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Eliminazioni barriere architettoniche: Il sindaco D'Alberto dimentica l'Anmic

3 minuti

La Presidente dell’A.N.M.I.C di Teramo apprende con stupore di non essere stata invitata a partecipare all’incontro tenutosi, in data 19.07.2019, tra il Sindaco di Teramo e non meglio precisate associazioni portatrici di interesse sul PEBA finalizzato all’eliminazione delle barriere architettoniche. È singolare che il Sindaco di Teramo abbia dimenticato di convocare l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa sul territorio sia nazionale che provinciale. Forse il Primo Cittadino ignora che l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, che esiste dal 1956 e a cui si deve l’approvazione da parte del legislatore dei benefici assistenziali oggi ancora in vigore, è l’Ente Morale che, in virtù del D.P.R. 23/12/1978, ha la rappresentanza e la tutela dell’intera categoria dei portatori di handicap come interlocutore necessario delle Istituzioni sia locali che nazionali. È legittimo chiedersi come mai si continui a ignorare una realtà che svolge la propria attività in maniera significativa da oltre 60 anni e quali siano le motivazioni a sostegno. Inoltre, chi scrive chiede che venga reso noto l’elenco delle associazioni invitate a partecipare all’evento del 19.07.2019 e attende di sapere se e quando il Comune di Teramo voglia confrontarsi con un interlocutore qualificato su tutte le problematiche del territorio comunale inerenti la disabilità.

Il Presidente dell’A.N.M.I.C. Teramo          

       Avv. Rossella Licursi 

La risposta del Comune di Teramo....

Spiace dover leggere la nota della presidente dell'ANMIC la quale lamenta la presunta mancata convocazione dell'associazione agli incontri convocati dal Comune per il progetto PEBA (piano di abbattimento delle barriere architettoniche). Spiace perché siamo in presenza, ci auguriamo, di una svista, dato che all"ANMIC in realtà è stata regolarmente inviata la lettera di invito, all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata fornito dall'associazione stessa.
Spiace, inoltre, leggere nella medesima nota la definizione di "non meglio precisate associazioni portatrici di interesse", espressione poco rispettosa delle numerose associazioni che operano nel panorama della disabilità, alcune delle quali presenti all'incontro di cui si parla. Ed è proprio in rispetto di tali associazioni che riteniamo doveroso dover rendere pubblica la presente precisazione.

Auspichiamo che il progetto PEBA possa proseguire con crescente progressione ed anzi svilupparsi in maniera sempre più determinata grazie al contributo di tutte le associazioni che non vorranno far mancare il proprio supporto. Ci auguriamo che la stessa ANMIC voglia essere presente già dalla prossima riunione e fornire il contributo che, in ragione della propria specificità ed esperienza, vorrà e saprà
apportare.


Replica Anmic

Ho constatato solo stamattina che la casella di posta elettronica certificata aveva raggiunto il limite di capienza consentito, pertanto, ho cancellato i dati superflui ed ho potuto finalmente ricevere la convocazione del Sindaco di Teramo e prenderne visione. Certa di aver chiarito l’equivoco e al contempo ringraziando per l’invito rimasto inevaso per le motivazioni suesposte, confermo la disponibilità dell’A.N.M.I.C. a collaborare con l’amministrazione comunale nel settore di propria competenza.  Il Presidente provinciale A.N.M.I.C. Teramo Avv. Rossella Licursi

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