i Due Punti

Ha prevalso il buon senso, di cui scriveva ieri il prof.Serpentini.

notizie più approfondite.

Intanto 4 milioni e mezzo li paga Falconi non la cittadinanza di Teramo, poi i commercianti si lamentano per la Tari troppo alta, amministrazione sciagurata perché non ha la forza di dire no, come i genitori che non sanno dire di no ai figli.

Alla maggior parte dei teramani lavoratori a cui non frega una ceppa del calcio invece chi ha pagato interessa...paghiamo noi nella fattispecie, con soldi pubblici dei cittadini di questa città allo sbando. E non siamo felici affatto.

Contrariamente alle dicerie cittadine sono convinto che Soleia abbia fatto un pessimo affare accettando la transazione con il Comune; avrebbe ottenuto almeno il doppio della cifra continuando con l'arbitrato in corso. Conti alla mano Soleia registrerà una perdita molto importante sull'improvvida avventura calcistica.

Carissimo signor A.
A me non piace il teatro,ma non mi oppongo alla sua costruzione,guido poco ma non per questo mi oppongo alla manutenzione di esse,si chiama comune proprio per questo.lei non sa niente di calcio,di conseguenza non capisce il bene che fa,sia economico che sociale

"Birrem et circenses", l'unica preoccupazione/programmazione del governo di questa città . Altro che ricostruzione, edilizia privata e scolastica, politiche sociali, struttura di accoglienza per gli ultimi , nuovi insediamenti produttivi, etc. etc.etc.etc. Ma in fondo Joseph de Maistre docet.