Succede di tutto nella nostra città.
Barriere architettoniche che spuntano come funghi.
Macchine parcheggiate in maniera incivile lungo gli scivoli per disabili.
Una scuola che non è pronta ad ospitare il lavoro di un docente in carrozzina.
Un furgone del mercato che sosta davanti all'uscita di sicurezza di una scuola.
Poi, all'inizio di via Malaspina, subito dietro la facciata della Chiesa del "Cuore Immacolato di Maria" in piazza Garibaldi, un cantiere inghiotte un posto per i disabili.
Il cartello è sommerso da materiali per cementificare, da transenne per coprire il passaggio indiscreto dei pedoni e altri attrezzi.
Quel posto è stato recuperato?
C'è qualcuno che ha pensato di farlo?
C'è qualcuno che ha pensato di controllare?
Una segnalazione dopo l'altra.
Una richiesta dopo l'altra.
Siamo in tanti ad attendere una risposta.
Immediata.
Prima di subito.
Ora.
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