Uno studio applicato alla Pubblica Amministrazione.
Le società in House sotto la lente d'ingrandimento di un Sindacato, la Uil di Teramo, del duo di tenori Di Giammartino-Matè, che costituisce un precedente che fa sentenza.
Avevamo scritto nel mese di Aprile del Cda del Ruzzo che si autoassumeva, www.iduepunti.it/la-voce/14_aprile_2013/ruzzogate-il-cda-si-autoassume-primo-episodio ma i media e il gruppo Ciapanna Tancredi, ci hanno semplicemente deriso, ma sapevamo che il modello Teramo era alla base del modello Italia.
Al ruzzo non serve un presidente part time, ma un Commissario o al limite un liquidatore.
Il dr. Forlini, scelto dal Governatore Gianni Chiodi e ovviamente, continuo con un potere trasversale alla destra e alla sinistra, una certa destra e una certa sinistra, dovrà ruotare e mutare l'assetto dirigenziale o si troverà strozzato dalle forti maglie dei colletti bianchi.
Dovrà avere il coraggio di sottolineare i pagamenti agli stessi imprenditori e la forza di trovare una risposta.
Dovrà aiutare gli imprenditori dimenticati e al limite del fallimento.
Dovrà denunciare.
La Uil stessa invita ai sindaci soci al non voto del bilancio per notorie inesattezze e punta il dito contro la gestione dirigenziale e di controllo della società di via Nicola Dati.
Di Giammartino concentra la politica nella difesa dei lavoratori e critica in maniera pragmatica il management.
Domande su domande.
1- I crediti sono veri o mendaci ?
2- I beni demaniali che sono stati iscritti in bilancio a quale titolo e per quali fini ?
3- Tali iscrizioni possono inficiare, ovvero compromettere, la veridicità del bilancio ?
4- Le eventuali iniziative assunte per espellere tali impropri inserimenti ?
5- L'adozione del piano industriale è atto obbligatorio ?
6- Se, si, e se qualora non adottato, quali sono stati i provvedimenti assunti ?
7- Quali rimedi sono stati adottati per reprimere le morosità e le evasioni?
8- Quali sono state le azioni di controllo esercitate in ordine alle assunzioni co.co.co. dell'intero consiglio di amministrazione della Società Ruzzo Reti s.p.a. ?
9- E' stata verificata l'esistenza dei relativi contratti di lavoro ?
10- Per siffatte assunzioni, sono state verificate le condizioni di legge che disciplinano la materia ?
11- E' stata accertata l'esistenza dei progetti ?
12- E' stato riscontrato il regime retributivo/contributivo applicabile per le assunzioni in questione a cui fare riferimento ?
13- Quali iniziative sono state adottate a seguito della relazione a cura dei tecnici incaricati Architetti Mattei e Garruba ?
14- Quali risoluzioni sono state impiegate a fronte del mancato invio della necessaria documentazione da parte della società controllata che, di fatto, hanno sin qui impedito l'espletamento dell'incombenza tecnica relativa al triennio 2007-2008-2009 ?
15- Sono stati sollevati dei rilievi a carico della Governance, del Management, degli organi di controllo interno ? Se si, quali e quanti, e gli effetti sortiti ?
16- E' stata mai verificata, e quindi controllata la posizione reributiva del management, in stretta correlazione agli incarichi effettivamente svolti e alle mansioni attribuite ?
17- In fase di rendicontazione (rappresentazione dei risultati della gestione), vale a dire in sede di riscontro ex-post del rispetto della previsione e dell’iter previsto per l’erogazione della spesa e l’acquisizione dell’entrata, oltre che dell’ esistenza delle condizioni di equilibrio gestionale (forse, anche a seguito del lamentato inserimento del patrimonio demaniale), è stata eseguita una rilevazione consuntiva in grado di mettere a sistema i risultati ottenuti durante la fase di gestione ?
18- E' stato operato il confronto con le indicazioni derivanti dalla fase preventiva attraverso la determinazione di appositi risultati finanziari riferiti sia alle operazioni dell’esercizio (competenza) che alle operazioni relative ad esercizi precedenti (residui) ?.
19- in tema delle fasi dell'entrata e della spesa e la loro classificazione (previsione; impegno; liquidazione; ordinazione; pagamento la presenza di apposita documentazione comprovante l’esistenza del debito e del relativo ammontare.), sono stati individuati i, reali, creditori, l’importo, reale, da pagare e la scadenza del pagamenti, e l'ammontare, reale, complessivo del debito ?
20- E per quanto riguarda il documento giustificativo comprovante il debito, (per le forniture: fatture, documenti di trasporto, ecc...; per le costruzioni di opere: verbali di consegna, verbali di collaudo, fatture di stato avanzamento lavori, ecc...; per l’acquisto di beni immobili e per gli affitti: contratti di acquisto o di locazione; per le prestazioni di lavoro dipendente: certificati di servizio, buste paga), è stato mai conseguito, e quindi, vagliato e controllato ?.
Giulio Cesare Matè, rincara la dose a supposta " Ciò posto, a ben ragionare, i venti quesiti proposti e le riflessioni di cui sopra andrebbero indirizzate, in quanto diretti destinatari, verso il Management (tre Dirigenti e ciascuno per la propria parte e competenza), la Governance (i vari Consigli di Amministrazione succedutisi nel tempo), e, soprattutto, la proprietà pubblica (36 Sindaci della Provincia di Teramo, aderenti alla Società per azioni), che in quanto tale, avrebbe dovuto svolgere il ruolo che gli appartiene con maggior vigilanza e prudenza, rigore ed attenzione, non soltanto per salvaguardare il pubblico interesse e legittimare il principio di legalità, ma anche per tutelare i Bilanci Comunali di competenza per evitare possibili negative “sorprese”, specie nella fase del “consolidamento”.
Antonio Di Giammartino la dose successiva" la UIL FPL, nell'interesse di tutti, nel mentre esprime una accorata preoccupazione, nell'auspicare una pronta discontinuità gestionale, anche caratterizzata dall'assunzione di una serie di inziative e provvedimenti, di tipo programmatico, primo fra i quali, l'adozione, con relativa approvazione, di un serio e lungimirante Piano Industriale idoneo a “sanare” e risolvere le odierne criticità, soprattutto di tipo finanziario (magari, mediante l'interessamento della Cassa Depositi e Prestiti), e, comunque, all'altezza di intraprendere un'azione di rilancio capace di risollevare le sorti della società, al fine di fornire migliori e più efficienti servizi alle comunità teramane, nonché per assicurare il futuro del personale dipendente.
In buona sostanza, la UIL FPL ritiene che, nello specifico, e più in generale, si debba operare una seria riflessione “sul mistero, o sulla mistica, del potere sin qui gestito dalla società “Ruzzo Reti S.p.A.”, così come in avanti delineata, affinchè i protagonisti, ciascuno per la propria parte, possano operare con scienza e coscienza, e, soprattutto, attraverso il rispetto delle regole e della gente".
Dopo le dichiarazioni del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, che invitava a firmare il bilancio, ( A Brucchi che sa fare tutto, medico, trebbiatore, sindaco, fattore, Papa, ricordo che " Dai dati complessivi dei bilanci delle sei Società di Gestione (Bilanci 2011) emergono che i debiti totali sono oltre 300 milioni di euro mente i crediti sono circa 200 milioni di euro; i ricavi totali ammontano ad oltre 145 milioni di euro.
Tuttavia «nei bilanci sono impropriamente patrimonializzate le reti-beni demaniali per oltre 300 milioni di euro, ma come è evidente sono inutilizzabili come garanzia per i terzi», spiega Caputi che è stato molto critico anche sulla redazione dei bilanci lasciando intuire operazioni contabili a volte “spericolate”"...chiaro Sindaco?)
le bastava ascoltare il consigliere Franco Fracassa, capogruppo di Futuro In, ma il sindaco non ascolta.......le bastava chiedere all'ex sindaco Gianni Chiodi, che non firmava il bilancio del Ruzzo, perchè? Brucchi vuole firmare....lui sa tutto...faccio mie le parole della relazione Uil..." una qualsivoglia società in house providing, in quanto tale, seppur a totale capitale pubblico, attraverso l'attivazione delle procedure di legge, potrebbe trovarsi in uno stato di insolvenza che ne determinerebbe il fallimento, in presenza di una siffatta malagurata e disgraziata ipotesi, potrebbe concretizzarsi l'immediata conseguenza che vedrebbe i Comuni interessati, ovviamente pro quota, essere chiamati a rispondere dei debiti maturati, riconosciuti e certificati"..e ora firmate il bilancio campioni di Sindaci.
Pensate in che mani siamo...
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rappresentante sindacale cgil ruzzo /consulente legale del Ruzzo rappresentante sindacale cisl ruzzo/ segretario di categoria CISL ah ah ah come fanno questi signori a difendere i lavoratori contro il management del Ruzzo ? Come fanno i lavoratori del ruzzo a tesserarsi con queste sigle sindacali? E' solo uno schifo e noi cittadini paghiamo le bollette in continuo aumento mah! Speriamo che il marcio venga fuori.
Cara Uil premesso che ammiro quello che state facendo ma il vostro RSU all'interno del Ruzzo sapete cosa fa? E' come gli altri ( come e' stato assunto il figlio al Ruzzo? per meriti?) allora ben venga questa indagine sugli illeciti ma tutte e tre le organizzazioni sindacali devono cambiare subito i propri rappresentanti indicendo velocemente nuove elezioni per la rappresentanza sindacale. Allora forse un buon numero di cittadini onesti vi ascoltera'. Saremo in ansiosa attesa di questo cambiamento.