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Regione Abruzzo: Ecco i teramani che hanno condannato il Punto Nascita di Atri

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Non dimenticate questi nomi.
Hanno votato a favore della risoluzione che avrebbe sospeso il decreto di chiusura dei punti nascita che superano le 500 nascite annue: Monticelli (PD), Gerosolimo e Olivieri (ABRUZZO CIVICO), Chiodi, Febbo, Gatti,Iampieri e Sospiri (FORZA ITALIA), Mercante, Ranieri, Smargiassi e Pettinari (M5S).

I Coerenti teramani a difesa del Punto Nascita di Atri: Chiodi, Gatti, Monticelli, Mercante.

Hanno votato contro: Balducci, D'Alessandro, D'Alfonso, Di Pangrazio, Mariani, Paolucci, Pepe, Pietrucci e Sclocco (PD), Di Nicola (CENTRO DEMOCRATICO),Paolini (IDV), Berardinetti e Monaco (REGIONE FACILE), Mazzocca (SEL).

Gli Incoerenti teramani che hanno ubbidito a D'Alfonso dimenticandosi del loro territorio e condannando il Punto Nascita di Atri: Il Giovane oramai vecchio Sandro Mariani da lui ci aspettavamo un altro tipo di coraggio.
Ci aspettavamo la coerenza dei suoi comunicati stampa.
Evidentemente li scriverà qualcun altro a suo nome senza spiegargli i contenuti.

Questa è l'intervista di Sandro Mariani rilasciata ad Emmelle dopo la manifestazioni di Atri " Mariani è contrario “alla chiusura sic et simpliciter, di un reparto che indubbiamente si trova ad essere collettore di un territorio complesso dal punto di vista geografico, ma che, se non adeguatamente rilanciato, rischia di diventare l’alibi al delitto perpetrato nei confronti delle popolazioni che lo abitano”. “Non posso permettere – insiste il capogruppo del Pd - che l’Ospedale di Atri venga defraudato di reparto in reparto al fine di renderlo non funzionale e dunque impalpabile per la comunità. Sono invece convinto che si debba al più presto rendere chiaro e luminoso il destino di questa realtà e dare seguito al bisogno di sanità non solo di quegli abitanti bensì di un’intera provincia, che può e deve usufruirne”. E la sua solidarietà c’è: ”Sono con coloro i quali questa mattina stanno manifestando, perché il loro, è un grido di allarme che fa il pari con quello che traspare dalle mie parole e sanno bene che evito le passerelle politiche di facile strumentalizzazione. Preferisco lavorare ed in tal senso non mi sono mai sottratto al confronto, anche serrato, con le rappresentanze locali, perché da domani sia chiaro il senso verso cui procedere per salvare l’Ospedale di Atri”
www.emmelle.it/Prima-pagina/Politica/Punto-nascita-di-Atri-cosa-ne-pensano-Mariani-e-Sottanelli/11-35120-1.html
 
Dino Pepe nessuna sorpresa.

Gli Assenti : Di Matteo (PD), Di Dalmazio (ABRUZZO FUTURO), D'Ignazio ( in ospedale a fare esami molto seri) (NCD), Bracco e Marcozzi (M5S).

Per quanto riguarda il consigliere Bracco del Movimento Cinque Stelle è diventato uomo di D'Alfonso con un corteggiamento durato tre secondi.
L'Offerta di una delega è stata come una freccia di cupido.
D'Alfonso è diventata come Giulietta per Romeo, Dante per Beatrice, Minnie per Topolino, Trudy per Gambadilegno...scegliete voi.
Ora il ricorso al Tar da parte del Comitato " Il San Liberatore non si tocca".
Ognuno dimostra il proprio valore con un voto, con un'assenza e con un passaggio.
Questa è la politica che ci rappresenta.
Non dimenticate i loro nomi. 

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Commenti

Se questa e' "sinistra" io sono bello, biondo e con gli occhi azzurri ! Chiudere un Punto Nascita in un Ospedale praticamente e' come se in una citta' si chiudessero gli Asili e le Scuole Elementari lasciando solo le Superiori e l'Universita' ! Forsi questi Einstein della Politica si sono laureati in una citta' del genere. Ora si spiega tutto...
Caro Segretario Provinciale del PD Minosse, ma non erano d'accordo con la salvaguardia del Punto Nascita di Atri i due Consiglieri Pepe e Mariani? Ma non c'era una linea politica del territorio, che partendo dal Presidente della Provincia, passante per il Vice Presidente, andando verso il Segretario Provinciale del PD, per finire ai consiglieri ed assessori Pepe, Mariani e Monticelli al fine di salvaguardare il Punto Nascita di Atri? Ovviamente nulla chiedo, e ringrazio quelli che hanno votato SI, del gruppo di FI, di Monticelli (non poteva fare diversamente, giacchè poi i conti il gruppo del PD a livello regionale se li erano già fatti con la defezione sia di Bracco che di D'Ignazio e della Marcozzi), e la strabiliante coerenza politica e strategica dei rappresentanti di SEL e di IDV. Ma ritornando al PD, che poi sono quelli che dirigono la questua, pardon, il gioco politico, come mai non hanno avuto la coerenza di seguire le loro stesse dichiarazioni? O quantomeno delle dichiarazioni del loro Segretario Provinciale. A questo punto la politica, l'organizzazione politica, caro Segretario Provinciale del territorio, G. Minosse, non conta un cazzo. Ognuno va a ruota libera. Ma che cazzo di partito è mai il PD? Che ruolo ti fanno rivestire, caro Segretario Provinciale del PD, G. Minosse? Probabilmente le vostre dichiarazioni di circostanza erano campate per aria, così, giusto per far vedere, e non avevate fato i conti con una Mozione che poteva essere presentata dal M5S e da FI in Regione. E li le cose poi sono cambiate, vi siete fatti i conti, i vostri sporchi conti politici, di opportunità, ed avete agito in Regione, con la complicità delle alchimie politiche espresse da D'Alfonso, per una strategia vincente, e ci siete riusciti . Un Bravo a D'Alfonso!!! Ce lo vuole. Questo però da il senso dello spessore politico delle persone che ci rappresentano, delle loro realtà provinciali e di chi e coloro che per la poltrona, o per non offendere il padrone del vapore, si adegua e svende la propria dignità e coerenza ai voleri superiori. Almeno credo- Salutammo!! Salutammo !! Comitato Difesa Ospedale Atri
Faranno carriera Mariani e Pepe. Nell'attesa si sparano le pose dietro il faccione di Luciano in tutti i servizi televisivi. Pare ci sia stata una morìa di consiglieri regionali in occasione di questa votazione...
Non c'è assolutamente motivo di manifestare dello stupore !!!! I nostri politici, specialmente gli pseudosinistroidi, sono voltafaccia e poltronisti, è nel loro DNA, gentaglia che, per proprio tornaconto, venderebbe la propria mamma, papà e tutta la famiglia per pochi centesimi ....
Dino Pepe e Sandro Mariani hanno mostrato grandissima personalità politica! Essi produrranno gli stessi risultati politici di Paolo Gatti e Mauro Di Dalmazio. 4 "giovani" che avranno fortemente condizionato lo sviluppo sociale ed economico dei territori teramani.
ma i signori politici non hanno detto che bisogna ,contestualmente , organizzare i trasporti in sicurezza delle madri e dei nascituri? solo promesse .....
ormai lo abbiamo chiaro il concetto....teramo e provincia sono ormai un territorio dove si sta smobilitando sempre piu' uffici, rappresentanze, reparti ospedalieri..un paesottone sempre meno importante, sempre piu' alla deriva....le ultime sciagure ..luce ,acqua,frane ne sono un lampante esempio..sinistra o destra non credo importi piu a qualcuno. l'incuria è la stessa..
Scusate, ma vado un po controcorrente. Io sono di giulianova e l ospedale di giulianova va chiuso cosi come gran parte dei nosocomi abruzzesi. Ma scusate mi spiegate che sensobha avere ospedali checfanno 10 appendiciti l anno? Poi ci lamentiamo della mala sanita. Ma un medico si forma essenzialmente in base all esperienza che fa e quindi al numero di casi trattati. Chiunque di noi, nel momento del bisogno pone la domanda:da chi si deve aldare? Il piu delle volte la meta e' fuori regione. Che senso ha? Sui punti nascita adesso non saprei ma io sarei piu contento e tranquillo di affidare mio figlio e mia moglir ad un centro di eccellenza piuttosto che a signori checsono medici solo quando le cose vanno bene. Ho due figli e nessuno dei due li ho affidati al personale di giulianova dopo che un "luminare" tra i ginecologi giuliesi aveva visto dopo delle perdite un feto vivo e vegeto mentre invece era morto e mia moglie ha rischiato una aseccitemia in quanto il raschiamento le e stato fatto dopo una settimana in altra clinica. Scusami gianca ma non bisogna andare eempre contro, probabilmente riducendo i nosocomi e i cosidetti pn si creano, non dico delle struuture di eccellenza, ma probabilmente delle strutture meglio attrezzate che possono far fronte ad eventuali malaugurate complicazioni, inoltre medici chectrattano qualche migliaia di casi l anno sono senza dubbio piu esperti di chi ne tratta qualche centinaio. Cavalcare il populismo non fa certo bene al popolo, e poi guardando chi ha vorato contro la chiusura, che sono gli stessi che quando erano amministratori avevano predisposto il contrario, mi balena il dubbio che a sti signori tutto sommato della gente non gli frega un benemerito c..... se non per il serbatoio di voti che possono costituire. Non mi piace d alfonso, e forse anche lui stavfacendo i suoi bei calcoli in proposito, ma quakcuno di quelli che hanno votato li conosco e conosco il loro muoversi prr il territorio. Quindi un applauso a chi prende decusioni anchr impopolari ma per il bene del nostro amato territorio, che non e' detto sia sempre la cosa piu comoda e apparentemente confortevole. D altronde, rimanendo in tema, chi e' padre lo sa bene....a volte il bene dei figli va tutelato prendendo decisioni che all apparenza sembrano andare contro i capricci o i desideri deii propri eredi.
@fb...un Ospedale e' lo Stato. Lo Stato vicino, vicinissimo a chi sta male, a chi ha bisogno. E lo Stato dev'essere dovunque ! Non si ragiona con la calcolatrice ne' con il compasso quando si parta di Salute, di gente che sta morendo o...nascendo ! E non e' il numero di posti letto che fa la bravura di un medico, ma la sua coscienza. Un Ospedale e' una cosa troppo seria per la politica di oggi. Fosse per me lo farei costruire anche su Marte ! Fra qualche anno si prevede una missione umana. Qualcuno potrebbe averne urgente bisogno...
Scusa Giancarlo ma non condivido la giustificazione che hai dato per l'assenza di D'Ignazio perché non corrisponde a verità. La politica intesa nel senso nobile del termine È FINITA.