata dai crismi dell'ufficialità.
Perchè?
La manutenzione dell'ospedale psichiatrico.
Perchè i costi dell'appalto sono aumentati in una simil maniera esponenziale?
Le querele di un politico di destra, di recente grande gourmet per un politico di sinistra, che si trasfromeranno in un clamoroso rinvio a giudizio.
Varrassi e tutto ciò che c'è dietro.
La fila.

Il caso Robimaga e due.
Dopo aver dimostrato www.iduepunti.it/la-voce/1_agosto_2013/perch%C3%A8-il-dott-robimarga-non-%C3%A8-stato-sospeso la necessità di legge della sospensione:
La stessa è stata confermata dalla sentenza del 22 Aprile-3 Maggo 2002, in maniera particolare del 22/04/2002.
"Emerge con chiarezza la necessità immediata della sospensione di fronte alla particolare gravità dei fatti, che hanno comportato la violazione dei fondamentali obblighi di fedeltà del pubblico dipendente"...non sono parole mie, ma di un giudizio di merito della Corte Costituzionale.
Per molti...solo  pettegolezzi.
A Teramo la chiamano in questo modo la Legge.

Il Ruzzo e gli appalti. Il Ruzzo e le somme urgenze. Il Ruzzo e l'inquinamento del mare. Il Ruzzo e gli imprenditori che vengono pagati mentre altri no. Il Ruzzo e le manutenzioni. Il Ruzzo e i debiti. Il Ruzzo come l'Aca di Pescara se non peggio.
L'Ater con la conclusione finalmente dell'indagini in corso.
L'Izs con la conclusione dell'indagine in corso. I rimborsi e le spese documentate. Le promozioni tra un ente e un altro. Dirigenti e Direttori. La storia delle multe. Varie ed eventuali.

I tempi sono maturi per un processo etico e morale.
Chi riuscirà a galleggiare avrà l'occasione di cambiare il corso degli eventi.
Chi tira i fili della matassa?
Chi si diverte a sindacare, decidere, disegnare il futuro di molti e le disgrazie degli altri.
Perchè siamo in silenzio? Dove si trova la capacità d'imbarazzo e la rabbia sociale?
Una nuova questione morale...l'ultima occasione teramana.
Un pò come le mazzarelle...