Il comune di Teramo e il problema della manutenzione del lungo fiume.
Irrisolto come il ponte che unirebbe il Tordino con il Vezzola. Il mezzo anello verde del sindaco Brucchi.
Sposato a metà con le sue promesse.
Dopo la sorpresa.
Giubilo. Finalmente un lotto del lungo fiume era stato assegnato a un privato.
La casa ex cantoniera ristrutturata dal comune di Teramo in prossimità del boschetto di viale Cavour.
Era la cooperativa Filadelfia che avrebbe gestito l'edificio per farci una sede di ascolto famigliare. L'ambiente immerso nel verde incontrava i favori di psicologi e assistenti sociali.
Poi il bando era saltato per la voce della manutenzione straordinaria.
Ora tutto è in decadenza. Il progetto, il bando, le promesse che crescono come l'erba che si sta mangiando una nostra proprietà.
L'indecenza e il degrado...sotto l'occhio di tutti.
Commenta
Commenti