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Teramo: Pensioni a confronto...addizionali che sottraggono vita

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un articolo di lettura.
Un articolo di vita quotidiana.
Un articolo di rassegnazione.
Un articolo che dovevamo in attese di somme, alte, spiegazioni fiscali.
Che ci faranno sentire ignoranti, di quelle super cazzole di colti uomini di numeri che non conoscono l'importanza di venti euro in meno e di venti euro in più nella busta paga.
Prendiamo il prospetto riepigolativo delle pensione di un teramano medio categoria Voart (Pensione vecchiaia artigiani).
Si legge 2013 pensione al netto euro  1084, 15.
Si legge 2014 pensione al netto euro  1060,49.
Che cosa è cambiato?
Le trattenute Irpef per esempio passano da 199 a 204 euro.
L'addizionale regionale  da 4,27 euro a 26,44 euro.

La voce meravigliosa a debito ( ovviamente ) dell'addizionale comunale Irpef di 12 euro.
Il nostro teramano medio ha 24 euro in meno nella sua pensione, le bollette che aumentano, la capacità d'acquisto che diminuisce e tutti parlano di un rilancio dell'economia.
Domenico a fine anno tra la legge Fornero e le "sottrazioni", avrà quasi una mensilità in meno.

I conti non sono giusti come in fondo la vita.

La parola ai politici...pronti?
Bla, bla, bla.....fate vobis.



 

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Commenti

Questa é disinformazione. Lo stato centrale ha tagliato fondi a tutti gli enti locali senza un minimo di criterio e parliamo di milioni di euro, non bruscolini. Ha dato poi agli stessi enti la possibilitá di recuperare una minima parte alzando le aliquote. Questa é la spiegazione. In pratica lo stato centrale ha inpostao ai cittadini delle tasse indirette scaricando le responsabilitá sugli amministratori locali. Stesso discorso dell'odiato IMU, lo stato prende la sua percentuale indipendentemente se i comuni riescono o no ad incassare la gabella.... Gi enti locali fanno da esattori allo stato centrale, il governo di turno salva il sedere, l'amministratore locale paga il dazio politico della cosa. Poi puo' inventarsi quel che vuole per scrivere gli articoloi, ma chiunque segua le vicende fiscali del nostro stato ed ha un minimo di cognizione di quel che sente e legge, sa perfettamente che da Monti in poi i comuni soprattutto soo stati messi con le spalle al muro. Tagli pesanti, pesantissimi, sicuramnete non recuperabili con la sola accortezza gestionale, non per nulla praticamente tutti i comuni d'italia hanno alzato le aliquote, pena dissesto immediato. Buona domenica.

Caro GRattaballe, le sembra che sia stato scritto che la colpa è di Brucchi?
Che la colpa sia del vice sindaco Di Sabatino?
Ci sono due cedolini a confronto.
Impietoso confronto.
Stato Centrale, Regioni, Provicne, Comuni...chi sono?

Enti astratti o siamo noi?
Non siamo noi che decidiamo le nostri sorti politiche ed economiche?
Ecco è arrivato il suo bla bla bla...come previsto...
Domenico ha 24 euro in meno...il resto sono chiacchiere.
 

Grattaballe ha la coda di paglia, nessuno di noi è ignorante tutte le sue chiacchiere le conosciamo; il problema è che bisogna avere una visione del futuro, per cui vista la povertà dilagante, che è un dato di fatto, quando saremo chiusi nelle urne riflettiamo bene.....ne va del futuro dei nostri figli e dei nostri nonni!
Grande Giancarlo!!! Secondo il mio modesto parere il problema non è il coraggioso e... puntuale anonimo, ma i tanti troppi silenziosi cittadini... vogliamo scoprire per l'ennesima volta l'acqua calda? bene... cosa sono i costi della politica ? che significa revisione della spesa?... solo e sempre chiacchiere per non affrontare e risolvere il vero problema che affligge l'Italia del ventennio degli inciuci:i: mostruosi costi della politica che bruciano risorse, come ogni anno documenta la Corte dei Conti. Le soluzioni efficaci? Ridurre il numero degli assessori, ridurre almeno del 50% i dirigenti, eliminare le consulenze esterne per Comuni, Province e Regioni, ridurre del 50% netti tutti gli emolumenti di consiglieri regionali, di Sindaci dei Comuni sopra e sotto i 15 mila abitanti, chiudere tutti gli enti inutili con bilanci in passivo, salvaguardando tutti gli organici, esclusi i dirigenti... invece gli accattoni insensibili, e con un cuore come una spugna secca che fanno:creano sempre nuove, più esose e più odiose gabelle e affondano il loro cinismo nei miserrimi stipendi e pensioni dei cittadini, sempre più tartassati e impoveriti e isolati...
...24 EURO IN MENO NELLA PENSIONE MENTRE LE BOLLETTE AUMENTANO E LA CAPACITÀ D'ACQUISTO DIMINUISCE.... Ecco il fulcro dell'articolo, ecco il fine che si prefigge. QUESTA LA VITA. QUESTA È LA VERA INFORMAZIONE. La bravura di chi amministra deve essere proprio nel trovare SOLUZIONI nell'intento di migliorare le condizioni di vita del cittadino, altrimenti se ne può stare a casa. Tagli tu che taglio io.... MA ANDATE TUTTI A FARVI UN SONNO, PER NON DIRE ALTRO... Continua così Falconi, ad essere la voce dei cittadini "pensanti", continua a fare da specchio ad una realtà di merda che invece vogliono farci digerire per forza...
ora sono obbligato ad intervenire più direttamente per precisare che quando parlo di "Anonimo" mi riferisco a "GRattaballe" e non all'anonimo molto aperto e trasparente, insomma, un cittadino vero, non tanto e non soltanto perché dice cose condivisibili, ma evidenzia, in modo schietto e, nel contempo, stravolgente, il problema della povertà in generale e dell'isolamento dei meno giovani... ovvero i nonni con pensioni sempre più rapinate da tasse palesi e nascoste tanto invasive quanto inutili, arrivando addirittura, con rabbrividente cinismo, a velate minacce mediatiche su ulteriori tagli alla spesa... pubblica in alcuni settori più peculiari del sociale...
completo il mio commento precedente nel ritenere l'Anonimo dell'Agorà un cittadino autentico a differenza dell'anonimo "Grattaballe": l'invito, quantomeno nel segreto dell'urna, a ricordarsi di essere persone pensanti e non sudditi silenziosi e sottomessi , persone con la capacità di scegliere e già questo gesto è rivoluzionario... nel marzo del novantasei, alla vigilia del grande successo dell'Ulivo di Prodi, tre sindacalisti di Teramo, incontrarono a Roma una componente parlamentare della commissione finanze e, oltre due ore dopo, nel salutarci lei mi disse che avrebbe preferito non far cadere subito il precedente governo di centro-destra per far emergere in maniera più vistosa la sua natura iperliberista... risposi con grande determinazione che preferivo, in ogni caso e in ogni contesto, più un finto governo di centro-sinistra, che un governo di centro-destra... certo, negli anni novanta la differenza, forse più formale che sostanziale, era comunque più marcata, più netta... oggi, dopo gli inciuci dalemian, bersaniani e non solo è possibile soffermarsi sui distinguo? penso che i distinguo bisogna farli ancora e non solo nel segreto dell'urna, ma anche e soprattutto riconquistando il proprio stato di cittadino vero, democratico, solidale con il coraggio di dedicare un po' del suo tempo nel controllare i politici e gli amministratori, sostenendo, nel contempo i perenni e sempre più isolati resistenti, che combattono il sopruso e l'abuso a viso aperto e rischiando in proprio... mentre continuo a scrivere la confusione aumenta e, finalmente, ho capito che devo smettere chiedendo scusa a tutti e soprattutto al Grande, Coraggioso. Indomito Giancarlo Falconi. Chapeau!!!
Per se risicata la pensione c'è chi la percepisce. E gli esodati, perchè nessuno ne parla più? Il toscanello da strapazzo ed il suo enturage di veline perchè non ne parla? I miliardi per gli 80 € li poteva destinare a chi sta morendo di fame. Votate, votate il PD ma mettetevi le mutande di ferro.
Scusa, non riesco a capire bene i dati o forse non leggo bene. Intanto: come mai c'è solo gennaio, dicembre e tredicesima? Se gli stipendi non sono sempre uguali, magari sarebbe opportuno confrontare l'importo lordo e netto annuo. In ogni caso, se sommo la retribuzione netta dei tre mesi, il 2014 viene di 3.109,47, mentre il 2013 viene di 3.111,12 con una differenza di 1,65 Euro pari allo 0,0530% in meno nel 2014 rispetto allo scorso anno. In compenso noto che il contributo sindacale passa da 5,51 a 5,58 con un aumento di 7 centesimi al mese pari all'1,27%. Ho sbagliato qualcosa? Hai sbagliato qualcosa tu?