Ci sono rimasto male. Di cosa?. Che i fondi Fas per l'alluvione, che ha devastato la nostra provincia, il sociale e il tessuto economico, non siano arrivati, per un equivoco regionale.
Non sono sorpreso. Ricordo la sicurezza di Enrico Mazzarelli, del Governatore Chiodi, del presidente Catarra. Le loro dichiarazioni e la nostra preoccupazione.
Il nostro Governatore, i suoi uffici, si sono dimenticati, di compilare il modulo per la proroga del decreto dello stato di emergenza. La Regione Marche ha ottenuto i suoi fondi, l'Abruzzo no. La differenza tra la Politica e una politica. Il partito democratico di Claudio Ruffini ha dichiarato lo stato di sconcerto. Non si capacita per le stonature, le cacofonie dei solisti di Gianni Chiodi.
Come si fa? Si potevano ottenere milioni di euro di fondi e far ripartire il tessuto economico. Far lavorare decine di imprese edili e tutto l'indotto che ruota intorno al mondo del mattone. Invece nulla? Perchè? A che cosa pensava il Segretario Generale della Giunta Chiodi, che aveva l'incarico di seguire tutto l'iter? Il Presidente non è stanco di fare brutte figure per figuri? Noi conosciamo la risposta ma è inutile attendere Godot. Un uomo si sarebbe dimesso per la vergogna. Ora bisogna fare in fretta e cercare di rimediare.
Bisognerebbe:
1. mettere in atto tutte le iniziative necessarie affinché la nostra Regione ottenga dal CIPE la riprogrammazione e quindi l'assegnazione dei 10,3 milioni di euro dei FAS 2000-2006;
2. richiedere al Presidente del Consiglio dei Ministri la proroga dello stato di emergenza dichiarato con il D.P.C.M. del 10.3.2011 che andrebbe a scadere il 31.3.2012. Tale richiesta di proroga fino al 31.3.2013 si rende necessaria al fine di ottenere dal Governo l'O.P.C.M. per le conseguenti assegnazioni di risorse finanziarie provenienti dal Fondo Nazionale di Protezione Civile;
...poi le dimissioni. Grazie.
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Dice bene Libera-Mente. Altro che scranni in Regione! Al più una poltroncina al Circolo Teramano, o un giro nella barchetta ancorata al porticciuolo di Giulianova... Mazzarelli si troverebbe bene, no? Presidente, butta a mare quella masnada di consiglieri che ti sei messo accanto. Si vabè, eravate amici da piccoli, ma mò avete rotto!