Tre facinorosi ragazzi si sono incatenati alle transenne del Delfico di Teramo. Tre adolescenti che hanno imparato dai Padri il diritto alla giusta protesta. Befacchia, Ponziani e Serpentini. Seguite questo link https://youtu.be/OZkBj3Y-Q-I?si=B4XjUk9XR-RIPi2R
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Grazie grazie grazieeee
Potevi aspettare a postare... sta per arrivare gianguiiiiii......
Che Miti, altro che sti 4 Politici
Grandiiiiiiii
AVANTI TUTTA
Vi ammiro per la limpidezza del vostro pensiero, per la volontà di affermare la vostra opinione con forza e dignità,per la vostra cultura al servizio del bene comune. Se non ci sono prove circostanziate sulla pericolosità dello storico edificio, le autorità competenti dicano le reali motivazioni della chiusura, senza lasciare dubbi ai cittadini
Coerenti e corresponsabili
Soleva dire un faceto e anziano teramano: " Je so fatte lu lecee", nel senso che il liceo l'aveva effettivamente fatto, ma come muratore, a differenza di questi attempati, stimati e combattivi signori che, invece, il "Melchiorre Delfico" l'hanno "fatto" chi come preside e chi come insegnante e chi, invece, l'ha fatto (senza virgolette) come studente e che mai avrebbero
immaginato che un giorno si sarebbero
incatenati davanti alla loro amata e prestigiosa scuola. Con l'augurio che la loro iniziativa sia imitata "a catena", si porgono i più vivi complimenti ai tre "prodi guerrieri.
Perché non si sono incatenati alla Provincia ed al Comune? Perché non hanno chiesto spiegazione del perché i due enti fino ad oggi hanno girato lo sguardo o hanno rimosso il passato? Non è CHI HA CHIUSO ma CHI NON HA FATTO
Grazie ragazzi!!! :-)
Da ammirare e imitare
Una meraviglia.... Poveri noi
Delfico Libero !
Anch'io ho un sogno:
vedere Teramo l'indifferente, scendere in piazza.
Vedere un fiume di Cittadini in movimento, alieni da violenze, riscaldati da mille fiaccole & dallo sdegno per l'iniquo SEQUESTRO della Nostra Dimora del Sapere, quel Condominio della Conoscenza, forse, più amato della Cattedrale di Santa Maria Assunta!
L'iniquo SEQUESTRO che ha pugnalato alla schiena la nostra bella Città.
Allons Enfants !
Aznavour
Il silenzio assordante.
I ragazzi e le ragazze del Delfico non parlano, certo approfittando di un'inaspettata e prematura vacanza di Natale, vivono passivamente il destino che ritengono più forte di loro. Non protestano, non si incatenano, lasciano la lotta per i diritti sociali a ragazzi ultraottantenni e nel caso si soffermano un po' su quelli civili immersi mei loro smartphone. Non è colpa loro, gli adulti, i loro genitori, sono pronti a rincorrerli col maglioncino se fa freddo, a rimproverare un professore se ha avuto l'ardire di rimproverarli, ma non ritengono di indicare loro valori, ideologie perché si sentono sconfitti e a quel punto si immergono loro stessi nella matrice liquida di un mondo virtuale tanto per dare un esempio. Manca la voce libera dei ragazzi e delle ragazze rimane solo il loro silenzio assordante.
Il silenzio assordante.
I ragazzi e le ragazze del Delfico non parlano, certo approfittando di un'inaspettata e prematura vacanza di Natale, vivono passivamente il destino che ritengono più forte di loro. Non protestano, non si incatenano, lasciano la lotta per i diritti sociali a ragazzi ultraottantenni e nel caso si soffermano un po' su quelli civili immersi mei loro smartphone. Non è colpa loro, gli adulti, i loro genitori, sono pronti a rincorrerli col maglioncino se fa freddo, a rimproverare un professore se ha avuto l'ardire di rimproverarli, ma non ritengono di indicare loro valori, ideologie perché si sentono sconfitti e a quel punto si immergono loro stessi nella matrice liquida di un mondo virtuale tanto per dare un esempio. Manca la voce libera dei ragazzi e delle ragazze rimane solo il loro silenzio assordante.