i Due Punti

Una premessa fondamentale.
Il servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Giulianova viene effettuato da un Ati tra la Team e la Diodoro Ecologia.
Ecotedi.
Il servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Roseto viene effettuato dalla Diodoro Ecologia

La Storia attraverso atti documentali.

La Regione Abruzzo sospende finalmente l’esercizio delle linee di trattamento rifiuti presso il Cirsu, nonostante sia situato nella Repubblica indipendente di Grasciano.
Il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, esprime soddisfazione a nome della salute pubblica ma risulta essere isolato.
Alla fine dei conti, in una Nazione normale,  l’attuale gestore del Cirsu e quindi CSA Scarl, non potrebbe più accettare altri rifiuti, dovrebbe liberare immediatamente i capannoni e i piazzali dai rifiuti accumulati (addirittura l’Arta ha trovato rifiuti anche dentro ai sistemi di depurazione dell’aria!) e rendere l’aria respirabile, libera dal pesante alito della discarica.
Addio al pericolo incendi, agli sversamenti di percolato, alle montagne di rifiuti, vero?

Perché il Comune di Giulianova ha addirittura diffidato CSA a non sospendere le attività?
http://www.cityrumors.it/notizie-teramo/cronaca-teramo/465990-chiusura-cirsu-giulianova-diffida-il-gestore-basta-scaricare-rifiuti.html

La preoccupazione raggiunge anche altri comuni di Cirsu.
Il mistero, continua.
http://www.ilcentro.it/teramo/chiude-il-cirsu-comuni-al-contrattacco-1.1633071

Chi compare in questa triste vicenda?
La Teramo Ambiente.
Un comunicato stampa con il quale si loda e imbroda di aver messo a disposizione le proprie strutture a vantaggio dei Comuni del Teramano, all’indomani dell’emergenza generata dalla chiusura delle linee di trattamento del Cirsu!
Il famoso Centro di Trasferenza di Carapollo!
http://www.cityrumors.it/notizie-teramo/cronaca-teramo/471822-teramo-la-team-accoglie-rifiuti-dei-comuni-emergenza.html

Tra i Comuni che conferiscono a Carapollo c’è anche il comune di Giulianova.
La paura di un aumento dei costi di conferimento aleggia nelle parole dell’Ass. Ruffini “La comunicazione, ci coglie di sorpresa ( a noi, no)  e comunque l’atteggiamento del gestore, cioè il Consorzio Stabile Ambiente, ci appare arbitrario considerato che per effettuare la manutenzione solo su una parte dell’impianto sia stato deciso di chiuderlo interamente, esponendoci a gravi difficoltà. In brevissimo tempo occorrerà fronteggiare la situazione individuando altri centri di conferimento che si spera non comportino aggravi di costo. In ogni caso scriveremo a Regione e Provincia affinché verifichino la regolarità della condotta del gestore degli impianti di Grasciano”.
http://www.cityrumors.it/notizie-teramo/cronaca-teramo/465331-rifiuti-chiudono-gli-impianti-del-cirsu.html
 E’ proprio così?

No. Basterebbe conoscere i documenti del capitolato d'oneri sulla gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani.

Andiamo a riprendere i documenti di gara che hanno condotto a scegliere le ditte che attualmente svolgono il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti per conto, per esempio, dei comuni di Giulianova e Roseto.
I cittadini possono stare tranquilli. 

Art. 16 del Capitolato d’oneri del Comune di Roseto è scritto che  fino a 160 km di percorrenza, andata e ritorno, dal confine dell’Ente fino all’impianto di smaltimento e/o trattamento, non si darà luogo a variazioni del canone contrattuale.

Art 16 del Capitolato d’oneri del Comune di Giulianova è scritto che  fino a 100 km di percorrenza, andata e ritorno, dal confine dell’Ente fino all’impianto di smaltimento e/o trattamento, non si darà luogo a variazioni del canone contrattuale.

Ricapitoliamo.
Il costo del trasporto dei rifiuti dal Comune di raccolta all’impianto di smaltimento finale è a carico della ditta che si occupa della raccolta, entro i limiti sopra indicati, cosa spinge il comune di Giulianova a rischiare di pagare un maggior costo per trasferire i propri rifiuti a Carapollo, per poi essere trasferiti all’impianto finale?

Non ci sarà, giusto? 
Assolutamente, no.
Carta Canta.