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Roseto-Conflitto d'interesse. Luciani. Asp Rosangeles. Biblioteca Civica. Seconda puntata...

di Anonimo
2 minuti

Torniamo sul caso dell'Asp Rosangeles con una nuova puntata, perché poi accade come quando si guarda una serie tv che ci appassiona e vorremmo non finisse mai. Abbiamo parlato del presunto conflitto di interessi che riguarderebbe l'assessore della giunta Nugnes, Francesco Luciani, che risulta non solo tra i soci fondatori ma anche nel consiglio direttivo, secondo l'incontrastabile Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, dell'associazione Rosangeles, destinataria nello scorso anno, il suo primo anno di vita, di circa 45mila euro da parte del comune per vari progetti. Le delibere di giunta che hanno stanziato i fondi per questa associazione portano anche la firma dello stesso Luciani. L'assessore ha detto di essersi dimesso dal consiglio direttivo mostrando una presunta mail che tuttavia non va a smentire quello che risulta ufficialmente dal RUNTS sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. 

Nuova puntata. Oggi parliamo della coprogettazione dei servizi culturali della Biblioteca Civica, un progetto promosso dall’amministrazione comunale con un finanziamento di 17.000 euro. 

Tutto ha inizio il 13 dicembre 2024, quando la Giunta Comunale approva la delibera n. 431, dando il via alla coprogettazione con enti del Terzo Settore per valorizzare la biblioteca come spazio di aggregazione e promozione della lettura. Il 16 dicembre 2024, il Segretario Generale emette la determina dirigenziale n. 255, nella quale si stabilisce che verrà pubblicato  un avviso pubblico per selezionare le associazioni partecipanti.

Il bando prevede quindi la possibilità per le associazioni del terzo settore di partecipare, associazioni che, nella delibera di giunta avevano l’obbligo di iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), obbligo poi rimosso nella determina dirigenziale. Non nomina nessun referente né dice se e come verrà selezionato. Tuttavia, quando il 13 gennaio 2025 viene pubblicato ufficialmente l’avviso, risulta magicamente che l’APS Rosangeles è già indicata come capogruppo e che si occuperà del coordinamento/monitoraggio delle attività come referente del progetto.

Momento momento. Come è stata selezionata Rosangeles come soggetto capofila senza una procedura pubblica di valutazione? Perché nella precedente delibera di giunta e della determina dirigenziale non viene fatto accenno al fatto che l'amministrazione avrebbe scelto autonomamente l'associazione?

Come verranno gestiti i 17.000 euro? Essendo Rosangeles il soggetto capofila, si presume che riceverà direttamente il contributo dal Comune e si occuperà della rendicontazione, stabilendo anche in che misura le altre associazioni coinvolte avranno accesso a una parte dei fondi.

E la presidente, Francesca Marini, sarà la stessa candidata con Nugnes nella lista di Azione nelle comunali del 2021? Noi stiamo ancora aspettando che ci risponda al telefono, ma d'altronde è solo un'altra puntata.

N.S.

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È quasi normale che un’amministrazione favorisca gli "amici", ma quanto accaduto in questo caso non ha precedenti. Alcune associazioni neonate, come la Lega Navale (guidata da un candidato), ArtLab (diretto da una persona vicina all’amministrazione) e Sociale e Civismo (ex lista “Sport e Civismo”, con lo stesso logo e presieduta da un ex candidato di Nulli), ricevono contributi enormi.

Nel frattempo, associazioni che offrono servizi essenziali e quotidiani alla città, come la Protezione Civile, la Croce Rossa e Il Guscio, operano spesso senza convenzioni o con accordi ridicoli, pagati con anni di ritardo o addirittura mai saldati. Oggi, ad esempio, la Protezione Civile è in strada per evitare allagamenti, domani sarà impegnata a spegnere incendi nelle campagne o in mille altre emergenze, eppure riceve appena 5-6.000 euro annui, sempre in ritardo.

In contrasto, eventi come Transumare e Henry Potter, pur essendo manifestazioni commerciali a pagamento, ottengono 50.000 euro per due o tre serate, nonostante siano organizzati da società di spettacolo della provincia e non abbiano alcuna utilità duratura per la comunità.

Un altro caso da approfondire è il Capodanno di Roseto 2025, ancora una volta affidato all’associazione Rosangeles con soldi anticipati, un lusso che nessuna vera associazione di Roseto può permettersi. Peccato che, pur avendo curriculum, esperienza e competenze, molte di queste realtà abbiano la sola sfortuna di non avere un presidente, un direttore o un amico candidato con l'attuale amministrazione.

Ha senso che un’amministrazione spenda cifre folli per poche notti di divertimento, dove il pubblico paga comunque il biglietto, mentre per garantire sicurezza e servizi essenziali alla città non investa quasi nulla, facendo sudare mesi o anni le associazioni per ottenere fondi che non bastano nemmeno per un mese di attività?