Siamo in strada dalle due di questa notte. Le previsioni hanno centrato il fenomeno nevoso al minuto. La neve ha inizato a scendere tra Teramo e la costa intorno alle tre del mattino. Appare come un ossimoro ma con tanta neve c'è carenza di acqua potabile. Manca l'acqua dalla zona di Campli a quella di Nepezzano. Da Chiareto a Villa Turri fino alle porte di Mosciano.
Dalla ruzzo reti ci fanno sapere che tutto dovrebbe essere risolto nella giornata di Venerdì o al più tardi di Sabato. Nel frattempo c'è preoccupazione per la forza della pertubazione. La Protezione civile prevede altri trenta centimetri nel pomeriggio dalle 16 fino a tarda notte.
La coltre bianca ha raggiunto i dieci centimetri e visto la costante, si prevede la stessa o forse maggiore intensità della precedente precipitazione.
Tre auto sono rimaste bloccate sulle colline di Bellante liberate dalla volontà e dalla forza di un uomo dell'associiazione carabinieri, che con un fuoristrada ha trainato fuori dal manto nevoso, gli automobilisti in panne. L'apppello dei sindaci è alla solidarietà e al mutuo soccorso.
Si chiede ai cittadini della Provincia di Teramo di limitare al massimo l'uso delle autovetture, per non intralciare gli operatori di soccorso e le pulizie delle strade. Animali selvatici sono stati sgenalati alle porte più periferiche del Parco del Gran Sasso. La carenza di cibo ha fatto scendere a valle cinchiali, camosci e lupi.
Ultima Ora...Chiusa l'A14 all'altezza di San Benedetto verso sud, si presume fino alla zona di Val di Sangro.
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