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Antonio Santarelli: Quando muore un Carabiniere

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Quando muore un carabiniere, ti ricordi l’odore del lucido da scarpe in camerata…Quando muore un carabiniere, hai la schiuma da barba e i capelli corti…Quando muore un carabiniere, non hai il colpo in canna...Quando muore un carabiniere, il lampeggiante è buio…Quando muore un carabiniere, pensi a uno stipendio senza rispetto…Quando muore un carabiniere, il tempo si ferma…Quando muore un carabiniere, piangono i  figli…Quando muore un carabiniere, era già un eroe…Quando muore un carabiniere, l’amore chiude il cuore…Quando muore un carabiniere, hai la divisa dell’onore con le strisce rosse….Quando muore un carabiniere, la camicia è bianca...Quando muore un carabiniere, la cravatta è nera...Quando muore un carabiniere la fiamma arde di sangue e nobiltà…Quando muore un carabiniere il sole si spegne…Quando muore un carabiniere ha il saluto dell’uomo… Quando muore un carabiniere, Dio muore con lui… Quando muore un carabiniere, il pennacchio è un cipresso…Quando muore un carabiniere, i suoi alamari volano in alto…Quando muore un carabiniere, il mondo si ferma dal dolore…. Quando muore un carabiniere, la natura si avvolge…Quando muore un carabiniere, la luna si eclissa...Quando muore un carabiniere, senti un abbraccio…Quando muore un carabiniere il cielo accende una stella…Quando muore un carabiniere, il dolore è assenza...Quando muore un carabiniere, tutto è memoria...Quando muore un carabiniere, muore due volte...Quando muore un carabiniere, una donna ha il ghiaccio nel cuore...Quando muore un carabiniere, un figlio ha le mani sul viso...Quando muore un carabiniere, non c'è giustizia...Quando muore un carabiniere è per noi…non dimentichiamolo… ciao Antonio.
 

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Commenti

un anno di sofferenze inutili, rende tutto ancora più triste.
Gran penna e gran cuore, Falconi.
"…Quando muore un carabiniere, era già un eroe…" ...giù il cappello...
Senza nulla voler togliere... ma quando muore iun muratore in nero e lo si ritrova buttato in un fiume, quando si muore schiacciati da un trattore per un lavoro senza orari e senza stipendio, quando si muore schiacciati da ingranaggi industriali, senza essere eroi, questi pensieri, queste lacrime, questi abbracci, onori memorie, ghiacci nel cuore ci sono? Morire di lavoro è insopportabile.
Complimenti Giancarlo, davvero complimenti! @Veritas, il carabiniere non è morto di lavoro, fare il carabiniere non è un lavoro! Comprendo che dall'esterno non sia facile capirlo.
Morire per mano di quattro delinquenti è il solito copione di vigliaccheria dei codardi che fanno i forti solo quando sono in tanti e che poi piangono quando li prendono e sono soli... E magari fanno pure i pentiti...tristezza per chi sacrifica la vita facendo il proprio dovere, come spesso succede ai rappresentanti della legge..tristezza anche per chi vede sacrificato il proprio vissuto dagli arroganti e dai prepotenti.. Abbraccio alle persone care che hanno vissuto e vivono le conseguenze di tutti i troppi delinquenti che uccidono le nostre vite!
Caro Giancarlo complimenti e sante le tue parole,ma bisognerebbe spiegarlo a quelli che vanno allo stadio a fare solo casino,a tirare sassi e a cercare lo scontro con le forze dell'ordine, bisognerebbe spiegarlo a quelli che qualsiasi scusa e' buona per lanciare una molotov contro un carabiniere,bisognerebbe spiegarlo a quelli che si fanno centinaia di chilometri per manifestare(pacificamente dicono loro.....) nella citta' eterna(vedi ROMA)... ma alla prima occasione non perdono tempo a mettersi un cappuccio e a lanciare un estintore o sanpietrini contro chi per 1500 euro al mese e li' per fare soltanto il suo onesto lavoro. Se ci riesci spiegaglielo tu a questi "nobili signori".....
@ Veritas. Quell'uomo è stato ucciso, non è un incidente sul lavoro, c'è una bella differenza tra il venire uccisi con un palo da dei balordi impasticcati e morire sotto un trattore ribaltato. Falconi è un ex carabiniere, e questo è il suo blog, rispettiamo il dolore senza polemiche.
Inchiniamoci e rendiamo onore al milite Santarelli.Non ci può essere alcuna attenuante verso quei criminali assassini che sicuramente visto come opera la magistratura italica se la caveranno a buon mercato...ma per il futuro quando ci sono questi rav-party quasi sempre non organizzati le forze dell'ordine inizino a caricarli e fare piazza pulita di questi drogati,nullafacenti e spesso ricconi figli di papà.Che andassero a zappare terre incolte e si sentirebbero meglio questi delinquenti.
Credo sia il mio ultimo intervento in merito, anche perchè lottare contro i mulini a vento... Come premessa ho detto: "senza nulla voler togliere" che vuol dire "non voglio sminuire nè il dolore nè il senso della tragedia" ma vedo che puntualizzare non serve. Quest'uomo è purtroppo morto in servizio quindi, ai fini di una fredda considerazione statistica, è morto sul lavoro. Che ad ucciderti sia un bullo o la volontaria omissione omicida di un imprenditore che lucra sulle misure di sicurezza e sul lavoro nero e che poi ti butta in un fiume quando sei deceduto non fa molta differenza. Anzi qualcuna ce n'è... Per non parlare degli orari infami cui sono sottoposti i braccianti agricoli magari per volontà di un barone. Resta che non ho cercato il paragone tra una morte o l'altra, ho semplicemente chiesto se queste grida di dolore, se queste volonta di eroificazione, si levano anche per i 4 morti quotidiani che il lavoro impone alla nostra gente. Non ho chiesto di sminuire la morte di un carabiniere, ho chiesto se c'è parità.
Sono una mamma e dico solo che forse qualche genitore dovrebbe riconoscere i propri errori educativi e sanarli finchè si è in tempo. Morire per un atto di delinquenza e di bestialità è doppiamente più grave. Mio padre mi insegnava il rispetto per le divise sia per chi le indossa che per chi ci si accosta, forze dell'ordine, sacerdoti ecc. a prescindere!!! Quando morì Giuliani io mi interrogai e dissi se lo facesse mio figlio, quell'atto così violento? Forse anzichè renderlo un eroe mi ucciderei io stessa ..avrei fallito come madre! A causa mia ha sofferto un'altra madre e due ragazzi "sono morti"!!! Dov'erano le mamme di questi ragazzi? possibile che non ci si accorge di nulla?, possibile che quella violenza è così ben celata davanti all'occhio di una "Madre"? Aiutateci a saper riconoscere i segnali ad evitare di educare dei "Mostri"!! ,
Io ho conosciuto il fratello di Antonio, la moglie di Antonio, la mamma di Antonio, il papà di Antonio. Ho conosciuto tutte queste persone quando il papà di Antonio si è ammalato, si è ammalato di un male incurabile e di questo è morto dopo qualche mese. Ha avuto la fortuna di non vedere il proprio figlio morire e l'onere di attenderlo in cielo. Io michiedo perchè polemiche anche in questi casi. Basta! Rispettiamo il dolore, il dolore degli amici, della famiglia, della madre, dei figli, della moglie, dell'Arma; aspettiamo il dolore della società civile ed impegnamoci affinchè dei balordi delinquenti non ammazzino più un carabiniere che per poche centinaia di euro al mese rischia la vita per difenderci, impegnamoci affinchè gli imprenditori che non rispettano le leggi sulla sicurezza del lavoro lo facciano, impegnamoci affinchè nessuno muoia più mentre si adopera per assicurare alla propria famiglia un futuro migliore e si impegna per servire lo Stato. Rispettiamo il dolore...oggi!
sn perfettamente d'accordo con l'idealista sognatore.Anzi torno a ripetere che questi delinquenti che si radunano esclusivamente per drogarsi,ubriacarsi,ascoltare musica ad alto volume vanno ANNIENTATI anche dalla popolazione civile.Prendeteli-prendiamoli a calci nel sedere bastardi che non siete altro.

E aggiungerei........impegnamoci affinche' nessun genitore debba seppellire il proprio figlio.
Sono figlia moglie e madre di Militari, ma ....sopravvissuta all'unico figlio?