Richiesta di immediata convocazione di un Consiglio Comunale straordinario.
La gravissima situazione ed emergenza creatasi per Teramo e per centinaia di famiglie teramane a seguito del sequestro preventivo ordinato dal Tribunale di Teramo dell’immobile che ospita il Liceo Classico e il Convitto Nazionale impone l’assunzione di decisioni e scelte immediate, concrete, idonee e partecipate.
A tal riguardo e in generale sulla situazione generale degli Istituti scolastici teramani chiederemo formalmente e congiuntamente l’immediata convocazione di un Consiglio Comunale straordinario allargato al Prefetto, al Presidente della Provincia, alle altre Istituzioni coinvolte e a tutte le madri, i padri e gli studenti interessati e danneggiati da questa incredibile situazione, nel corso della quale il Sindaco di Teramo in primis relazioni sulla gravissima vicenda.
La Città di Teramo sta lentamente e inesorabilmente morendo e i cittadini teramani non possono più sopportare tale grave modo di gestire la cosa pubblica e l’assunzione di soluzioni inefficaci, estemporanee e non partecipate.
Noi vigileremo e non lo consentiremo.
I Consiglieri di opposizione
Carlo Antonetti, Laura Angeloni, Niki Bartolini, Luca Corona, Mario Cozzi, Alessandro Di Berardino, Alessio Di Egidio, Franco Fracassa, Caterina Provvisiero, Berardo Rabbuffo, Pasquale Tiberii.
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io inviterei anche la magistratura...
E se si utilizzasse l’orripilante, ma inutile Ipogeo?
x la chiusura della scuola media Savini del Istituto Professionale x L'industria e L'artigianato Via San Marino non sono state fatte nessuna manifestazione ci chiediamo il perché ?
Una domanda sorge spontanea: quando si verificarono gli eventi sismici si rese necessaria la chiusura di diverse scuole con le conseguenze che molto ricorderanno ma non i politici teramani. La domanda: perché solo oggi l’opposizione si scaglia contro l’amministrazione comunale? Fino ad oggi, nessuno si era posto il problema dei miglioramenti/adeguamenti sismici? Ho scoperto che il politico teramano ha la memoria corta. Non ci spero, ma come hanno fatto questo bel proclama, qualcuno dei firmatari dia una risposta.
Cara Montagna, bisognerebbe chiedere a studenti, famiglie e personale tutto delle scuole che nomini, il motivo per cui non hanno pensato a fare alcuna manifestazione...
Non credo ci sia bisogno di consigli straordinari, intanto per non far perdere giornate di scuola ai ragazzi si poteva anticipare il rientro non a giovedì bensì a martedì visto che, nel caso dello scientifico, il Comi è già Istituto, poi l'orario non alle 14.15, orario di maggior traffico a Teramo, bensì alle 14.30, e poi recuperare le ora il sabato mattina dalle 8.30 alle 13.30 visto che tutti gli istituti sono chiusi, o qualcuno, che parla di situazione drammatica, vede più drammatico lavorare il sabato?
Vigilate, Vigilate ma non fare gli avvoltoi che molti di voi hanno governato proprio durante il sisma del 2016.
Siamo alla frutta, gli unici che ci rimettono sono sempre i nostri figli dopo il terremoto, il covid ed ora senza scuola.
Come si può pretendere che vadano a scuola di pomeriggio togliendo loro anche la possibilità di fare le proprie attività sportive, ricreative e sociali?
Io mi vergogno di essere un cittadino di questo paese (Italia) dei balocchi.
Adesso mettiamoli nei ma come gli studenti aquilani che dopo 15 anni dal terremoto sono ancora li.
ex elettore
che c'entra l'ipogeo??