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Elezioni: La Te.Am e il Ruzzo non assumono...attenti alle false promesse

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La Teramo Ambiente  e la Ruzzo Reti non hanno nessuna intenzione di assumere.
Perchè?
Perchè non possono per bilanci e leggi.
I politici candidati che in questo periodo pre elettorale stanno promettendo posti di lavoro o promozione all'interno dei due enti partecipati, oltre a commettere un reato, stanno anche violando norme morali ed etiche.

Ci hanno raccontato di riunioni molto particolari.
I dipendenti, assunti a loro tempo con la selezione della chiamata diretta, vengono invitati a fare campagna elettorale per il loro padrino di turno.
Teramo continua ad avere la testa sotto la sabbia.
Basterebbe chiedersi come sono stati assunti molti dipendenti della Teramo Ambiente o del vecchio Ruzzo.
Basterebbe vedere chi sono i candidati nelle liste e tirare una linea.
Tutti sono sotto ricatto e lo saranno fino alla fine della loro vita lavorativa.

La tristezza di un'elezione nel periodo della crisi economica è la capacità di penetrare il tessuto emotivo delle famiglie.
Non è più il posto fisso a essere il primo desiderio di stabilità ma il posto a tempo determinato.
Tre mesi o sei mesi con la speranza di essere stabilizzati, con la certezza di essere "sotto filo".
Pupi e Pupari.
Burattini e burattinai.
Ecco che cosa siamo e cosa saranno i nostri figli.

Generazioni di figli vincenti e vinti.
Geni e genie.
La soluzione?
Denunciamo tutto alla Procura della Repubblica.
Noi ci siamo...pronti ad ascoltarvi. 

Uomini...o caporali?
Esempi.
Il cambiamento è dentro di noi.
Ascoltiamolo.


 

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Commenti

Non fatevi prendere per il culo. Il voto e' come una partita di poker c' e' chi punta, chi rilancia, chi passa e chi bleffa. Attenti ai bleffatori, sono come sciacalli in cerca di carogne. Votate in base alla vostra storia, la vostra storia se vi guardate allo specchio vi indirizzera'. NON FATE SCONTI!!!!!
Ottimo articolo Giancarlo!!!! Era da un pò di tempo che aspettavo un'articolo del genere. Speriamo che molti di quei ragazzi a cui sono state fatte promesse del genere leggano questo articolo e guardino in faccia alla realtà. Un saluto e un grazie. Luigi
#DANGER Oggi parliamo di roba che SCOTTA. Cose molto delicate Roba che puzza come a caca dee scimmie ASL Teramo Teramo Ambiente Ruzzo Cooperative Agenzie interinali Adesso qualcuno spieghi il perché con giochetti di prestigio tramite Coop/Etjca sono stati fatti fuori "operatori competenti" nella ASL Giulianova per dare posto ad alcuni incapaci senza scrupoli e cosa ancora più grave vantando per le corsie la loro intoccabilità (Dietro le mie spalle persona molto POTENTE). Forse lavoravano troppo? Forse dedicavano troppo tempo al paziente? Forse non guardavano lo stipendio ma il servizio reso al cittadino? Forse entravano in servizio un ora prima e smontavano un ora dopo consapevoli che gli straordinari non venivano pagati? Forse perche prima di andare a casa facevano il giro del reparto salutando i loro pazienti? Forse perché provavano tristezza e dolore quando un paziente spirava? Forse perché riuscivano a far sorridere pazienti ormai in stato terminale e confortare nel giusto modo i famigliari? Forse più preparati professionalmente e umanamente di qualche ruffiano raccomandato? Ma il cielo è sempre più blu
Ricordo quando, da giovani disoccupati, si denunciavano le politiche clientelari democristiane. Era una lotta impari, come voler fermare le pale dei mulini a vento con un soffio uscito dalle labbra. Ma la balena bianca non offriva piatti di lenticchie come avviene oggi, bensì posti stabili negli enti pubblici, una sistemazione a vita in cambio della libertà di espressione. Sono trascorsi decenni e siamo alle svendite, ai saldi di fine stagione. Chi avrebbe dovuto contrastare l'osceno mercato delle anime, ha pensato bene, cioè male anzi malissimo, di adeguarsi all'andazzo. E siamo arrivati al desolante quadro descritto da Giancarlo Falconi. Vorrei ricordare ai giovani la dimenticata Questione Morale di berlingueriana memoria... S tutt li cill cunuscess lu grane... nz vnness lu vote p nu tozz d pane.
Il famoso DC power, mentre il PCI power risiedeva nell'infiltrarsi nell'universita, nelle poste etc etc.
Vabbè che oggi va di moda riscrivere la storia, che i partigiani diventano gli aguzzini e i fascisti le vittime, ma non esageriamo. Il PCI non aveva bisogno di infiltrati all'università o chissà dove, perchè erano gli intellettuali, i lavoratori e i milioni di giovani a riconoscersi nella prospettiva di cambiamento portata avanti alla luce del sole dai comunisti. Ricorda di "Gladio", il progetto fasciocattolico di deportazione dei dirigenti del PCI, nell'eventualità di una vittoria alle elezioni politiche? Poi, ai vertici di quel grande partito di sinistra arrivarono i finti comunisti alla Napolitano, alla D'Alema e alla Veltroni, e la speranza di un'Italia diversa svanì insieme al PCI. Oggi l'uno vale l'altro, senza distinzioni. Le cene elettorali e le promesse di prebende accomunano tutti. Che declino si vorrebbe fermare con quei borghesotti liberisti che il declino lo hanno provocato?