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Il Commissario Riccardo Sora verso le Dimissioni..."Obbligate"

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un costume finanziario.
La Banca D'Italia ti convoca e ti obbliga gentilmente alle dimissioni. ( f.te Milano Finanza)
Venerdì 20 Febbraio l'ex Commissario di Tercas-Caripe, Riccardo Sora, attuale commissario di Carichieti e Banca dell'Etruria, sarebbe stato convocato in Banca D'Italia per chiarimenti sulla vicenda di Carim Rimini dove è indagato per indebita restituzione dei conferimenti.
Vi ricordiamo che il ragionier Sora fu Direttore Generale di Carim e consigliere nel lontano 2003.
Si dimetterà?
Domande su domande.
Altre domande da un'altra Regione.
L'Abruzzo.
La Tercas avrebbe potuto essere salvata dalle Fondazioni abruzzesi?
Carichieti era da commissariare?
C'era un disegno generale di acquisizione delle casse di risparmio d'Abruzzo?
La politica che risponde?
Nel frattempo a Teramo la Banca Popolare di Bari avrebbe prodotto un documento di allineamento alle risorse del personale indicando diversi esuberi.
Nel frattempo sarebbero partite altre lettere di licenziamento...

...e non finisce qui...





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Commenti

Caro Giancarlo, Non entro nelle vicende giudiziarie,di cui la magistratura se ne sta occupando,certo responsabilità' probabilmente gravi da parte del CDA della Tercas ci saranno state.........ma ,una cosa alla quale ho sempre pensato e credo di avertene gia' parlato, e quella a cui credo sempre di più, e' di un disegno politico non so da chi voluto, e che ha contribuito maggiormente all'affossamento della Tercas ,insieme a questi due e più anni di commissariamento della banca che,durante questo periodo ha seguitato a perdere clienti,a perdere depositi e soprattutto a non creare utili ma perdite continue. Vorrei tanto sbagliarmi e vorrei che qualcuno mi smentisse,grazie
Aggiungo al mio precedente commento che il Ragionier Sora,non mi è' mai sembrato propenso al dialogo con interlocutori che avrebbero ripetutamente chiesto di incontrarlo. Io ritengo che in una democrazia,il confronto ed il dialogo non possono essere rifiutati,trincerandosi dietro la barriera del silenzio assoluto con un rivestimento impermeabilizzante della figura dell'alto Commissario della Banca d'Italia? O NO!!!
LA VENERABILE COMMISSARIATA Banca popolare dell'Etruria e del Lazio con sede in AREZZO, tanto cara alla famiglia della ministra delle "riforme" Maria Elena Boschi, la fatina buona di Matteo Renzi! Banca sotto schiaffo a causa di fidi incautamente erogati per miliardi di euri e che difficilmente si potranno recuperare. Forse, per questo,qualcuno non hai gradito che un commissario straordinario, di lungo corso, duro e puro come il nostro "ragioniere, potesse mettere il naso negli "affari", nelle "cose" della banca aretina tanto vicina a villa Wanda (ricordate?) l'accogliente residenza aretina del signor Gelli Licio. Coraggio "ragioniere" oggi sul registro degli indagati ci si può trovare iscritto anche il Dalai Lama........com'è triste Venezia
Oddio "poverino" si deve dimettere ??? E adesso come farà ? Riuscirà ad arrivare a fine mese con lo "stipendiuccio" ? P.S. : Ma in Italia qualche Commissario vero, alla Montalbano, ci sarà ancora magari con tanto di manette portate alla cintura da usare prontamente ?