Berardo Rabbuffo, capogruppo Fli in consiglio regionale, lancia l'allarme rifiuti in Abruzzo. Una futura nuova tassa dal nome fantasioso Tares, che dovrebbe coprire il costo di smaltimento e scoprire il residuo del nostro conto corrente. Il problema? La mancanza di concorrenza e il monopolio di un unico gestore. Una semplice legge di economia. Un'unica impresa non ha interesse a calmierare i prezzi.
Pd e PDl insieme in anni di politica amministrativa con la stessa figura di gestore a tirare le redini editoriali. I costi si sono moltiplicati all'inverosimile, nonostante i proclami di ottimo riciclo. La soluzione ha due vie da percorrere. Le uniche parallele che s'incrociano. La discarica di Grasciano due, commissariata dalla Regione Abruzzo, visti gli evidenti errori procedurali del Cirsu e un fondamentale tavolo tecnico con le Prefetture, per il controllo di un effettivo stato di Cartello. Inizia una nuova era della politica? Impossibile rifiutare.
Commenta