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PROCESSO AGLI EX VERTICI DI CIRSU E SOGESA: INGIUSTIZIA E’ QUASI FATTA

5 minuti

Domani  mattina, in quel di Atri, andrà in scena l’ennesima udienza del processo che vede sul banco degli imputati Francesco Nardinocchi e Sergio Fano, rispettivamente ex Presidente ed ex Direttore del Cirsu, e Romeo Battistelli, ex Direttore ed Amministraore Delegato di Sogesa.
I tre furono rinviati a giudizio a seguito dell’inchiesta del pm Davide Rosati, che portò nel maggio del 2006 al sequestro ed al blocco delle attività della discarica per rifiuti non pericolosi di Grasciano.
Perché parlare del processo di Atri? Perché i fatti di cui si discuterà domani sono la “madre” di tutte le vicende giudiziarie riguardanti Cirsu e Sogesa.
Infatti, sette anni fa l’azione del locale Comitato per la Tutela della Val Tordino fece emergere per la prima volta la gravità dei danni arrecati all’ambiente dal cattivo funzionamento degli impianti di Grasciano ed aprì una breccia in un muro fatto di silenzi, omissioni ed omertà. Segnò l’inizio di una presa di coscienza collettiva sull’esistenza delle logiche criminogene che regolano la gestione del sistema di gestione dei rifiuti in Abruzzo e nel Teramano.
Un particolare ringraziamento va ad Alessio Di Florio per averne scritto con puntiglio e competenza su:  http://www.liberainformazione.org/news.php?newsid=17436
Tra un rinvio e l’altro, il processo di Atri si trascina stancamente dal 2007 e si avvia ad un esito pressoché scontato: PRESCRIZIONE DEI REATI.
Fatte le debite proporzioni, come in casi giudiziari più blasonati (dal processo ad Andreotti a quelli a Berlusconi), la prescrizione si evolve mediaticamente in ASSOLUZIONE; sul piano sostanziale in IRRESPONSABILITA’, IMPUNITA’.
Da quell’azione forte del Comitato in avanti, il Polo di Grasciano è stato oggetto di numerose inchieste, sfociate nel rinvio a giudizio e talvolta anche in processi ai vertici di Cirsu e Sogesa.
ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2010/05/25/news/traffico-di-rifiuti-4-indagati-al-cirsu-1.4578483
http://www.lacittaquotidiano.it/polo-tecnologico-di-grasciano-a-processo-i-vertici-cirsu-e-sogesa/www.lacittaquotidiano.it/polo-tecnologico-di-grasciano-a-processo-i-vertici-cirsu-e-sogesa/
Tra i protagonisti di quella stagione di indagini difficili ed impegnative vogliamo ricordare l’ex Comandante della Forestale per la Provincia di Pescara, Guido Conti, che i cosiddetti “poteri forti” tentarono di far trasferire anzitempo fuori Abruzzo. (ns227626.ovh.net/news/cronaca/526673/-Fangopoli---volevano-far-trasferire-il-comandante-della-Forestale-Guido-Conti-.html).
Di “emergenza rifiuti” si parlava già nel 2005. Di “emergenza rifiuti” si continua a scrivere anche oggi, a riprova del fatto che di “emergenza” non si tratta ma che siamo in presenza di uno stato di crisi strutturale perenne, voluto e deliberatamente ricercato da un apparato di potere criminale e corrotto.
Mentre nei Consigli Comunali frequentati da amministratori da “0” in pagella, a Teramo come a Giulianova si discetta di “strategia rifiuti zero”, altrove i sistemi “a rifiuti zero” funzionano da un pezzo e generano vantaggi economici ed ambientali per quelle comunità. Ognuno ha ciò che si merita, forse.
Tuttavia non è mai troppo tardi per dare un concreto segnale di reale e concreta discontinuità rispetto al passato: i Sindaci dei sei comuni soci, approvando un atto di indirizzo in sede di Assemblea del Cirsu, potrebbero spingere il Presidente Ziruolo, lo stesso che ha dichiarato che “Non ci sono vicende giudiziarie che riguardano il sottoscritto e Cirsu, ma sicuramente riguarderanno altri”… “sono stato sempre io a denunciare alla procura presunte tangenti riscosse da amministratori precedenti e altri episodi che sono stati considerati dubbi nella legittimità”, a promuovere un’azione di responsabilità nei confronti degli imputati al processo di Atri.
Finora lo hanno fatto solo il Comitato per la Tutela della Val Tordino, il Wwf e, per dovere d’ufficio, il Comune di Notaresco. E perché non il Cirsu che avrebbe patito danni ingenti per la condotta del suo ex Presidente, del suo ex Direttore e del Direttore del suo braccio operativo? Perché il Cirsu finora è rimasto inspiegabilmente a guardare alla finestra anche rispetto all’altro processo che si sta celebrando sempre ad Atri? Forse i vari Nardinocchi, Fano, Cerquoni, Di Pietro, ecc., appartengono alla “Casta degli Intoccabili?
C’è anche uno soltanto tra i sei Sindaci che crede di potersi impegnare in tal senso o ciò che i “Magnifici Sei” dichiarano nei rispettivi Consigli Comunali è solo “fumo”?
Noi siamo pazienti e sappiamo attendere. In assenza di risposte, saremo di nuovo qui a chiedere “perché” e a raccontare i nuovi fatti di Atri.
 
La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Stranamente da Teramo è andata via la GIP Tommolini, dicono su sua richiesta..... mah!
AH AH AH AH AH!! MA come vi viene in mente? Prendiamo il Comune di GIULIANOVA. Ce lo vedete Mastromauro promuovere un'azione di responsabilità e risarcimento danni nei confronti degli ex amministratori e del Collegio Sindacale di Cirsu e Sogesa, proprio Lui che è stato avvocato di Loreto VANNI, attuale assessore al Bilancio e già Revisore dei Conti del CIRSU? E ce lo vedete fare la stessa cosa nei confronti dell'attuale Presidente del Collegio Sindacale di CIRSU, Marco FRATICELLI, che è anche Revisore dei Conti del Comune di Giulianova? Un Comune che promuove un'azione di responsabilità nei confronti del suo stesso Revisore? HA HA HA HA HA!!! E infatti il 10 settembre scorso, in Consiglio Comunale, alcuni emendamenti proposti dalla minoranza, che andavano in questa direzione, sono stati bocciati tutti per far posto ad un generico ed inconsistente: "DELIBERA di dare mandato al Sindaco di richiedere una rapida VERIFICA della sussistenza di condotte degli amministratori di CIRSU S.p.A. e SOGESA S. p. A., contrarie ai doveri ad essi imposti dalla legge e dallo statuto e che abbiano arrecato un danno alle Società, quale CONSEGUENZA DIRETTA ED IMMEDIATA della loro attività, verifica già avviata e da estendersi a tutti gli organi amministrativi delle due Società, ivi compresi i collegi sindacali, con riferimento al periodo utile di accertamento previsto dalla legge". NON SEMBRA LA COPIA DEL TENTATIVO DEL P.D.L. DI ANNACQUARE IL DECRETO ANTICORRUZIONE??