Vi ricordate la storia della Principessa Sorriso?
"La Principessa del Sorriso ha quattro anni e mezzo.
Gioca con il suo ipad scusate, ibad e ti sorride perchè riflette con il cuore.
Parla come se avvesse raccolto tutte le lacrime del mondo.
La principessa Sorriso cura le persone tristi.
Una tuta blu dopo la fisioterapia.
Avvolgente come la notte illuminata dalla luna piena.
Emozionante con le alte maree...
La Principessa Sorriso ha i super poteri.
Non ha bisogno delle gambe.
La chiamano sindrome neurodegenerativa ma in fondo non hanno in mano nessuna diagnosi.
Non si può scrivere che si sospetta l'ennesimo caso di reazione dai vaccini.
Non si può Giancarlo, non scriverlo.
Ma non importa, la principessa sorriso, sa volare da un fossetta all'altra.
La Principessa sorriso e una madre dagli occhi di madre, una sorella che la veglia di notte nei lunghi sogni insieme.
Corrono mano nella mano.
Tutte le notti, fin quando l'alba non ruba ai sogni la magia della vita.
Una zia e uno zio.
Anime gemelle.
Il padre è un mondo a parte. Padre e figlia. Si sentono da lontano e si amano da vicino. Simbiosi d'affetto.
La Principessa sorriso è fortunata.
La Principessa sorriso va a scuola.
Fa le foto con i suoi amici.
Correva l'anno 2012.
Alla scuola di Villa Mosca non c'era posto e la Piccola Principessa Sorriso viene indirizzata alla De Albentiis.
Piccolo problema non c'è lo scivolo per i disabili.
Piccolo problema... grande promessa.
Romanelli promette che entro Settembre 2012 la scuola avrà il suo scivolo ( come per legge).
Indovinate?
Siamo a Gennaio 2014. Nulla.
Romanelli è un uomo di cuore ma il suo battito è stato deludente.
In mezzo, lettere, telefonate e incontri con il sindaco Brucchi.
La risposta " Avete ragione ma non ci sono i soldi".
Qui nasce il mistero buffo, mentre la Principessa Sorriso, mi ruba il cuore. Sono innamorato.
Un ingegnere amico di famiglia prevede una somma tra i due i tre mila euro per lo scivolo, l'ufficio tecnico del comune di Teramo parla di oltre 20 mila euro.
Non sono compresi i plasma, l'abbonamento a Sky, le fontanelle e la tessera a punti del calcio scommesse.
Spunta una piccola ernia alla Regina. Altra sofferenza.
La mamma della Principessa Sorriso.
Ogni giorno. Su e giù con quel passeggino pesantissimo. Tipo posturale.
Sindaco Brucchi due anni per non rispettare la legge.
Sindaco Brucchi ci vuole far sapere i costi reali?
Poi veniamo noi. Intanto s'impegni e con il sorriso.
Si sorride sempre di fronte alla storia della Principessa Sorriso.
Quando parla con la madre e con la zia, lei Sindaco ci rappresenta.
Lei sindaco si deve alzare e le deve far sedere al suo posto.
Lei sindaco le deve abbracciare.
Per favore non le lasci andare via....ancora una volta.
Cuore.
Lei sindaco deve risolvere il problema.
Lei sindaco non deve dormire la notte per la Principessa Sorriso.
Due anni per uno scivolo.
Una sindrome in fase involutiva.
Per tutti i nobili sorrisi che arriveranno.
Non ci sono scuse o parole.
Ora? Chiaro?
Prima di ora.
Ieri era troppo tardi.
La Principessa del sorriso mi sorride in maniera diversa.
Fa la smorfiosetta.
Morde la sciarpa della madre, il giro collo e segue il ritmo con le dita della sua anima.
Un blues misto a jazz.
Il resto è stonato come la società di uomini pavidi ed egoisti.
Io sono stanco e malato ma quel sorriso, mi ha regalato il senso di un'altra vita.
Perdonaci... tu che vedi ciò che a noi è stato negato.
Sorridiamoci...
Dopo quasi un mese dalla pubblicazione dell'articolo, il sindaco Brucchi e l'assessore Romanelli non hanno avuto il tempo di fare una sola telefonata alla famiglia della bellezza.
La storia avrà molto probabilmente degli strascichi giudiziari, intanto intorno alla famiglia, si sta formando un comitato spontaneo di cittadini.
Raccolta firme ed esposto.
L'intento è trovare i fondi per lo scivolo e denunciare lo stato delle cose.
Vderemo la Procura della Repubblica cosa avrà da dire.
Un doppio schiaffo morale per un sindaco che non dialoga con le parti sensibili della sua città....che non si ricorda di essere un medico...che non parla con i suoi figli....ma questa è un'altra storia.
Oggi.
Il Sindaco Brucchi ha risolto il problema.
Dopo una telefonata di controllo con il Segretario del Sindaco Brucchi, Vinicio Ciarroni, la conferma tanto attesa.
La ditta incaricata installerà il montascale nella giornata di Giovedi 15 Maggio e la nostra piccola amica e soprattutto la schiena di sua madre, torneranno a vivere in un paese civile.
Vi abbraccio.
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