Caro Liceo Classico Melchiorre Delfico, i ragazzi ti sentono molto distante, lontano come mai prima d’ora e loro continuano ad urlare, a chiamarti a chiederti di far qualcosa, a provarci almeno un po’ a non lasciare soli questi ragazzi.
C’è tanto da fare tanto da migliorare e noi siamo qui ad aspettare, ma tu non mollare la presa.
Cara scuola so che è un periodo difficile anche per te, che è successo l’inaspettabile, e sarai confusa quanto questi ragazzi, ma cerca di capirmi quando ti dico, ti ho detto e ti ripeto, che se d’ora in poi continuiamo insieme tutto diventerà più semplice.
Cara scuola ti mancano i docenti, tutti quanti, anche quelli più pesanti. Ti manca l’essere completamente ipnotizzata dalla spiegazione della professoressa di storia, ricca di nozioni durante la lezione di italiano, ad essere confusa durante la lezione di matematica, durante le lezioni di Latino e Greco ti senti spensierata, ma so molto bene che ti mancano gli studenti, il loro vagare per i corridoi senza meta solo per fare due passi, ti manca persino la fila interminabile al bar per poi realizzare di non avere abbastanza soldi nel portafoglio e lo studente o la studentessa in questione cerca di farsi fare credito al barista Insomma, ti mancano questi ragazzi e ragazze che hanno popolato fino a poco tempo fa le tue aulee e i tuoi corridoi.
Mi fa male vedere questo edificio che ha visto cose ben peggiori chiudere i battenti. In queste mura ho vissuto la mia adolescenza, le passeggiate in questi corridoi enormi con i miei compagni , i vari passaggi segreti, le verie aulee, i primi innamoramenti, insomma fa male vedere quelle striscie di plastica chiudere il simbolo della Cultura cittadina.Resisti cara scuola, sei il nostro Passato, Presente e Futuro.Liceo Classico non abbandonarci
AD MAIORA
Matteo Romualdi
ex Alunno del Liceo Classico Melchiorre Delfico di Teramo Anno Scolastico 2014–2019
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