Piazza Sant'Anna a Teramo è immersa nel verde di un giardino spontaneo. ( Foto Fabio P. )
Nessun investimento, semplicemente c'è totale assenza di cura e l'incuria arriva fino a piazza Martiri dove il Duomo di Teramo albeggia e tramonta con erba spontanea e tanta invidia.
Che fare oltre a programmare la giusta cura?
Nulla.
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L’incuria segnalata da Falconi non è limitata alle zone segnalate ma abbraccia tutta la città che appare un luogo abbandonato. Tale situazione non è riscontrabile in nessun altro luogo urbano abitato vicino a Teramo.Abbandono totale anche da questa amministrazione: se non ci sono i soldi per l’ordinaria manutenzione selezioniamo le priorità ed, eventualmente, chiudiamo bottega.
Corsi e ricorsi storici: Gli antichi romani per distogliere il popolo dai problemi quotidiani potenziavano le manifestazioni che si tenevano all'interno del colosseo. Ai giorni d'oggi, invece, i nostri rappresentanti si impegnano a organizzare o essere presenti a tutte le manifestazioni ludiche o culturali della città incuranti del degrado cittadino. Se il cuore pulsante di Teramo è ridotto in questo modo le frazioni non hanno speranza. Complimenti la rotta verso la collisione è quella giusta....!
Pierpaolo Cerulli Mariani
Basta una spruzzata di diserbante...
Sono gli effetti della campagna denigratoria in atto da anni nei confronti del glifosate. Visto che non è più possibile usarlo in ambiti urbani si dovrebbero utilizzare decespugliatori e personale che costano immensamente di più, non sono risolutivi ed inquinano maggiormente visto che sono mossi da motore a scoppio.
Non solo Piazza S. Anna. Fare una visita in città per rendersi conto di come stiamo messi, però il refrain è sempre lo stesso: "Stiamo lavorando, stiamo facendo". Alla faccia della manutenzione e dello "scalatore di alberi"!!!
Salve, concordo con quanto scritto dal Sig. Diego, mi permetto di ricordare al Comune che comunque Teramo comprende anche le frazioni, S. Nicolò ecc.
tutti vogliono il verde ed ecco i risultati...il verde va curato altrimenti meglio uno spiazzo di cemento dipinto di verde.
È vero. Giusto ieri mi chiedevo come fosse possibile che erba spontanea è nata sulla tacciato principale del Duomo. Incredibile che sia ancora li.
D'Alberto peggio di Brucchi.
Venite in via Arno.Foresta amazzonica.