La raccolta è finita, si spengono gli ultimi fuochi, si spengopno i rumori, si spengono le insegne di quell'ultimo caffè, le strade sono deserte, deserte e silenziose, un 'ultima carrozza di rifiuti se ne và. Lo scenario di quel Vecchio Frak sta cambiando. Basta con i comitati anti Inceneritore. Basta perchè siete tutti comunisti e non capite il futuro. Vi diranno dell'emergenza rifiuti. Vi diranno che il Porta a Porta non basta. Che essere ricicloni e pagare più TIA non serve. Che i dati sull'incidenza dei tumori vicino agli inceneritori non sono esatti, perchè non esiste il registo dei morti. Il documento statistico che fa legge e storia. L'Abruzzo sarà invasa dall'immondiazia dei marziani e oltre. Extraterrestre portaceli via, per favore. L'unica soluzione è l'inceneritore. Come dite? Teramo ha vino di qualità e olio e turismo? E allora? Teramo avrà uno dei tanti inceneritori che nasceranno in Abruzzo. Uno per ogni provincia? Si vedrà. Vi diranno che l'Emilia Romagna ha 8 inceneritori, la Lombardia 13, il Lazio 4, la Toscana 8. Vi spiegheranno di una trasversalità come fosse sinonimo di verità. Basta. La politica, la mission di Paolo Tancredi, del Senatore che da anni preme per una turbogas, un bioessicatore, un termovalorizzatore alias inceritore, per qualcosa a sorteggio, basta che si faccia, avrà presto vita facile. I comitati si sfalderanno. Attaccati dai loro capetti locali. Rimarranno gli idealisti. Soli. La regione Verde d'Europa diventerà daltonica. La politica ci regalerà un altro respiro. Si divideranno le assunzioni, in nome del futuro. Giocheranno con i numeri e i ritardi dei lavori. I costi lieviteranno. I dati scientifici parlano di Pm 10, delle polveri sottili, dei filtri, della manutenzione, di una tecnologia vetusta, anacronistica. Il resto sono le eco balle che bruciano. A cui voi tutti crederete.
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Caro Rosario, il mio concetto di comunismo fugge dalla visone partitica dell' ex Unione Sovientica e anche dei miglioristi italiani o da quella di Berlinguer, la mia è fatta di accoglienza, ascolto, rispetto per l'ambiente, Costituzione e altre menate simili.
E bravo a Falconi che con il suo sarcasmo getta le basi per fare vere e proprie riflessioni. Ormai è chiaro che si stanno tessendo fili per imbambolare la cittadinanza teramana ed abruzzese sull'emergenza rifiuti e quindi dei sacrifici che il pollo teramano dovrà fare a scapito della sua salute e quella dei suoi figli. Non basta che il nostro comune sia stato investito da uno scandalo colossale per l'affare dei rifiuti. Non basta che ognuno di noi deve riciclare una cosa al giorno. Non basta che per inserire i parenti di... alla team dobbiamo pagare di più la Tia, non basta che per una citta di 50000 anime morte si debba sopportare l'influenza della xxxxxxxxxxxx sulla team. E per finire ci dobbiamo pure subire i manifesti del PDL dove si compiacciono di un traguardo che è stato imposto. Come fai a riciclare di meno se tra poco dobbiamo separare il vetro verde da quello marrone? Io la raccolta differenziata la faccio ma non voglio che dei politicanti ci speculano a livello politico. Di cosa si vantano? Ormai la raccolta differenziata la fanno pure a Kabul. PDL teramno= massa di ruffiani e presuntuosi. Nù predd di poca mess', nù vandò nisciun' si vandò da ess'! Decifratelo, questa è la frase per questi arroganti.
Comunicato stampa del Partito Democratico a Firma del segretario provicnaile. Robert Verrocchio
Il neo-assessore regionale ai rifiuti, in evidente difficoltà, risponde al PD sul possibile progetto della costruzione di un termovalorizzatore in provincia di Teramo, accusando il nostro Partito di sterili polemiche.
Innanzitutto vorremmo rassicurarlo che non si tratta di polemiche ma di ovvie preoccupazioni, che peraltro si acuiscono dopo le sue dichiarazioni sulla stampa di oggi, quando sostiene che non esiste – a riguardo – nessun atto programmatico.
Esistono eccome, invece, atti programmatori!
Già la stessa modifica avviata per la legge regionale sui rifiuti 45/2007, ne è un esempio.
Non è forse un atto programmatico tentare di modificare il parametro minimo di raccolta differenziata, oltre il quale la norma consente il “recupero energetico” (leggi costruzione del termovalorizzatore), portandolo dal 40% su scala regionale allo stesso 40% ma su scala provinciale? Questo vuol dire che se una singola provincia già arriva a questa percentuale (Teramo ci è già vicinissima), può, a buon titolo, accogliere un termovalorizzatore.
Comprendiamo come l'assessore si stia occupando di ambiente da soli pochi giorni e che abbia bisogno ancora di tempo per entrare nel vivo dei problemi sul territorio, ma certo non può far finta di non conoscere quanto lui e i suoi amici hanno condiviso in giunta e nelle commissioni solo pochi mesi fa e che, tra l’altro, ha portato addirittura all'interessamento degli organi giudiziari.
Dunque, ci farebbe davvero piacere se quello che dice l’ Assessore fosse vero, ma purtroppo sappiamo tutti che certe dichiarazioni servono solo ad evitare di accrescere l’attenzione verso il tema.
Sarebbe bene anche che l'assessore ci spiegasse se parla a solo titolo personale, o anche a nome degli altri suoi attuali ed ex colleghi teramani in Giunta.
Intanto, mentre come dichiara l’assessore, non esistono atti programmatori, già arrivano le prime istanze da parte di privati per la realizzazione di termovalorizzatori;
mentre non esistono atti programmatori, nessun rappresentante delle istituzioni al governo regionale e provinciale ha mai smentito la volontà di premiare la virtuosità della nostra provincia con un inceneritore;
mentre non esistono atti programmatori, lo stesso Assessore annuncia che il tema del termovalorizzatore è stato già introdotto nel patto per lo sviluppo!
Caro Assessore, - chiede Robert Verrocchio – essendo la nostra provincia quella più virtuosa e più vicina a questo parametro, e credo che almeno di questo dato, nonostante il suo mandato sia iniziato da poco, Lei sia al corrente, potrebbe spiegarci meglio cosa intende, quindi, per “non c'è alcun atto che programmatico per la realizzazione di un termovalorizzatore nella nostra provincia”?
Teramo, 24.2.2011 Robert Verrocchio - Segreteria Provinciale PD