Nel 17esimo giorno di ricerche per Giorgio lanciotti, il 35enne escursionista rosetano disperso ai Prati di Tivo dopo aver raggiunto la vetta orientale del Gran Sasso, il vento forte in quota è il vero nemico. Dopo due giorni di sondaggi anche nei boschi di Trignano e Aschiero, questa mattina alcune squadre avrebbero dovuto raggiungere la Sella dei Due Corni per poi scendere nel Vallone delle Cornacchie. Sentieri da ripercorrere palmo dopo palmo, passo dopo passo per non lasciare niente di intentato ma tutto in sicurezza. Ricordiamo che gli uomini e le donne della macchina della Ricerca dai Vigili del Fuoco, al Soccorso Alpino, ai Carabinieri, alla Protezione Civile, ai nuovi volontari organizzati dalla Guida Alpina Pasquale Iannetti, devono agire senza dimenticare il pericolo in montagna. C'è ancora speranza. Bisogna crederci.
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