i Due Punti

Quando in Sala la tavola è imbandita... di ottime, variegate e personali pietanze per quale caspita di motivo bisogna lamentarsi? Per quale motivo non bisogna lasciare la Mancia? Bisogna solo farla affondare sta Nave.... Si salvi chi può Si salvi chi è ricco Si salveranno sempre i soliti noti

Caro Falconi; In altra occasione ha accennato, si parava se non erro della scorsa tornata elettorale, alle logiche spartitorie che nei fatti si realizzano nel nostro territorio tra il COSIDDETTO centro- sinistra ed il COSIDDETTO centro-destra in ossequio alla logica cencelliana del QUESTO A ME E QUESTO A TE in modo che poi ognuno si faccia gli affari suoi, si costruisca le carriere che gli servono e si porti a casa il tanto che gli serve per mantenere il proprio APPARATO. Ora se questa è la logica, evidente e sotto gli occhi di tutti, non è che possiamo scandalizzarci della situazione che abbiamo a Teramo. Vede in questi giorni i media hanno pubblicato la notizia che la regione ha presentato un bilancio della sanità in attivo per 11 MILIONI DI EURO. In situazioni normali, il Presidente avrebbe dovuto CHIEDERE SCUSA per qs. dato nma . . . qui addirittura vorrebbe i complimenti. Domanda: Falco' quanta assistenza si è negata per assommare 11.000.000 di euri di attivo ?????

Ma Varrassi non ha detto a Teleponte che se ho bisogno di una risonanza magnetica, la posso fare già domani mattino=

La decadenza della politica ha quale parametro fondamentale l'ignavia, si parla solo per propaganda, ma il filo conduttore è "non vedo, non sento non parlo". Ci vogliamo civilmente e responsabilmente domandare il perché del cresente astensionismo, al momento, in base ai dati statistici, quello dell'asrtensione è il partito di maggioranza relativa (33%),

Caro Giancarlo, tu scrivi che a parti invertite Venturoni l'avrebbe sfidato a duello. Ma non sarà che il Prof. Varrassi sta lì perchè non sfiderebbe e non sfiderà mai a duello?

Da quando qualche anno fa sono stati aumentati i gettoni di presenza, sono casualmente aumentate anche le sedute del consiglio comunale e ne fanno più o meno uno a settimana. Ma di che cacchio discutono, oltre le inutili domande alle quali rispondono quello che vogliono (senza conseguenze pratiche e politiche sostanziali) e che giustificano solo la convocazione e la presenza? Teleponte che ha l'esclusiva delle riprese televisive fa di tutto per non farlo vedere e sentire a nessuno, mettendolo in onda in orari impossibili con la soddisfazione della maggioranza, nell'indifferenza dell'opposizione. Per me rimane un mistero... Perchè mi sforzo di non pensar male... uno sforzo immane... Però penso.

Caro Direttore, le confesso che Lei è il più grande "STIMOLATORE" che io abbia mai incontrato nella mia strada. Se le riesce anche nella vita privata, fortunata la sua compagna. Scherzi a parte, ede Direttore, non è sicuramente un manifesto intriso di saliva che può destare scalpore perchè già il buon Manager ha utilizzato lo stesso metodo facendo apparire il giorno prima dell'inaugurazione del Lotto O un manifesto, sbagliando perfino il numero della ASl, con la stessa chiara intenzione. Cioè di produrre una buona quantità di saliva. Lei si scandalizza che venga usato un luogo istituzionale per apporre un manifesto politico. Ho sentito con le mie orecchie nelle innumerevoli interviste rilasciate a telebrukki il Manager dire che lui è un tecnico e non un politico. Si, Lui è un Tecnico nominato dalla Politica e quindi obbligato a fare quanto richiesto dalla POLITICA. Forse il Manager è in una condizione peggiore del politico perchè l'eletto dal popolo (vedi Presidente della Germania) se vuole o se è in possesso di un minimo di dignità si può e si deve DIMETTERE mentre una persona strapagata dalla collettività grazie all'aumento dei tiket imposti dal Governatore ed alle bende e prebende (macchina a disposizione CON AUTISTA per andare e tornare a l'aquila più volte al giorno) non si dimetterà mai. Gli obiettivi da raggiungere non sono quelli aziendali e/o sanitari bensì sono quelli politici e del consenso elettorale. Caro Direttore, non ci stimoli troppo. Potremmo prenderci gusto. Ovviamente a scapito della salute

Non voglio entrare nel merito delle critiche e delle polemiche che ovviamente ognuno è libero di fare, ma credo sia giusto avere un quadro generale della situazione. I documenti pubblicati sul sito della Regione Abruzzo sono utili per informarsi e valutare se il lavoro del Presidente Chiodi va nella giusta direzione. Ovviamente non è ipotizzabile un cambio di rotta istantaneo partendo da una situazione disastrosa, il lavoro da fare è enorme e non si limita solamente a un paio di nomine. Sono in programma interventi strutturali negli ospedali teramani per ca. 24 milioni di euro, sono in corso importanti investimenti per acquisire nuove attrezzature diagnostiche, sono stati assunti e stabilizzati più di 200 tra medici e personale sanitario. La Sanità in Abruzzo sta cambiando migliorando i livelli di assistenza, la qualità dei servizi e soprattutto evitando gli sprechi, non facendo tagli sui costi. Un esempio su tutti è dato dal risparmio ottenuto facendo una gara sull'acquisto di farmaci, in tre anni si risparmieranno più di 60 milioni di euro per avere gli stessi prodotti. Chiedetevi perchè negli anni passati non sia mai stato fatto. Vi allego i seguenti link: http://www.regione.abruzzo.it/portale/index.asp?modello=avvisoSingGiunt… http://www.regione.abruzzo.it/portale/index.asp?modello=avvisoSingGiunt…

Caro Peppino, con Varrassi, Chiodi ha preso un granchio. Dopo un anno: 1. liste d'attesa ancora inaccettabili 2. promesse mancate sull'invio di medici di base al pronto soccorso 3. nessuna apparecchiatura nuova di rilievo 4 .universitari nient'affatto concentrati su Sant'Omero (ce ne sono solo tre, di cui uno risale ai tempi di Molinari), a dimostrazione che l'operazione serviva più a loro che a noi 5. clima organizzativo pessimo 6. nessuna attenzione al merito, ma esclusivamente all'appartenenza politica A volerlo, si potrebbe continuare l'elenco ma, le assicuro, meglio fermarsi a quello che si può ancora dire. Anche volendo credere alla buona fede di Chiodi, all'epoca della nomina, sono certa di come anche lui si sia reso conto dell'errore che ha fatto. Il Presidente i suoi voti li prende a Teramo; è sicuro che, dopo Varrassi, potrà contare ancora su tutti i suoi elettori?

Per me ha risposto Sibilla, caro Giuseppe, ho sempre troppo rispetto per andare oltre....ma la passività non si combatte con le nomine politiche. Sei d'accordo. La meritocrazia nel campo medico è la differenza tra la vita e la morte, tra la qualità e la scadenza...decadenza dei tempi.

Caro Giuseppe, forse quella gara sull'acquisto dei farmaci si fa perchè gli aspiranti "aventi diritto" non si sono accordati e nell'incertezza della scelta... si sono tolti dall'imbarazzo. Ci dica lei perchè le altre invece non vengono fatte. Ci dica lei perchè a Teramo le gare le fanno solo i diseredati. In passato non sono state fatte? E' anche per questo che hanno preso una scoppola alle successive elezioni e così accadrà per questa casta di accattoni potentati e patentati senza dignità, che trasferiranno quei 24 milioni di euro da lei citati, raccattati dai tiket pagati da tanta povera gente, nelle tasche di qualche imprenditore amico. La sanità in Abruzzo sta migliorando? Evidentemente gode di buona salute e non frequenta l'ospedale e il pronto soccorso di Teramo, oppure, come lei dice, ognuno è libero di dire quello che vuole, anche il contrario della realtà come lo stile berlusconiano ha insegnato.

Gentile Falconi; Lei ha scritto un bellissimo articolo sulle non trasparenti gestioni del centro destra e sul connivente attegiamento del centro sinistra, tutto bello ed ampiamente sottoscrivibile. Poi però i commenti sono all'insegna della critica di una sola parte politica. Sembra quasi che i rappresentanti dell'opposizione siano delle povere vittime innocenti dell'orco famelico che si maschera sotto le bandiere degli azzurri. Strano, . . .molto strano . . . allora vuol dire proprio che la gente è cieca, sorda e muta di fronte alla realtà e ciò che dice Antonio è vero, la realtà NON la si vuole vedere, ma sembra che la lezione l'abbiano imparata benissimosoprattutto i Sinistri che nei LORO non trovano alcuna falla, . . .mai ! Non pare STRANO anche a Lei ?

Non mi sembra, gentile 'O Brien, che la sinistra esca indenne dai commenti all'articolo. Il controllo politico della (mala) gestione della sanità spetta, per competenza, ai consiglieri regionali di opposizione, i quali - invece - dormono sonni tranquilli e non esercitano la funzione democratica per la quale sono stati eletti. Loro hanno titolo a controllare tutte le delibere, tutte le gare di appalto, tutti gli atti in qualche modo prodotti dalle Asl. Perchè non lo fanno? Perchè non stanno qui, tutti i giorni, a controllare, chiedere documenti, verificare e denunciare politicamente (e, se serve, anche alla Magistratura) tutto quel marciume di cui si parla? Eppure, la gestione della sanità dovrebbe essere il loro primo problema, considerato che ingoia più dell'80% dell'intero bilancio regionale! E' davvero giusto demandare al giudice Rosati, il controllo sul sistema di potere che Varrassi ha costruito senza disturbo alcuno? O forse la politica, ben interpretata, avrebbe dovuto impedirgli di costruirlo, il sistema di potere di cui sopra? Una parolina si potrebbe spendere anche per il rappresentante del collegio dei revisori dei conti della asl, scelto dal PD, ma la rimando alla prossima volta.

Mi inserisco nel convito di commenti sollevando la tovaglia e portando l'attenzione al tavolo su cui è stato imbandito. I cittadini che fruiscono dei servizi sanitari sono questo tavolo. Cittadini che reggono tovaglia, stoviglie, portate varie di allegri commensali masticanti e rubicondi. La mia è la voce di paziente affetta da DCA. Paziente del Centro di Fisiopatologia della nutrizione di Giulianova, centro contro cui è stato presentato provvedimento di declassamento da parte del brillante tecnico " so tutto io". Ho letto con sgomento i termini usati da Varrassi in un articolo del 5 Febbraio pubblicato su " LA CITTA'" e che riporto testualmente: "A Giulianova uno solo si agita, visto che non è riuscito a farsi garantire uno stipendio da primario, senza fare un concorso. Per quanto attiene la questione generale, vale a dire la funzionalità del centro stesso, nulla è cambiato da come l'ho trovato io nel dicembre 2010, tranne che abbiamo ricondotto alla legalità questa situazione. L'agitato poi, non avendo molto da fare durante la sua giornata lavorativa, ha tempo per andare in giro a disseminare disinformazione. Oggi ho inviato una lettera ufficiale al Presidente, con cui chiarisco tutte le questioni ( in realtà una soltanto) che i Consiglieri sollevano." Risulta palese un'astiosa e personale acredine nei confronti di un medico oberato di lavoro, capace e dedito come pochi, alla gestione/cura a lungo termine delle patologie DCA per le quali offre la sua alta competenza ed umanità. Ben oltre gli orari stabiliti dal contratto di lavoro!!! E lo dice una paziente in cura dal 2006 in codesta struttura. Il dottor De Cristofaro avrebbe potuto facilmente chiedere supporto ai suoi pazienti in vista del declassamento, visto che gode di stima incommensurabile da parte degli stessi. Ma da medico coscienzioso e profondo conoscitore dei cardini sottostanti i disturbi DCA si è ben guardato dalla manipolazione dei suoi malati per godere di tornaconto personale. Raro trovare simili comportamenti, non vi pare? Siamo venuti a conoscenza dei fatti solo quando è cominciata a girare la voce della sua richiesta di pensionamento . Notizia che ci ha lasciati basiti! Abbiamo quindi costituito un aggregazione di pazienti e cominciato a far luce in autonomia sulla questione. Ecco spuntare all'orizzonte questo improbabile 'tecnico'. Maestro di presunte certezze. Ristabilitore della legalità. Come potersi sentire rappresentati da tale voce? Ma chi ha dato a questo Varrassi il potere per entrare nel merito di patologie a lui totalmente sconosciute? Si permette di parlare di " funzionalità intatta" ?? A che titolo? Esigiamo che la lettera ufficiale inviata a Chiodi diventi di domino pubblico e che sui contenuti sia aperto un dibattito tra pazienti del centro e tale Varrassi, al fine di restituire al centro la dignità che merita. O forse il 'magno' tecnico ha già pronta tra la tovaglia ed il tavolo...una bella pietanza di gusto a lui più congeniale, che sta aspettando solo di poter 'servire' ????