Corrado Robimarga, urologo ed ex assessore della Giunta Brucchi, era accusato di peculato, falso e truffa.
In primo grado è stato condannato a tre ed otto mesi, interdizione perpetua dei pubblici uffici, estinzione del rapporto di lavoro quando e se la condanna diventerà difinitiva.
Non ne abbiamo parlato perchè ci piace leggere le motivazioni, così come per un altro imputato "eccellente" come Ottaviano Del Turco.
La questione Robimarga ha altri risvolti quantomeno inquietanti.
L'Asl di Teramo così rapida e severa con le proprie commissioni disciplinari, in questo caso, a memopria di pubblicazione e di trasparenza non ha ancora provveduto alla sospensione del dott. Robimarga.
Perchè?
Proprio nel momento in cui il reparto di Urologia di Teramo, orfano del Professore Carlo Vicentini, è alla ricerca di un primario.
Che succede?
Ci piace ricordare alla attenta e precisa dirigenza dell'Asl di Teramo che l'art 4 comma 1 della Legge 97/01 sancisce "Nel caso di condanna anche non definitiva, ancorché sia concessa la sospensione condizionale della pena, per alcuno dei delitti previsti dall'articolo 3, comma 1, (314, primo comma, 317, 318, 319, 319-ter e 320 del codice penale e dall'articolo 3 della legge 9 dicembre 1941, n. 1383....314 per esempio è il Peculato) i dipendenti indicati nello stesso articolo sono sospesi dal servizio"
www.parlamento.it/parlam/leggi/01097l.htm
Perchè il dott. Robimarga non è stato ancora sospeso?
Se lo fosse stato perchè non risulta sul sito istituzionale?
Grazie.
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