Salta al contenuto principale

Emergenza Acqua: La frana sarebbe stata causata dalla perdita del Ruzzo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Pastino: La Frana sarebbe stata causata dalla perdita della condotta del Ruzzo che risale al 1935.
La notizia sarebbe stata data dal geologo della regione Abruzzo.
Il ruzzo avrebbe foto a dimostrare l'esatto contrario. 
Sette case inagibili per il movimento franoso e la condotta che potrebbe perdere altra acqua e quindi si potrebbe tornare all'emergenza idrica.
In questo momento si sta cercando di far caricare i serbatoi per poter intervenire nuovamente sulla condotta e ripararla in modo definitivo.
Sarà possibile?
Il pensiero è per le 9 persone evacuate e per i disagi causati da condotte vetuste e prive di manutenzione da tempo. 
Come sono stati spesi i soldi del Ruzzo?
Esiste un'inchiesta?
L'Ato ha certificato 25 milioni di euro di appalti con carenze documentali, chi indaga?
 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Premesso che non faccio il geologo, ma che ieri ho inviato sul posto il nostro geologo di fiducia per verificare la dinamica della frana e le sue presumibili cause, faccio due sole considerazioni: - in tre giorni si sono rotte in punti e zone diverse le nostre adduttrici più importanti; altrettanto è accadduto per le adduttrici dell'Aca di Pescara: mi sembra indubbio che la precipitazione nevosa/piovosa dei giorni scorsi abbia avuto i caratteri della eccezionalità e che i territori interni siano purtroppo in movimento e che ciò si ripercuota sulle condutture; - l'adduttrice rotta in due punti in località Pastino di Tossicia, secondo le nostre cartografie doveva viaggiare a 2 metri di profondità; in realtà è stata rinvenuta a più di 6 metri di profondità, la qual cosa potrebbe aver sovraccaricato nel tempo la medesima conduttura. Cerchiamo di non fare di tutta l'erba un fascio e restiamo ai fatti, nell'interesse di tutti!
Perché Giancarlo é sempre l'unico a fare domande? La precipitazione nevosa non ha avuto i caratteri della eccezionalità,era stata prevista con largo anticipo. Ogni volta che piove o nevica Teramo rimane bloccata. Questa volta senza luce e senza acqua per giorni. La Teramo mare che frana insieme alla strada che porta all'università. Poteva scapparci il morto. Ma a Teramo non succede mai nulla... Nessuno si dimette,tutti senza coscienza.
Chi indaga a Teramo ? A Teramo non c'è bisogno di indagare : ...è TUTTO A PPPosssto !
io mi domando nel frattempo che ricaricano i serbatoi, e trovano le vere motivazioni di quello che è successo, qui a casa mie e ad altre case intorno a me, quando ritorna l'acqua anche per farci una sola doccia?
Ma dov'è la novita? Le condotte del Ruzzo sono dei colabrodo. Nessuna manutenzione da decenni. E ' così in tutto il territorio Teramano. Un continuo spreco di acqua soldi e risorse alla faccia dei cittadini e nel totale disinteresse dei dirigenti strapagati.
E' la classica situazione in cui non si sa se è nato prima l'uovo o la gallina... sicuramente ci sarà stato un movimento, a questo punto bisogna capire se ad un leggero movimento è corrisposta una perdita (per fragilità della condotta) e se questa ha innescato la frana... o se la frana (guarda caso) ha interessato una zona in cui è presente la condotta. Sig. Forlini non bisogna essere geologi per capire che una condotta del 1935 andrebbe sostituita.... come tante altre che hanno innescato frane in periodi non piovosi o di neve... e poi parlare di geologo di fiducia non depone a favore della trasparenza e della garanzia di tutti che una struttura pubblica deve avere... geologo o tecnico di riferimento per esperienza e professionalità a limite è un altra cosa... ma per una struttura pubblica non dovrebbe essere così, mica è un politico? è stato assunto per concorso come il geologo della Regione per caso? io credo di più nei tecnici che almeno seguono la procedura dei concorsi pubblici e non degli incarichi di "fiducia".