A seguito del comunicato allarmista diffuso dal Commissario per la messa in sicurezza del Gran Sasso Pierluigi Caputi e che corrisponde ad uno stralcio di una delle numerose lettere interne intercorse tra gli Enti, la Ruzzo Reti precisa che i fatti riportati si riferiscono al 14 ottobre, giorno in cui l’acqua, il cui valore di torbidità era aumentato, era già a scarico preventivo e quindi mai immessa nella rete idrica.
Avevamo garantito alla popolazione che al primo valore non conforme avremmo chiesto di sospendere i lavori e così è stato fatto. Tranquillizziamo pertanto i cittadini sull'assoluta potabilità della risorsa idrica.
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Diranno il vero? Dove arriva l' uomo si fa danno
Allarme rientrato. Ci vediamo domattina al bar a fare colazione
Ma qualcuno aspettava una dichiarazione dove si affermava che l’acqua fosse “Sporca”??
Un giorno ci diranno cosa hanno combinato sotto una delle sorgenti “tesoro” del nostro territorio.
Intanto vergognatevi…
Premesso che il Ruzzo ha fatto quello che doveva fare. Per precauzione non immettere acqua in rete idrica al minimo incidente. Bene. Però la Presidenza del Ruzzo che dichiara" Noi non sappiamo quale sia stata la causa".
"Il problema di torbidità della sorgente si è verificato nel momento in cui i camion per iniziare i lavori sono entrati all'interno della galleria "(?!?!)
Diteci che stanno scherzando! Diteci che i Commissari si stanno annoiando e pertanto vogliono rendere le loro vite adrenaliniche! Ma vi supplichiamo di non rompere i coglioni alle persone perbene che invece sognano di avere amministratori pubblici di un certo livello e invece si ritrovano con una banda di matti pericolosi per la pubblica incolumità!!!