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Teramo. Alla De Jacobis basta una mano di vernice

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Quella vernice che alza l'indice e non il medio. Quella vernice che alla De Jacobis  e San Berardo nella Teramo del cratere sismico ha lla funzione del tappeto dove nascondere la polvere. Quella vernice che fortifica e rafforza il piano di emergenza. Tutto in Scia.  Un nuovo brevetto che rende tutto più sicuro. Tutto alla teramana maniera. Saranno contenti e felici le famiglie dei nuovi studenti. Tutte e tutti. 

Foto San Berardo lavori

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Commenti

Devono vergognarsi tutti i nostri amministratori: comunali, provinciali e regionali!
E devono solo tacere!!!

Città della scienza con teleferica, busti e statue ovunque, Teramo 2020, exempla, feste antifasciste da parte di pseudo artisti che avevano parenti fascisti, cittadella della Cultura ( richiamo al minculpop per esporre le proprie incapacità artistiche), altre teleferiche, ipogeo...Oggi la Magistratura ha una grande colpa, quella di non mettere sotto inchiesta una ventina di politici amministratori degli ultimi trent'anni e non dare il foglio di via ai ruffiani che fino a questa sera riempiono la città di vergognose banalità mangiasoldi.

Una mano non basta, ce ne vogliono almeno due, più il fissativo

E le stelle stanno a guardare....

praticamente Teramo sarebbe tutta da ricostruire secondo criteri da manuale , non ci sono soldi per fare una piccola Kyoto aprutina con tutti gli edidici con le molle, i fighettini del classico devono imparare che nella vita non si puó avere tutto, in particolare in un postaccio come Teramo , andate al museo del gatto a fare lezione a fare selfie, giá che ci state togliete un po di bellim-busti dai Tigli. Concordo con Ernesto sulla carcerazione preventiva immediata degli ex-amministratori per i milioni di euro buttati per spese facoltative, stravaganti e futili, in sostanza donazioni agl amichetti architetti et similia. Mo ci pensa capitan Fracassa e il suo megafonino a curare 50 anni di putrefazione.