“La strada mi arricchisce, continuamente. Lì avvengono gli incontri più significativi, l'incontro della vera sofferenza, l'incontro di chi però ha ancora tanta speranza e allora guarda, attende. Per la strada nascono le alternative, nasce il voler conquistare dei diritti.”
Don Andrea Gallo
Zero gradi a Teramo e solito spettacolo umano alle 4 del mattino. Gettati sotto le coperte ad attendere l'orario dell'ufficio della Questura. Colpi di tosse, la ricerca del bagno, c'è chi cammina in cerca di calore e calorie. Nessun centro di accoglienza notturna con la presenza serale di Multa Paucis e Caritas e altri teramani. Lo Stato? Le Istituzioni? L'emergenza sanitaria? Cosa ne pensate?
Commenta
Commenti
La maggior parte , se non la totalità, NON HA ALCUN DIRITTO DI STARE AUL TERRITORIO ITALIANO!
Complici leggi, istituzioni, associazioni e buonisti, andranno ad alimentare quella comunità din parassiti, NON GRADITA ALLA MAGGIOR DELLA POPOLAZIONE (si può dire???), che sfrutta i servizi dei contribuenti abbassandone l'efficienza, sporca il territorio con stili di vita incompatibili e delinquenza, abbassa il costo della manodopera e rende sempre di più l'Italia un paese in via di "decivilizzazione".
Vogliamo questo per i nostri nipoti e figli?
...ma anche per noi stessi?
Nei loro paesi fa caldissimo...tutti a casa.
Ma veramente pensate quello che scrivete?
In italia vi hanno lavato il cervello con le "salvinate" sembrate tutti beceri leghisti ottusi. Abbiamo tutti un "terun" da odiare.
Veramente pensate che questi poveracci vengono in Italia per dormire davanti alla questure, lavarsi nelle fontanelle e vivere in strada?
Se invece di protestare, dessimo loro un sistema funzionale per l'inserimento nella società, fatto di scuola, formazione e lavoro legale non avremmo questo scempio disumano.
Sono omai più di 30 anni che viviamo in emergenza, e tutti i governi con una scusa diversa, hanno scaricato il problema.
Chiusura immediata delle frontiere. Portano solo degrado, sporcizia e delinquenza.