Uno spogliarello, una sorta di burlesque indotto da un lavaggio e contro lavaggio. Non è un immaginario per salvare una lenta storia d'amore; non è una lenta seduzione ma più banalmente, la situazione negli ospedali della provincia di TEramo. La foto è in bianco e nero per evitare un facile riconoscimento ma sono arrivate tante segnalazioni da molti reparti. I "Divisisti" sono uniti nel raccontare le etichette arrivate staccate; i bottoni che non si abbottonano e la perdita di 1/4 di taglia alla volta nonostante la dieta e la peperonata fritta con parmigiana sotto il sol leone. La situazione, superata l'ilarità non fa ridere e molti operatori sanitari sono costretti al mancato rispetto della dignità di un vestiario che non è un "indosso" ma il lignaggio di una professione. Stile e sobrietà come Giorgio Armani. Quella missione che ci tranquillizza, che dovrebbe rappresentare un'ancora di salvezza, a partire dal rigore del loro abito da giorno e notte.
Commenta