La spinosa vicenda dell'Amministratore unico della società Teramo Lavoro Srl continua a suscitare perplessità.
In particolare sembrebbe che Cretarola, l'uomo che si autoassunse nella medesima società da lui amministrata, non sia nemmeno laureato.
Tutti ricordano l'assunzione comunicata con 14 mesi di ritardo a nome Cretola e con funzioni di "Addetto ai servizi di segreteria".
Cretarola, aggravando la sua posizione, dichiarò che era tutto regolare e che in realtà il ruolo da lui svolto sarebbe quello di "Coordinatore e Direttore di Progetto" relativo al Fondo Sociale Europeo.
Il Presidente della Provincia Catarra, in qualità di socio unico di Teramo Lavoro Srl, ha azzardato una difesa di ufficio del suo amministratore.
Se davvero fosse tutto regolare, Catarra potrebbe rendere pubblico il curriculum di Cretarola? Potrebbe comunicare se Cretarola abbia almeno un laurea?
Il perchè è presto detto: nel caso Cretarola non fosse laureato, ammesso e non concesso che le Linee guida regionali, i regolamenti europei e il Vademecum di spesa del Fondo Sociale prevedano che tale figura apicale possa in astratto essere ricoperta da un non laureato, sarebbe davvero disdicevole che la Provincia abbia permesso a Cretarola di autoassumersi solo perchè lo stesso dichiara di avere "quasi 15 anni di esperienza riguardo al Fondo Sociale Europeo".
Diamo tutto per buono, ma dovrebbero spiegarci come mai fece formale domanda di selezione per il medesimo ruolo di Coordinatore di Progetto un professionista laureato che, in aggiunta, ne ha 20 di anni di esperienza in materia, ma questo non gli è bastato nemmeno per farsi chiamare a colloquio.
Catarra potrebbe fornire i verbali delle selezioni e, in particolare, quelli relativi all'autoselezione di Cretarola?
E infine, in base a quali criteri predeterminati furono svolte le selezioni, se mai si siano tenute?
O forse, del tutto in buona fede, il Sig. Cretarola ebbe a scegliere il Dott. Cretola pensando che non fosse se stesso?
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