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La lotta degli interinali al comune di Teramo. Ne rimarranno Otto

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La manovra finanziaria del Governo Monti, ha fatto di necessità amara la virtù teramana. I giochi degli interinali nell'ente comunale, hanno accesso una battaglia tra gli sponsor politici. (f.to atalmi.it)
Assessori, segretari, coordinatori fantasma, perchè come sappiamo, il famoso congresso del Pdl, quello di Novembre, scusate Dicembre, scusate Gennaio, scusate primavera prossima, ha avuto un attimo di ritardo di confronto, per via dell'incandidabilità degli assessori. Il niente Morra e il niente Gatti, che favorirà l'assessore di Isola del Gran Sasso, con un tranquillo accordo, anche Vibratiano con Tancredi, lascia aperta la porta dello scontro di tutore dei propri precari. Altre storie. Scusate la divagazione. Gli interinali, dicevamo al comune di Teramo,  sono ventidue e calcolato un taglio alle spese per un buon 50%, si avrà alla fine dei conti della serva, la possibilità di prolungare il contratto per un anno, a 8 interinali e spiccioli. Gli spiccioli sono dal sottoscritto, difficilmente quantificabili, ma abaco in testa, dovrebbero essere sei o otto mesi. Che si fa? Due per tre/quattro mesi o uno per sei/otto mesi? Via al valzer delle raccomandazioni, perchè la vita del precario è questa....una preghiera, una raccomandazione, una segnalazione non per un posto di lavoro come alla belle epoque Gaspariana ma per ore, giorni, di precariato. Magari anche con gratuite collaborazione alle future, presenti, passate campagne elettorali. Una cosa è certa, un gruppo di precari preoccupati ma inferociti, non permetterà di avere nelle proprie file, anche quelle sole degli spiccioli, la presenza dei tre vincitori del concorsone. Solidarietà.

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Commenti

Sono contento che tra gli otti che rimarranno c'è, come ho saputo, l'ing. Manetta, l'addetto ai passi carrabili. Spero anche che venga affiancato da qualcun altro.
Ma ancora con le raccomandazioni? ora che davvero non ce n'è più per nessuno? Ma cosa promettono questi politici, e soprattutto cosa si aspetta chi mendica per avere una spintarella che magari poi non porta da nessuna parte? L'unica cosa certa è che il politico avrà sempre da guadagnare sulla fame di lavoro, tutto il resto è da vedere...perchè le scuse sono tante, non ci sono soldi, ora non c'è disponibilità, magari un domani..ma come si può fare a credere ancora a queste chiacchiere? Smettiamola di farci prendere in giro, e ritroviamo il coraggio di denunciare chi fa queste porcherie, chi con esperienza zero e raccomandazioni a pacchi ottiene posizioni lavorative che non merita e magari nemmeno è in grado di gestire. Sono precaria anche io, ovviamente...precisazione necessaria in tempi in cui tutti si riempiono la bocca di giudizi su situazioni che non conoscono...
L'annosa vicenda dei contratti interninali o a termine nei pubblici uffici (teramani e non), periodicamente e giustamente denunciata in questo blog, è doppiamente grave rispetto a quella presente nel settore privato: nel primo caso, non si tratta infatti "soltanto" di costringere lavoratori alla precarietà e alla insicurezza socio-economica, fattori ineliminabili, comunque, in un modello economico di mercato. Lo strumento del contratto flessibile espone i funzionari di qualsiasi livello (dal dirigente all'usciere) ad una sudditanza nei confronti del potere politico, in netto contrasto con la Costituzione ed il modello amministrativo continentale; è evidente tuttavia, che per ridurre (eliminare?) tale deprecabile fenomeno, unico strumento è il concorso pubblico, che, sia pur caratterizzato sovente da talune patologie, è quello che meglio garantisce trasparenza ed equità. Eventuali stabilizzazioni ex post , come del resto ogni condono o sanatoria, presentano invece ,a rigurardo, notevoli inconvenienti...
ancora una volta, per piacere vuoi scrivere in maniera più chiara e senza tanti, " se, ma, forse"? Quando scrivi così fai scappare molti tuoi lettori, te lo assicuro, perchè tanti amici così mi riferiscono, e sono tutti daccordo. sii semplice nei tuoi discernimenti.ciao.

Logi non fa niente. Io sono così. Ora ti faccio la sintesi e ti riscrivo il pezzo come ti piace, solo per te.

I lavoratori interinali al comune di Teramo non hanno futuro, almeno, una gran parte di loro. La politica cercherà di salvarsi parlando dei tagli della manovra Monti e manderanno a casa, 14 dei 22 precari. In questo momento è iniziata la lotta tra sponsor politici per proteggere più protetti possibili. Nei prossimi giorni le decisioni. Diciamo che entro Lunedì esploderà la patata bollente, per legge.

Quando vuoi per altri chiarimenti. Chiedi e ti sarà dato...;)

PS: Siamo cresciuti del 34,67% nell'ultimo mese....

Ma di cosa si sta discutendo?Sono anni che la politica(tutta!)ha inventato le agenzie interinali con crescita vertiginosa del precariato,appunto per avere per le p.... l'elettore che deve restare sempre in bilco!Deve sempre rimanere "concentrato" per non dimenticare a chi votare e portare voti!Certo che ultimamente c'è stata 'na crescita!!!Quella sbagliata!
ma di cosa parliamo..... con tutto il rispetto per i precari... ma è proprio sbagliato la loro esistenza negli enti pubblici..... come si fa ad assumere un interinale in un ente pubblico, riconoscendogli un priovilegio in un "futuro" concorso..... dov'è l'equità!?!?!?!?!!?!? chi i santi in paradiso non li ha.... che fa!?!?!!?
...oltre al danno (ai precari) pure la beffa (ai cittadini). L'ufficio sisma del V°settore del Comune è CHIUSO. poichè i "tecnici" (e non infierisco sulla parola tecnico..) erano tutti interinali. Ci Sono oltre 500 pratiche di Contributo per riparare case inagibili FERME. A chiedere lumi da Mattei (il famoso e famigerato dirigente del comune dai doppi incarichi e 8000 e rotti euro al mese) sembra di parlare all'oracolo. Impreparato sulla materia che dirige, presuntuoso e prepotente, alla richiesta se l'ufficio riaprirà risponde "pensate a fare le integrazioni alle pratiche".