Il Comune per una pizza.
Capita di vedere il logo del comune di Teramo, il mio, il tuo, il suo, il nostro, il vostro, in un biglietto da visita di una nota pizzeria teramana.
Capita che ci fai caso, che un amico ci fa caso, che il caso diventi un prodotto da forno a legna.
Il regolamento del comune di Teramo è chiaro, forte, perentorio come una diavola.
L'uso del logo o comunque una sponsorizzazione istituzionale si realizza per lievitazione verso...
attività culturali di differente tipologia; attività sportive; attività di promozione turistica; attività di valorizzazione del patrimonio comunale; interventi aventi ad oggetto opere pubbliche ex comma 6 °,art. 2,L.109/94; attività di miglioramento dell’assetto urbano; ogni altra attività di rilevante interesse pubblico.
Una pizzeria ad alto interesse pubblico?
Forse ad ogni Tares corrisponde una pizza?
Ad ogni multa per rendere meno acido il sapore della sanzione viene offerta una capricciosa?
Leggiamo il menù della pizzeria alla Brucchi...
Pizza Lions...un pizzico di Manola con un pugno di Giacomino...il sapore è sempre lo stesso.
Per stomaci forti.
Pizza Annunci. Un tocco di Lotto zero e una spruzzata di ponte sul Vezzola. Arriva sempre in ritardo e risulta freddina al palato.
Pizza all'amianto. Un'essenza di giornalisti, una vellutata di scuola, un gioco di basilico e fibre.
S'illumina di notte.
Pizza alla sanità. All'inizio sembra essere piccolina e inutile. Malsana di carriera.
Poi viene promossa a luminare e diventa una super pizza, lievita, lievita, lievita.
Ti illude e ti fa sembrae brava. La migliore.
In bocca si scopre la verità. Era un gioco di specchi. Fa male alla salute.
Pizza alla buca che si giustifica perchè mancano gli ingredienti, i colori, i sapori...ma la paghi lo stesso.
Occhio a non finirci dentro.
Pizza al ponte. Questa pizza ha bisogno di manutenzione. Il cliente deve ripararla a proprie spese comprando gli ingredienti. Diverse versioni.
La pizza San Gabriele è quella più mal ridotta. Vedremo il pizzaiolo in Procura come la cucinerà.
Pizza politica. C'è tutto all'interno e il contrario di tutto. Mancano solo i cittadini, ma questa è cosa nota.
Non ha sapore ma costa...tanto.
Pizza alla Loggia...che non sLOGGIA.
Pizza Cipro.I prodotti sono teramani ma si cucinano sull'isola.
Lievitano in maniera esponenziale e non si pagano.
Non sono pizze tossiche e si riportano a Teramo, pronte per essere cucinate.
Pizza Banca. Completamente bianca e si paga due volte. All'inizio dell'ordine e alla fine.
Inzio carriera e alla fine della stessa. Il conto agli elettori.
Pizza calva. La pizza del sindaco che sta lievitando sempre di più alla ricerca di un nuovo trapianto.
Nel frattempo potrebbe offrire...un volta ogni tanto.
Ricci in tasca.
In politica è tutto un magna magna e come direbbe Trilussa...
er modo de penzà c’è un gran divario:
mi’ padre è democratico cristiano
e, siccome è impiegato ar Vaticano,
tutte le sere recita er rosario.
***
De tre fratelli, Giggi, ch’è ‘r più anziano
è socialista rivoluzzionario,
io ‘nvece sò monarchico, ar contrario,
de Ludovico ch’è repubblicano.
***
Prima de cena liticamo spesso
pe via de sti principi benedetti:
chi vò qua, chi vò là, pare un congresso.
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Famo l’ira de Dio, ma appena mamma
ce dice che sò cotti li spaghetti,
semo tutti d’accordo ner programma.
***
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Commenti
Caro Giancarlo, perché non ci spieghi tu come il mitico Paolo Gatti che tanto ha detto di male contro il Pdl e Paolo Tancredi, al momento dell'abbandono del partito per passare con Giorgietta, oggi fa carte false per rientrare e il presidente Chiodi non vede l'ora? Ma i vari Candidati a sindaco di centro destra che hanno perduto le elezioni per colpa di Gatti, i vari uomini di partito, Mauro Di Dalmazio, Giorgio D'Ignazio, Mirella Marchese ecc ecc che faranno????? Che ne pensi Giancarlo ?
Caro anonimo, non ho le competenze per poterti rispondere, posso solo provare con il gioco del se fossi.
Se fossi in Tancredi farei di tutto per impedire il rientro di Gatti nel Pdl perchè non ci sarebbe storia.
Se fossi in Mauro Di Dalmazio mi sentirei perso e sconfitto del tutto, perchè non esiste più il listino e il ruolo di assessore tecnico, visto i sondaggi elettorali, è una mera e pia illusione.
Se fossi in Mirella Marchese, non mi farei usare come quota rosa bruciata.
Se fossi in Giorgio D'Ignazio, sentirei forte l'aria da ennesima fregatura e parola mancata del suo leader.
D'Ignazio pur avendo iniziato la campagna elettorale prima di tutti, pur avendo lavorato bene, oggi le battaglie sulla ludopatia hanno molti padrini, Cinque stelle e PD ...è una crociata sociale iniziata con l'intuizione dell'Ass di Teramo, non ha la garanzia di un posto blindato. Con Gatti, Venturoni e gli altri vibratiani, i pochi posti a disposizione per la riforma di Chiodi, il gioco d'azzardo salterebbe.
Decide Chiodi?
Gatti rientra....
Decidono gli altri?
Ma quanto mai..?.Tancredi ha un debito forte con il Governatore e le brache calate....gli altri tanti scheletri nell'armadio.
D'Ignazio verrà abbandonato...
Gatti per esempio è storia. Lui è il re dei voti e a Giulianova ha scelto Laura Ciafardoni. Amata per onestà e coraggio. Una scelta contro quella di Chiodi, per esempio. Come potrebbe rientrare se non si omologa?